[NFL] Week 6: Rodgers fa crack e i Packers tremano (Green Bay Packers vs Minnesota Vikings 10-23)
Di solito si inizia parlando della partita in sé stessa, ma stavolta bisogna iniziare parlando dell’infortunio di Aaron Rodgers: il fenomenale quarterback rischia di saltare il resto della stagione a causa della rottura della clavicola destra. È inutile dire che la stagione di Green Bay cambia totalmente faccia, da seria candidata al Super Bowl, ad un improbabile presenza nei playoff.
L’infortunio di Rodgers si aggiunge a quelli di JJ Watt e Odell Beckam Jr, tutti e tre élite nei propri ruoli, non sarà più la stessa stagione, per qualunque tifoso NFL che ami lo spettacolo.
La partita non è mai stata realmente in discussione: la forte difesa dei Vikings è riuscita facilmente a contrastare il giovane Brett Hundley, quarterback proveniente da UCLA, che si è ritrovato in mezzo ad uno scontro divisionale molto sentito e che ha, sinceramente, poche colpe (nonostante i tre intercetti lanciati). Tutti i Packers si sono sentiti smarriti senza il loro leader, starà a coach McCarthy trovare una soluzione per non ritrovarsi direttamente in top 5 nel prossimo draft ad aprile.
L’unica nota positiva è che la difesa di Green Bay ha provato a contrastare l’attacco di Minnesota, privo della stella Stefon Diggs, fuori a causa di un infortunio all’inguine, ben sostituito dal solito Adam Thielen e dalla buona prestazione di Laquon Treadwell (condita con un incredibile ricezione, che si candita immediatamente come ricezione dell’anno). Keenum parte ancora da titolare mentre Bradford ha visitato New York per provare un nuovo tipo di trattamento per il suo martoriato ginocchio sinistro. Case non gioca una grande partita, ma comunque riesce a guidare i suoi Vikings a 23 punti, probabilmente nella sua peggior partita in maglia viola.
Per quanto riguarda il running game dei Vikings, in questa partita lo sfortunato Dalvin Cook (out per la stagione) è stato ben sostituito da McKinnon che ha messo a segno entrambi i touchdown di Minnesota, mentre la produzione dell’innesto dalla free agency Latavius Murray continua ad essere parecchio deludente e rischia di vedere sempre meno il campo da gioco.
I Vikings approfittano quindi di una Green Bay priva di Rodgers e vincono 10 a 23 andando ad un record di 4-2, mentre i Packers scendono anche loro ad un 4-2, ma rischiano seriamente di dover abbandonare ogni velleità già a metà ottobre, senza il numero 12 sarà terribilmente dura.
Voglio chiudere augurando una pronta guarigione ad uno dei più forti giocatori dell’intera lega: torna presto Aaron, ti aspettiamo a braccia aperte.
Statistiche
Case Keenum-24/38 per 239 yard, un touchdown, un intercetto e 78.7 di rating: probabilmente la sua peggior partita con i Vikings, ma è riuscito comunque a vincere.
Brett Hundley-18/33 per 157 yard, un touchdown, tre intercetti e 39.6 di rating: la perfetta definizione di un cervo in tangenziale.
Adam Thielen-9 ricezioni per 97 yard: oramai è una garanzia, quello che sorprende è la sua abilità “nell’aggiustare” la ricezione.
Attacco di Green Bay: senza Rodgers, c’è poco da fare, non pervenuti.
Jerick McKinnon-16 portate per 69 yard, un touchdown e 5 ricezione per 30 yard e un touchdown: ottima prestazione del running back numero 21, che è sempre più il sostituto di Cook.
Leader difensivi Harrison Smith (5 tackle, 1.5 sack e un intercetto) e Blake Martinez (8 tackle). Da sottolineare l’intera prestazione della difesa di Minnesota che ha messo a segno 5 sack e 3 intercetti.
