Preview di Jacksonville Jaguars vs Buffalo Bills

Come si suol dire “London Calling”. Nel primo pomeriggio di domenica, infatti, alle 15.30 ora italiana per essere più precisi, Buffalo Bills e Jacksonville Jaguars si affronteranno nella splendida cornice del Tottenham Hotspur Stadium, in quella che di fatto, almeno sulla carta, parrebbe essere la partita più intrigante del trittico londinese.

Se da una parte, i Jaguars dovranno solamente spostarsi da Wembley al Tottenham Stadium, essendo reduci dalla sfida contro i Falcons di esattamente una settimana prima, dall’altra i Buffalo Bills torneranno in quel di Londra dopo 8 lunghissimi anni di assenza.

In quel 25 ottobre del 2015, l’avversario di turno furono proprio gli stessi Jaguars, usciti vittoriosi dal Wembley Stadium con il punteggio di 34-31, al termine di un match combattuto e deciso solamente a 2.16 minuti dal termine, merito del TD messo a referto dall’asse Bortles – Hurts.

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Ebbene sì, avete capito bene, i 2 QB ad affrontarsi furono proprio E.J. Manuel e Blake Bortles, rispettivamente la 16th Overall pick del draft 2013 e la 3rd Overall di quello dell’anno successivo, purtroppo rivelatisi ben presto 2 “bust” clamorosi.  Il mattatore di serata fu però il LB Telvin Smith, autore di una prestazione sontuosa da 9 tackle, 2.0 TFL, 3 palloni deviati e la pick-six valevole del momentaneo 21-3.

Tornando a noi, quello in programma domenica sarà solamente il 19 confronto tra le due franchigie facenti parte della AFC, con ciascuna squadra uscita vittoriosa da 9 delle precedenti sfide. L’ultimo incontro è risalente alla Regular Season del 2021, quando i Jacksonville Jaguars, forti del fattore campo, si imposero con il “mirabolante” punteggio di 9-6 su dei Buffalo Bills reduci da 5 vittorie nelle precedenti 7 partite. L’assoluto dominatore della partita fu Josh Allen, ma quello dei Jaguars, autore di una prestazione monstre da 8 tackle, 2.0 TFL, 1.0 sack, 1 pallone deviato, 1 fumble recuperato e 1 intercetto, finendo di fatto per rendere il pomeriggio del proprio omonimo un autentico incubo.

Come arrivano i Buffalo Bills

I padroni di casa (ebbene sì, almeno sulla carta saranno proprio i Bills a godere del fattore campo), si affacciano a questo match sull’onda lunga dalla 3° performance consecutiva sostanzialmente perfetta, avendo letteralmente annichilito gli acerrimi rivali dei Miami Dolphins appena una settimana prima. Il punteggio di 48-20, con il quale si era di fatto concluso il match, è in grado di riassumere perfettamente quanto visto in campo, ovvero un Josh Allen in “MVP-mode” e una difesa pressappoco soffocante, capace di limitare egregiamente (a tratti addirittura annullare) l’apparentemente inarrestabile (o come definito dallo stesso McDermott, rivoluzionario) attacco avversario.   

I Bills si presenteranno a questo match sicuramente privi del loro CB n°1, essendo Tre’Davious White “out”, quantomeno per tutta la stagione, a causa della rottura del tendine d’Achille.

Con tutta probabilità saranno invece regolarmente arruolabili la Safety Jordan Poyer e il CB Christian Benford, sebbene limitati durante la settimana e di conseguenza non al 100% della condizione.

Desta qualche dubbio in più l’eventuale presenza del DE Greg Rousseau, alle prese con un infortunio al piede.

Come arrivano i Jacksonville Jaguars

Gli ospiti (naturalmente sempre in senso figurato) si presentano a questa sfida già acclimatati, essendosi stabiliti in quel di Londra da più di una settimana, nonché vogliosi di dare finalmente una scossa ad una stagione sin qui deludente e soprattutto altalenante.

Sebbene il record reciti un onestissimo 2-2, Trevor Lawrence & Co. non hanno pienamente convinto nemmeno in occasione delle due sfide vinte, ivi compresa la più recente, quella maturata ai danni degli Atlanta Falcons, sconfitti per 23-7 al termine di un match che definire “sloppy” suona quasi come un eufemismo.

Nonostante la presenza in campo di un QB della classe di Trevor Lawrence, il match è stato essenzialmente vinto dal reparto difensivo, dal trio Williams – Cisco – Allen in primis, complessivamente responsabili di 3.0 sack, 4 palloni deviati e 2 intercetti (1 dei quali riportato direttamente in endzone).

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Passando all’injury report, i Jaguars dovrebbero presentarsi in quel del Tottenham Stadium sostanzialmente a ranghi completi, potendo inoltre beneficiare del ritorno dalla sospensione (4 turni di squalifica scontatai) del LT Cam Robinson, il quale dovrebbe iniettare un “boost” incredibile all’O-Line.

Matchup

Buffalo Bills D-Line vs Jacksonville Jaguars O-Line

Come ogni partita di football che si rispetti, gran parte del risultato finale sarà strettamente dipendente dalla “battaglia in trincea”, a maggior ragione se ad affrontarsi saranno una delle D-Line più “on fire” dell’intera lega e una linea offensiva attualmente dal rendimento parecchio zappicante.

Nel corso delle prime 4 partite disputate, i 5 lineman dei Jaguars costantemente schierati in campo hanno infatti già concesso la bellezza di 9.0 sack, 3 ulteriori QB hit e 36 pressioni complessive.

Aldilà del RG Brandon Scherff, l’unico componente del reparto ancora non responsabile di nemmeno un singolo sack concesso (solamente 7 pressioni), non vi è nemmeno un altro singolo giocatore ad essersi distinto positivamente, ivi compreso il RT Anton Harrison, selezionato con la 28Th Overall pick durante l’ultimo draft, ma sinora apparso a dir poco inconsistente (3.0 sack e 6 pressure).

Sebbene, come già anticipato precedentemente, dovrebbe rientrare regolarmente in campo il LT Cam Robinson, squalificato per le prime 4 partite a causa dell’abuso di sostanze dopanti, l’ostacolo che si parerà di fronte all’O-Line dei Jaguars non appare per nulla agevole, essendo il Front-4 dei Bills uno dei reparti più dominanti di questo primo scampolo di stagione.

L’ormai consolidato “poker d’Assi” composto da Rousseau (la cui presenza pare fortemente in dubbio), Oliver, Jones e Floyd è sinora apparso sostanzialmente inarrestabile per qualsivoglia lineman trovatosi di fronte, al punto da aver complessivamente prodotto 12.0 sack, 9 ulteriori QB hit e la bellezza di 50 pressioni complessive.

Se i Jaguars vorranno tornare in Florida con l’intera posta in palio, dovranno necessariamente riuscire ad arginare lo strapotere della D-Line dei Bills. In caso contrario si prospetta una giornata parecchio complicata per gli ex Clemson Tigers Etienne e Lawrence.  

Stefon Diggs vs Darious Williams

Reduce da una performance semplicemente sensazionale, avendo chiaramente contribuito in maniera netta alla vittoria nei confronti dei Dolphins, merito di 6 ricezioni, 120 receiving yard e 3 TD, il WR Stefon Diggs è attualmente issato nella top-10 in tutte le speciali classifiche riservate ai ricevitori: 5° per ricezioni completate (31), 3° per % di target catturati (81.6%), 7° per yard ricevute (399), 9° per YAC (125), 7° per Y/RR (2.83), 1° per n° di TD segnati (4) e 1° per drop% (0.0%).

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Dopo essersi letteralmente preso gioco del CB Kader Kohou, il n°14 verrà verosimilmente sorvegliato a vista da uno dei CB più in forma dell’intera NFL, quel Darious Williams che deve ancora concedere il 1° TD ai ricevitori fronteggiati.

Il 30enne ex Rams, giunto alla 2° stagione in quel di Jacksonville, ha per il momento concesso solamente il 61.1% di ricezioni x 141 receiving yard di guadagno, a fronte di 5 palloni deviati, 1 intercetto (riportato in TD) ed un passer rating di appena 62.5 punti.

Evan Engram vs Matt Milano

Nonostante la presenza a roster dei WR Christian Kirk, reduce dalla 1° stagione in carriera da almeno 1.000 receiving yard, e Calvin Ridley, uno dei route runner più elettrici dell’intera lega, il vero ago della bilancia dell’attacco aereo dei Jaguars è il TE Evan Engram, fresco del più classico dei “career year” che gli è valso il valso un ricco triennale del valore complessivo di $41.3 milioni.

Engram è per il momento il pass catcher dell’intero lotto ad aver ricevuto più palloni (25), tramutati in 232 receiving yard, il tutto a fronte dell’86% di ricezioni completate e di un misero drop rate del 3.8%.

Il n°17 è issato al 1° posto tra i TE dell’intera lega per n° di ricezioni completate (25 al pari di T.J. Hockenson), al 2° per receiving yard (232, alle spalle del solo Sam LaPorta) e ancora al 1° per YAC (158).

Questa settimana sarà però atteso dal confronto con uno miglior coverage LB dell’intera lega, quel Matt Milano che al momento guida la NFL per passer rating concesso (56.9 punti) e n° di intercetti (2, al pari del compagno Bernard e di Logan Wilson), ai quali vanno aggiunti 2 ulteriori palloni deviati.

Milano è reduce da una prestazione semplicemente sensazionale in occasione della vittoria con i Dolphins, non avendo concesso nemmeno una singola ricezione (2 i target) all’esplosivo duo di RB composto da Mostert e Achane.

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