Vendetta servita fredda (New York Jets vs Denver Broncos 31-21)

Per una volta, Nathaniel Hackett (ex offensive coordinator dei Broncos, oggi ai Jets) ha apprezzato gli errori di Russell Wilson e ha riso sotto i baffi per i fischi che piovevano dagli spalti di Denver, l’ex allenatore di Denver a fine partita è stato inondato di abbracci e strette di mano dai giocatori e dallo staff di New York dopo aver battuto i Broncos 31-21 nel suo tanto atteso ritorno.

I Jets riescono a vincere grazie alla corsa di Breece Hall da 72 yard anche se la partita non è mai stata molto in equilibrio visto il domino offensivo e difensivo dei Jets. Il ritorno di Hackett ha assunto la sensazione di una partita di rancore dopo che Payton ha criticato lui e il suo staff per il lavoro che hanno fatto l’anno scorso a Denver, dove è andato 4-11 ed è stato licenziato, in particolar modo è stata criticata la gestione di Wilson durante la triste stagione 2022 del QB.
Nonostante le frecciatine lanciate da Payton i suoi Broncos non sono riusciti a dimostrare nulla di buono in campo, la solita opaca prestazione di Wilson e una difesa sempre più discontinua hanno portato alla quarta sconfitta della stagione. Anche se Wilson è tornato per lo più alla forma sotto la protezione di Payton, i Broncos sono afflitti da molti degli stessi problemi per cui Payton ha fatto licenziare Hackett per altro. Un Payton frustrato, che ha visto il suo attacco produrre solamente 18 yard nei suoi primi cinque drive del secondo tempo, è sembrato stizzito e taciturno nella conferenza post partita. La preoccupazione in casa Broncos sembra palese quindi.

La partita si apre subito con un colpo di scena, sul punt dei Jets il kick returner perde il pallone dopo il contatto con il difensore e di conseguenza mette direttamente i Jets in redzone che però concretizzano solamente con un calcio. Con uno dei pochi drive solidi di questa partita i Broncos rispondo immediatamente con una bella corsa di Mclaughlin che vale il primo touchdown della partita. Il vantaggio di Denver si allunga all’inizio del secondo quarto, dopo una safety subita, grazie ad un calcio. Il primo tempo si conclude sull’illusorio punteggio di 13 a 8 in favore dei Broncos, i quali sono stati graziati da un possibile touchdown subito vista la lentezza dei Jets a riprendere l’azione a 5 secondi dal termine.

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Nel secondo tempo i Broncos non sembrano essere scesi in campo visto che nel terzo quarto il parziale di punti subiti è di 13 a fronte degli 0 messi a segno. Dopo intercetti e fumble abbastanza regalati i Jets riescono a portarsi a casa la partita.

Parlare male dei Broncos in questo momento significa sparare sulla croce rossa indubbiamente, ma risulta tremendamente difficile spezzare una lancia a loro favore, il fardello di queste quattro sconfitte inizia a farsi sentire soprattutto per quanto riguarda i tifosi che già da ieri sera hanno invaso X con l’hashtag #tradeall (mandate via tutti italianizzato). Sicuramente non è totalmente colpa di Russell Wilson che forse, percentuali alla mano, sta giocando meglio dell’anno scorso, ma da uno come lui ci si aspetta sempre grandi cose.
Chi può essere ampiamente criticato invece è Sean Payton che oltre a fare show in conferenza stampa non sembra essere capace a dare una svegliata a questi Broncos. La squadra è terribilmente discontinua all’interno della partita e in attacco manca un vero leader.
Il prossimo impegno per i Denver Broncos sarà contro i Kansas City Chiefs nel TNF, sulla carta un impegno proibitivo visto l’andazzo generale ma comunque si parte pur sempre da zero a zero.

I New York Jets vincono la partita giocando discretamente e presentando sempre i soliti punti negativi e positivi, la difesa insieme alle corse di Hall ha essenzialmente vinto la partita e come si è dimostrato nelle scorse partite tiene a galla la squadra. Zach Wilson continua a non brillare, pochi i big play e mai vero faro dell’attacco. Sicuramente vincere aiuta a vincere ma anche come lo è per i Broncos il prossimo impegno sembra proibitivo anche per i Jets; infatti, andranno ad affrontare una delle due squadre ancora imbattute al momento ovvero i Philadelphia Eagles (5-0). Sarà un match molto interessante soprattutto per vedere il match up tra le due difese e la sfida tra Gardner e AJ Brown.

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