Nella notte di domenica 23 luglio i Tennessee Titans hanno presentato le divise throwback che rendono omaggio al periodo in cui la squadra si chiamava Oilers.
Nella notte di domenica 23 luglio i Tennessee #Titans hanno presentato le divise throwback che rendono omaggio al periodo in cui si chiamavano #HoustonOilers (o #TennesseeOilers per due anni, dopo la relocation).
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Le throwback, nelle intenzioni della squadra, non richiamano un anno specifico; è stato scelto lo stile che – con qualche aggiustamento nelle tonalità di blu e nei dettagli – è stato indossato per più tempo. Dal 1975 al 1996 a Houston, e per altri due anni in Tennessee dopo la relocation del 1997, gli Oilers hanno avuto un casco bianco (dal 1981 con facemask rossa). Per via dei dettagli, in particolare le sottili bande sulle maniche, le divise riproducono in maniera piuttosto fedele quelle indossate dal 1990 al passaggio all’identità Titans alla fine della stagione 1998.
(Tennessee Titans)
La maglia è “Columbia Blue” con una sottile banda blu racchiusa tra bande bianche e rosse sulle maniche, numeri bianchi bordati di rosso sul fronte, retro e maniche e nome del giocatore sulla schiena scritto con lettere bianche bordate di rosso. I pantaloni sono bianchi con sul lato una banda blu racchiusa tra bande bianche e rosse, stesso schema seguito nella banda centrale del casco bianco con facemask rossa che sui lati riporta il classico logo degli Oilers, la torre di trivellazione blu con un contorno rosso. Le calze sono blu, con bande orizzontali che riproducono il pattern di quelle presenti su pantaloni e casco. La banda blu centrale del casco è di una tonalità di blu differente da quello principale, non si tratta di un errore ma di una riproduzione accurata della divisa del passato.
(Tennessee Titans)
(Tennessee Titans)
All’interno della maglia è riportato il motto Luv Ya Blue! che ha accompagnato gli Oilers dalla fine degli anni 70.
Il QB Ryan Tannehill (17), il RB Derrick Henry (22), il DL Jeffery Simmons (98) e il S Kevin Byard (31) hanno fatto da modelli per la presentazione ufficiale.
I Titans hanno indicato che useranno le divise in due partite casalinghe nel 2023, il 29 ottobre (week 8) contro gli Atlanta Falcons e il 17 dicembre (week 15) contro gli Houston Texans. La notizia della scelta di rivestire i panni degli Houston Oilers proprio contro la squadra della città che hanno abbandonato nel 1997 ha fatto storcere il naso a qualcuno ed è stata commentata come un voler spargere sale su una ferita ancora aperta, ma alla fin fine sarà l’occasione per riaccendere anche ricordi positivi nella mente dei tifosi texani.
I Titans hanno deciso che la throwback sostituirà nel loro guardaroba la maglia alternativa blu chiaro. Questa mossa non era necessaria, in quanto le squadre possono avere quattro maglie di cui due a scelta tra throwback, alternativa e Color Rush, ma la squadra ha a quanto pare deciso che non aveva senso tenere due maglie blu chiaro.
UN PO’ DI STORIA
I Titans sono nati come Oilers, a Houston, per volontà del magnate Kenneth Stanley “Bud” Adams, Jr. ed hanno esordito nel 1960 nella nascente American Football League. Una delle squadre più strutturate e competitive della nuova lega, gli Oilers hanno vinto i primi due titoli AFL alla fine delle stagioni 1960 e 1961, battendo in entrambe le occasioni i Chargers. Nel 1962 hanno perso in finale al secondo overtime contro gli allora Dallas Texans (ora Kansas City Chiefs) e nel 1967 hanno perso in finale contro gli Oakland Raiders. Il primo QB della squadra è stato l’Hall of Famer George Blanda.
Nei primi anni la divisa principale era costituita da casco e maglia Columbia blue, pantaloni bianchi e calze blu (con o senza bande orizzontali). La maglia assunse un colore ancora più chiaro nel biennio 1964-1965 prima che la squadra optasse per un cambiamento radicale. Nel 1966 vennero introdotti casco argento e pantaloni grigi, look tenuto fino alla stagione 1971 compresa.
Nel 1972 tornò il casco blu, ma il look restò in auge per sole 3 stagioni. Dopo sette anni di delusioni, nel 1975 gli Oilers diedero il ruolo di head coach a Bum Phillips e cambiarono colore del casco, da blu a bianco. Con l’arrivo di Earl Campbell nel 1978 raggiunsero l’AFC Championship game per due anni consecutivi e con il crescere dell’entusiasmo dei tifosi si sviluppò il movimento Luv Ya Blue!
Warren Moon in azione con la divisa degli Houston Oilers
Alla fine della stagione 1996 gli Oilers lasciarono Houston e si trasferirono in Tennessee. In attesa di un “rebranding” completo la squadra adottò per due anni il nome Tennessee Oilers, giocando le partite interne della stagione 1997 al Liberty Bowl Memorial Stadium di Memphis e quelle della stagione 1998 al Vanderbilt Stadium di Nashville.
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