Quattordici sconfitte consecutive dopo, i tifosi dei Chicago Bears possono finalmente tornare ad “assaporare” il gusto della vittoria, grazie alla prima W stagionale di Chicago, arrivata nel TNF giocato in trasferta sul campo dei Washington Commanders; prova di maturità rispetto a week 4 per i Bears che, dopo essersi fatti recuperare 21 punti settimana scorsa dai Denver Broncos usciti vincitori, questa volta non senza difficoltà riescono a mantenere il vantaggio racimolato nel corso del primo tempo, respingendo i tentativi di rimonta dei Commanders arrivati nel secondo tempo, e trovando così la prima vittoria dopo quasi un anno, con l’ultima W che risaliva al 24 Ottobre 2022.
Terza sconfitta di fila per WAS, che non riesce a rimontare come accaduto settimana scorsa contro gli Eagles, regalando completamente il primo tempo agli avversari, e con un paio di errori madornali nel corso del secondo tempo che mettono fine alle speranze di un’altra rimonta come quella di week 3; la franchigia di Ron Rivera si ritrova così con un record di 2-3 dopo aver vinto le prime due partite stagionali, e con molti dubbi intorno al reparto che avrebbe dovuto dare più soddisfazioni quest’anno: la difesa.
Il primo tempo del match del FedEx Field, ancora una volta sold out, è sostanzialmente a senso unico: i Bears segnano infatti in tutti e cinque i drive offensivi giocati, con la coppia Fields-Moore che apre le danze con il TD pass da 20 yard, e raddoppia poco dopo con il secondo TD pass da 11 yard, intervallati dai due FG di Santos e dal field goal di Washington che portano il risultato sul 20-3 a secondo quarto inoltrato; prima dell’intervallo è la difesa di CHI a trovare il big play, intercettando Howell e spianando la strada al terzo TD lanciato da Fields, che questa volta trova Kmet per il touchdown cde 27-3 a favore dei Bears, che manda le squadre negli spogliatoi fra i fischi dei tifosi di WAS, con la partita che sembra ormai ampiamente chiusa.
WOW FIELDS TO DJ MOORE TOUCHDOWN pic.twitter.com/JRrh5Qr6iA
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Tornati dall’intervallo sono però i Bears a rivedere gli spettri della rimonta subito la scorsa settimana, con i Commanders che segnano dieci punti di fila, e con il solo fumble di Thomas che permette di respirare a Fields e soci; il 4° quarto si apre con il field goal di Santos, che chiude anticipatamente i giochi fino agli ultimi due TD di giornata, uno per squadra, segnati da Samuel per WAS, e da Moore-Fields per i Bears, assoluti MVP dell’incontro ed autori di 3 TD, l’ultimo da 56 yard, con il FG di Santos a poco meno di 2′ dalla fine dell’incontro che fissa il risultato sul 40-20, e regala la prima vittoria dopo più di undici mesi ai tifosi dei Bears.
Terza sconfitta di fila per Washington che arriva da favorita al TNF contro i Bears e finisce per rimediare una sonora sconfitta che vale anche i fischi del pubblico di casa, arrabbiato dopo un primo tempo praticamente inesistente da parte della franchigia della capitale; a finire sul banco degli imputati è soprattutto la difesa di WAS, che prima della stagione sembrava dover essere il reparto su cui fare affidamento quest’anno, visto quanto di buono fatto vedere l’anno scorso, insieme all’aggiunta di un paio di ottimi elementi, ed il ritorno di giocatori come Chase Young. La realtà dei fatti è però diversa, con le ultime quattro partite di WAS che hanno visto gli avversari segnare più di 30 punti, evento successo solamente due volte lo scorso anno, e se a questo ci aggiungiamo un attacco che fatica ad entrare in partita come successo stanotte, escono fuori le motivazioni di una debacle come quella vista nel TNF.
Il secondo tempo sembrava poter far sognare ai tifosi un’altra rimonta come contro Phila, magari con un finale diverso, ma un paio di errori pesanti, come il fumble del 3° quarto, ed il field goal sbagliato, unito alla decisione di Rivera di accontentarsi di un FG piuttosto che andare ad un solo possesso di distanza, hanno costretto invece i tifosi dei Commanders alla terza sconfitta consecutiva.
Remind them how many, @idjmoore!#TNFonPrime | @ChicagoBears pic.twitter.com/ual1n1SbL6
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Situazione opposta in quel di Chicago, con i tifosi che per la prima volta da fine ottobre ’22 possono finalmente festeggiare una vittoria; fra i principali artefici della gioia in trasferta ci sono sicuramente Justin Fields e DJ Moore, con il ricevitore che chiude con 8 ricezioni per 230 yard e tre TD, dimostrandosi letteralmente infermabili per la difesa dei Commanders.
Fields chiude per la seconda settimana di fila con 4 TD pass segnati, ristabilendo il suo personale record in NFL, e aggiungendo anche 57 yard su corsa, con un paio di scramble fondamentali nei momenti del bisogno, come quando chiude un terzo down fondamentale nel corso del 3° quarto, quando si facevano sempre più grandi le paure di un’altra rimonta come quella di settimana scorsa.
Poco prima dell’inizio del TNF era arrivata la notizia della morte di Dick Butkus, storico LB dei Bears, con la franchigia dell’Illinois che decide di onorare nel migliore dei modi uno dei suoi storici giocatori, trovando la prima, dominante, vittoria stagionale.
DJ Moore ices it! That’s 3 TDs and 230 yards #Bears #Commanders #DaBears pic.twitter.com/yQl5ZHAhnR
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