[NCAA] Il racconto dei Bowl (con video) – La Finale

Ultimo appuntamento stagionale con la NCAA esclusivamente dedicato alla prima finale nazionale dell’era playoff disputata lunedì 12 gennaio all’AT&T Stadium di Arlington (Texas).

Oregon vs Ohio State 20-42

Più forti degli infortuni. Più forti della sfortuna. Più forti dei turnover. Ma sopratutto più forti degli avversari. Ohio State si laurea campione nazionale per la sesta volta nella sua storia battendo ad Arlington i Ducks e il fresco vincitore dell’Heisman Trophy, Marcus Mariota.

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Ezekiel Elliott Ohio StateNonostante i 4 turnover causati, la squadra guidata da Urban Meyer, al suo terzo titolo dopo quelli vinti con i Gators, ha dimostrato di essere più forte, più organizzata, più fisica e con un Ezekiel Elliott da fantascienza. Il sophomore da Saint Louis è stato l’assoluto protagonista della sfida frantumando tutti i record precedenti e concludendo con 246 yard su 36 portate e ben 4 td. Impossibile da fermare il #15 che, bisogna dirlo, è stato aiutato nella sua impresa da una o-line pazzesca sia in run blocking che in pass protection su Cardale Jones.

Il qb dei Buckeyes ha disputato un ottima partita grazie a 242 yard, 1 td pass e uno su corsa dimostrando grande freddezza nelle situazioni delicate, ottimo braccio e mettendo in crisi il coaching staff che l’anno prossimo si troverà a scegliere lo starter tra tre ottimi qb. Non solo attacco però nella squadra di Columbus ma anche una difesa solidissima che non ha lasciato respiro a Mariota costringendolo a non giocare la tanto amata up-tempo offense e limitando il gioco di corsa con un front seven ultra fisico.
Per Ohio State questo potrebbe essere solo l’inizio visto che la maggior parte dei giocatori sono freshman o sophomore quindi con almeno altri due anni da giocare ai massimi livelli, con una base di atleti formidabili e con un coaching staff praticamente perfetto. Gli avversari per la prossima stagione sono avvisati.

Marcus Mariota OregonPer Oregon invece, questa sconfitta non scalfisce minimamente quanto fatto durante tutto l’anno con i Ducks che per la prima volta nella loro storia hanno espresso il vincitore dell’Heisman Trophy. Lo stile offensivo della squadra di Eugene si è perfezionato quest’anno grazie proprio al solito tempo di gioco rapidissimo e con il suo massimo interprete, Mariota appunto, che è diventato il fulcro principale della catena di montaggio di Oregon. Il #8 hawaiano con una grande stagione in cui ha abbattuto ogni record possibile, sopratutto nella PAC12, si appresta adesso a salire al piano di sopra e sarà uno dei pezzi pregiati del prossimo draft. Tuttavia la squadra in maglia bianca nulla ha potuto contro lo strapotere degli avversari e non ha saputo approfittare delle occasioni in cui i Buckeyes si stavano suicidando con i 4 turnover.

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Eppure la partita si era messe bene per i Ducks che dopo soli 2.30 andavano a segno grazie al passaggio di Mariota per Lowe. Dopo un attimo di smarrimento però Ohio State si riorganizzava e si metteva in moto Elliott. Il #15 iniziava a martellare il front seven avversario e a 4 dalla fine del primo periodo pareggiava i conti grazie a una corsa magnifica di 33 yard. Tempo due minuti e i Buckeyes, dopo aver costretto al punt Oregon, passava in vantaggio grazie al passaggio di Jones per il tight end Nick Vannett.

Cardale Jones Ohio StateIl secondo quarto si apriva con due fumble persi da Jones e Smith ma i Ducks non riuscivano ad approfittarne per via della difesa tosta di Ohio State che ha dimostrato di aver assimilato alla perfezione l’up-tempo offense. A metà del secondo periodo quindi sono ancora i Buckeyes ad andare a segno con la corsa personale di Cardale Jones in situazione di goal line mentre Oregon riusciva ad accorciare le distanze solamente con un fg e chiudeva il primo tempo con 11 punti di distacco.

Al rientro dall’intervallo lungo la squadra di Eugene entrava nel gridiron con motivazioni diverse e, dopo aver intercettato il #12, segnava il punto 17 grazie ad un big play di Mariota che trovava Byron Marshall wide open con un lancio di 70 yard. Nel drive successivo è ancora Ohio State però a cercare di rovinarsi la serata con l’ennesimo fumble di Jones che porterà al fg del meno uno per i Ducks.

NCAA Football: National Championship-Ohio State vs OregonTuttavia i ragazzi di Meyer hanno la dote di non lasciarsi spaventare dai propri errori e prima della chiusura del quarto, con un drive lunghissimo, riportano a 8 le distanze grazie al solito Elliott. Con l’ultimo quarto da giocare Oregon provava a buttarsi in avanti per recuperare la partita ma i troppi terzi down non convertiti e la solita difesa tosta di Ohio State non concedevano più nulla ai giocatori in maglia bianca con l’attacco dei Buckeyes che invece trovava altri due td con il solito Elliott chiudendo la partita con 22 punti di distacco e dando via ai festeggiamenti.

https://www.youtube.com/watch?v=A8oyDtWAUfI

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Francesco Fele

Ho 29 anni e sono appassionato di sport Usa da 5 anni, seguo sopratutto il football (tifosissimo delle cheesehead) e l'NBA.

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