[NFL] Un Super Bowl visto dall’interno

MERCOLEDI 24 GENNAIO

Mercoledi sveglia presto (sic…) per andare alle conferenze stampa delle singole squadre nei rispettivi alberghi. Prima la squadra designata come ospitante, cioè i Giants. Pantagruelica colazione abbuffet (e la doppia b è voluta) e poi via attraverso i tavoli che ospitano 2/3 giocatori per le foto e per sentire un po’ di dichiarazioni. Per non perdersi nel marasma viene fornita la mappa dei tavoli con i rispettivi giocatori. Il clima è buono e si possono far domande praticamente a tutti, non c’è il clima d’assedio come al media day di ieri.

Dopo i Giants il pullman ci porta all’albergo dei Ravens, questa volta ascoltiamo anche l’intervista a Billick, Dilfer e al simpatico Sharpe. Dopo via per i tavoli: riesco a fare una foto decente a Ray Lewis (in compagnia di Sharpe) e dopo un giro per la sala mi fermo mezz’ora al tavolo del cabarettista del momento: Tony “Goose” Siragusa, tackle di difesa di Baltimora che contende a Ray Lewis le simpatie della stampa per le sue parole sempre divertenti. Paisà Tony prende in giro tutti e tutto, NFL compresa e non risparmia frecciate a chi non l’ha scelto prima nel draft.

Altro giro e altra ruota e si torna al Media Center per la conferenza stampa per la premiazione dell’All Heart Performance, organizzata dalla fondazione NFL contro il colesterolo. Bill Purcell e Joe Montana presentano la fondazione e consegnano il premio a Griese, qb dei Broncos che rassicura sulle condizioni di salute. Dopo qualche domanda inizia l’accerchiamento degli ospiti, ma veniamo attratti dalle salutiste fajitas a disposizione dei giornalisti!!! (ovviamente foto scattate).

Adesso siamo in relax al media center, il programma del pomeriggio prevede alle 15.30 Jerry Rice che presenta il cerotto per il naso Breathe Right, alle 16.30 la premiazione del Miller Lite NFL Player of the year e poi alle 6 pullman per Clearwater dove assisteremo ad Usa – Europa di footbasll giovanile. Stasera riposo (finalmente).