Micah Parsons e Andre Cisco in Italia!

Cosa può significare per un ragazzo che gioca a football in Italia una esperienza, anche di un solo giorno, con allenatori di college e giocatori professionisti? Fidatevi, non è una sensazione che in Italia potete sperimentare con facilità, semplicemente perchè non sono eventi che capitano tutti i giorni. Quanto entusiasmo potranno avere questi giovani giocatori quando a dirigere il loro allenamento sono degli allenatori con esperienza di un certo livello? E quante farfalle nello stomaco quando un giocatore della NFL elargisce un complimento o una pacca sulla spalla per una giocata ben eseguita?

Per i ragazzi che giocano a football ad ogni livello, incontrare una stella dei pro con cui magari scambiare anche più di una chiacchierata o di un autografo deve essere una di quelle esperienze che si fermano lì, si posano e restano come ogni cosa bella che questo sport a volte ci può regalare.
Poi magari arriviamo anche a capire che questi ragazzi potrebbero avere un consiglio su come “leggere” un movimento dell’attacco da Andre Cisco, safety dei Jacksonville Jaguars, o come superare un bloccatore da Micah Parsons, lo spettacolare edge dei Dallas Cowboys.
Sì, stiamo parlando proprio di loro.

Andre Cisco (proveniente dagli Orangemen di Syracuse) gioca Safety con i Jacksonville Jaguars ed è reduce da una stagione molto più che promettente: 78 placcaggi, 3 intercetti di cui uno riportato in TD a spese di Jalen Hurts, per mettere le cose in prospettiva sul potenziale del ragazzo.

Micah Parsons… Ma cosa dobbiamo aggiungere? La stella dei Cowboys proveniente dai Nittany Lions di Penn State non può essere ridotta a poche righe, ma facciamo parlare i numeri perchè dicono molto… Miglior rookie difensivo nel 2021, due volte 1st team All Pro, miglior edge del campionato secondo Pro Football Focus, numero 16 della NFL Top100 dello scorso anno in attesa della graduatoria dell’anno appena concluso… In due anni ha realizzato 26 sack. Insomma ci sono tutti i dati per capire che questo ragazzo è l’incubo di ogni offensive tackle.

Bene, Andre Cisco e Micah Parsons saranno in Italia a fine marzo, rispettivamente a Roma (Ciampino) venerdì 24 marzo e a Milano domenica 26 marzo. Insieme ad uno staff di allenatori e scout terranno un camp di una giornata per ragazzi diviso in due sessioni per fasce di età.
I dettagli per i due eventi sono presenti sul sito dell’organizzazione (Flexwork Sports), per le due date di Roma e Milano.
Ogni evento ha la durata di quattro ore: le prime due ore per i giovani giocatori fra i sei e i tredici anni (Youth Football Camp), poi sarà la volta dei ragazzi fra i quattordici e i diciannove anni (High School Camp). Ci saranno sessioni tecniche con giocatori e allenatori e competizioni con premi.

La redazione di Huddle Magazine si è attivata quindi per avere qualche informazione in più e abbiamo contattato Chris Adamson di Gridiron Imports, una delle organizzazioni che portano questo tipo di eventi con regolarità in Europa e da quest’anno anche in Italia. Chris ci ha raccontato la loro “mission”, che è quella di aiutare giocatori europei a valorizzare il loro talento ad un potenziale next level, entrando in contatto con il mondo del college football grazie ad una rete di scouting, di reclutatori e di allenatori. Oltre allo scouting dei giocatori, Gridiron Imports procura ai ragazzi fondi per il placement presso le università, organizza camp in USA e in Europa a costi ragionevoli con giocatori di primo livello. Chris è un allenatore con una esperienza più che ventennale a livello di college ed è uno dei fondatori di questa organizzazione, insieme a Bjoern Werner, primo giocatore europeo (Bjoern è nato a Berlino) ad essere scelto al primo giro da una squadra NFL (Indianapolis Colts, 2013).

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