La strada verso il Draft: Jer’Zhan Newton

Jer’Zhan Newton è un difensive lineman interno dotato di grande mobilità e mani pesanti, con la capacità di fare giocate nel backfield in tutti e tre i down.

Nel 2023 è stato nominato Defensive Player of The Year della BigTen Conference, premio che ha raggiunto grazie alla sua enorme produzione: 8 sack, 7 hits e 2 passaggi bloccati sulla linea di scrimmage.

Come si evince dai numeri Newton è un Tackle molto attivo, che ama andare in pass rush e lo fa con una pass rush win rate del 96%, e il suo grade secondo PFF negli snap di pass rush è addirittura di 98.

Già ad un primo sguardo al suo tape si rendono subito evidenti alcune delle sue caratteristiche principali: l’agilità e il fisico. Prima di andare nel dettaglio delle caratteristiche più “nascoste” precisiamo su questo: Jer’Zhan Newton è chiaramente uno specialista della pass rush interna, possiede piedi rapidissimi, facilità di movimento laterale e buone moves – la swim move è la sua preferita – ma che concede qualcosa dal punto di vista fisico. Si è presentato alla Combine con quasi 12 pound in più rispetto alle sue misurazioni di inizio anno al college – questo per superare i 300 pound e far scemare proprio queste possibili domande sul suo corpo – ma resta un tackle di 6 piedi e 2, con meno di 32 pollici e mezzo di lunghezza delle braccia, che lo piazzano ben al di sotto della media NFL per la posizione.

why hello, Jer'Zhan "Johnny" Newton pic.twitter.com/qvbi6nmZuj

— Mathias Cubillan (@mathiascubillan) March 16, 2024

Proprio il suo corpo definisce il suo stile di gioco: è raro che cerchi di ingaggiare vere e proprie lotte 1vs1 per andare in pass rush, preferisce usare la sua rapidità e l’abilità nelle sue mani per evitare che l’OG possa ingaggiare il duello. E, perlomeno al college, gli è sempre riuscito molto bene.

Al college, infatti, proprio per queste sue caratteristiche ibride, ha giocato perlopiù come 3-technique o addirittura 4-tech, partendo cioè letteralemente di fronte al tackle, avendo però al suo fianco un altro pass rusher. Questo per avere quello “spazio” tra sé e il B-gap, necessario per poter mettere a punto il suo “piano di pass rush” prima che la guardia possa mettere le proprie mani su di lui. La sua versatilità nell’allineamento potrà essere un punto di forza o di debolezza, a seconda della consapevolezza del coaching staff che se lo ritroverà per le mani.

Texans Draft prospect Jer’Zhan “Johnny” Newton highlights. #WeAreTexans #Texans #TFB https://t.co/1sCbvieEvo pic.twitter.com/j6VrhJvrQx

— Texans Fan Battle Podcast (@TexansFanBattle) March 18, 2024

I suoi difetti si possono riassumere quasi esclusivamente nel suo fisico. È molto simile a Calijah Kancey, il DT uscito nel 2023 da Pittsburgh, per il quale si dicevano più o meno le stesse cose.

Aggiungiamo che pecca un po’ in run defense, o meglio: dai suoi tape si scorge come, anche nel difendere le corse, sia molto bravo ad occupare per primo il gap – in gergo “shooting the gap” – con violenza e volontà di cercare il TFL, piuttosto che a “tenere la linea”, liberandosi di un blocco per effettuare il placcaggio.

Riassumendo, Newton è un prospetto con un’identità precisa che andrà rispettata e sfruttata e non forzata, affinché egli possa diventare una risorsa importante per una linea NFL. In breve: è un 3-tech con grande abilità in pass rush che non potrà mai trasfromarsi in un 2-gapper.