Manca ormai una sola partita prima del Super Bowl LVIII di Las Vegas e probabilmente se prima della stagione qualcuno avesse predetto questo matchup come possibile NFC Championship sarebbe stato preso per pazzo; la realtà però è che a Santa Clara si sfideranno le due squadre migliori della NFC, protagoniste lungo tutto il corso della stagione, con i Lions che proveranno ad arrivare per la prima volta nella loro storia al Super Bowl, inseguendo un titolo NFL che manca dal lontano 1957, quando ancora non esisteva nemmeno il SB e quando i Lions sconfissero in semifinale proprio gli stessi Niners che si troveranno di fronte anche domenica.
San Francisco invece torna per il terzo anno consecutivo all’NFC Championship, e proverà ad invertire il trend negativo degli ultimi due anni, quando la squadra di coach Shanahan è stata eliminata prima dai Rams e poi dagli Eagles, con “Mr Irrelevant” Brock Purdy chiamato a riscattarsi dalla sconfitta contro Phila dell’ultimo Championship, in cui fu costretto ad uscire per infortunio poco dopo l’inizio dell’incontro.
That Lions – 49ers NFC Championship game will be PHYSICAL! pic.twitter.com/jChHKuXlXE
Pubblicità— Robert Griffin III (@RGIII) January 21, 2024
DETROIT LIONS
I Lions sono probabilmente la squadra più consistente di questa stagione NFL, e molto probabilmente gran parte degli appassionati NFL, ad esclusione dei tifosi dei Niners, domenica simpatizzerà per loro, con Goff e soci chiamati a far sognare i propri tifosi, alla ricerca del primo storico SB della storia della franchigia.
I Lions non sono però una “favoletta” ma sono una delle squadre meglio costruite di tutta la NFL, ed i risultati di questa stagione sono il frutto di un percorso continuo di crescita, culminato in una delle draft class migliori degli ultimi anni, con giocatori del calibro di Gibbs, LaPorta e Branch che sono già veri e propri leader nel roster di DET; la stagione era iniziata nel migliore dei modi con la vittoria nell’opening night in trasferta contro i campioni in carica dei Chiefs, e seguita da 5 W nelle prime sei partite stagionali.
Dopo un paio di sconfitte inaspettate, come quella nel giorno del Ringraziamento contro i Packers, o quella di due settimane dopo contro i rivali divisionali dei Bears, DET ha chiuso con 3 W nelle ultime quattro partite, con la sola sconfitta arrivata contro i Cowboys all’ultimo secondo, non senza polemiche; i Lions sono arrivati così ai playoff con il seed #3, eliminando prima i Rams nel più classico dei “ritorni del figliol prodigo”, con Stafford che ha provato fino all’ultimo a eliminare i suoi Lions dai playoff, e poi i Bucs, in una partita tutto sommato gestita dall’inizio alla fine da Campbell ed i suoi Lions, chiamati ora alla prima trasferta di questa post-season.
Did the #Lions have the best 2023 draft class?
Jahmyr Gibbs – 1,261 yards, 5.2 YPC, 11 TDs
Jack Campbell – 95 tackles, 5 TFL, 2 sacks, 1 PD
Sam LaPorta – 86 catches, 893 yards, 10 TDs
PubblicitàBrian Branch – 74 tackles, 13 PD, 7 TFL, 3 INTs, 1 FF, 1 TD pic.twitter.com/UHBvffLhXF
— NFL Stats (@NFL_Stats) January 21, 2024
SAN FRANCISCO 49ERS
Primo seed, bye week nella prima settimana di playoff, vittoria contro la sorpresa Packers, e NFC Championship da giocare fra le mura amiche del Levi’s Stadium: chi sta meglio dei Niners?
La realtà però è un pò diversa, e l’esito della partita di domenica sera non è così scontato come può sembrare, con i Niners che devono dimostrare di saper giocare bene anche in palcoscenici di livello come quello dell’NFC Championship, senza “sciogliersi” come successo negli ultimi anni; per farlo il front seven di SF ha deciso di puntare forte sul giovane Purdy, che ha ripagato con una stagione di assoluto livello che lo ha portato ad essere uno dei candidati all’MVP, aiutato da un ottimo McCaffrey, candidato all’OROY e da una delle OLine più forti della lega.
La linea difensiva è stata probabilmente il reparto più rinforzato lungo il corso della stagione, con la firma in FA di Javon Hargrave e soprattutto l’arrivo dai Commanders della giovane stella Chase Young, pedina aggiunta per il finale di stagione, e non è un caso che il punto di svolta della stagione di SF sia arrivato un paio di settimane dopo la trade deadline, con la vittoria di week 10 contro i Jaguars arrivata dopo tre sconfitte consecutive, e da cui Purdy e soci non si sono praticamente più fermati con 7 W nelle ultime 11 partite giocate, e con la sconfitta in week 18 contro i Rams arrivata con il seed #1 della NFC già conquistato.
Dopo la bye week del turno della WIld Card i Niners si sono “sbarazzati” della sorpresa Packers, grazie ad un’ottima rimonta orchestrata dal duo Purdy-McCaffrey, garantendosi così la possibilità di arrivare al Super Bowl LVIII di Las Vegas con un’altra partita “casalinga”.
https://twitter.com/PFF_Fantasy/status/1748925589182890159?s=20
CHIAVI TATTICHE
Come già detto, la partita sulla carta si preannuncia molto combattuta, e le chiavi tattiche della partita si possono riassumere in due: la capacità della #D di San Francisco di limitare l’esplosivo running game dei Lions, mentre all’opposto sarà necessario vedere quanto la secondaria di DET riuscirà a limitare il gioco aereo di Purdy e della sua offense, vero punto di forza dei Niners.
I Lions, complice anche l’esplosione di Jahmyr Gibbs, hanno uno dei migliori running game della lega, e se Gibbs ed il suo “socio” Montgomery riuscissero a macinare yard, darebbero a Goff la possibilità di “liberare” tutte le frecce a disposizione del suo arco, come Amon-Ra St Brown od il rookie Sam LaPorta, altra grande sorpresa di questa stagione.
NFCCG defensive matchup. Neither team is in the desired upper-right quadrant. Both have pronounced strengths and weaknesses.
The 49ers have been good vs the pass but have struggled vs the run; the Lions have been good vs the run but have struggled vs the pass: pic.twitter.com/6JsNo4H26W
— David Lombardi (@LombardiHimself) January 22, 2024
Dall’altro lato del campo invece, in attesa di sapere se l’MVP dell’ultimo incontro fra le due squadre Deebo Samuel sarà o meno della partita, la secondaria dei Lions dovrà costringere il più possibile il coaching staff di SF ad affidarsi alle corse, così da limitare l’esplosività dell’attacco avversario e permettere a Goff ed al suo attacco di entrare in partita.
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