Divisional 2023: Cryptonite (Buffalo Bills vs Kansas City Chiefs 24-27)

Complice il FG, quello potenzialmente valevole del pareggio, fallito dal Kicker Tyler Bass a 1.47 minuti dal termine, i Kansas City Chiefs riescono nell’intento di espugnare un infuocato Highmark Stadium, confermandosi come la vera e propria Cryptonite di Josh Allen e compagni, sconfitti per la 3° volta in altrettanti confronti in Postseason.

I primi 3 quarti di partita sono stati un susseguirsi di emozioni, essendo stati addirittura 9 (nei primi 11) i drive in cui le due squadre sono andate a punti. I padroni di casa sono rientrati negli spogliatoi in vantaggio per 17-13, merito un Josh Allen palesemente in “Playoff Mode”, autore in prima persona di entrambe le segnature. I Chiefs invece, nonostante una partenza a rilento (2 FG consecutivi), hanno decisamente alzato i giri del motore con il passare dei minuti, trovando persino il vantaggio sul 13-10 con il TD ricevuto da Travis Kelce, addirittura il 15° scaturito ai Playoff dalla connection 15-to-87. Ospiti che rimettevano la testa avanti dopo nemmeno 4 minuti dall’inizio della 2° frazione di gioco, merito del 2° TD di giornata ricevuto dal TE Travis Kelce. Mahomes e Kelce (16) hanno così superato la coppia Brady-Gronkowski (15) al 1° posto della classifica relativa al maggior n° di TD messi a referto da una coppia QB-Pass catcher nell’intera storia della Postseason NFL.

Il seguente drive offensivo dei Bills, durato quasi 8 minuti e concluso con il TD ricevuto da Khalil Shakir, permetteva ai padroni di casa di riportarsi immediatamente in vantaggio sul 24-20. L’ultima segnatura, quella poi rivelatasi decisiva per l’esito finale del match, è stato il run TD marcato dall’ormai Incontenibile Pacheco. Da quel momento in poi, sebbene il punteggio sia rimasto inchiodato sul definitivo 27-24, le emozioni non sono certamente mancate, avendo avuto il modo di assistere ad un fake punt fallito dai padroni di casa nella propria metà campo, al susseguente fumble commesso dal WR Mecole Hardman all’altezza della 2-yard line (rotolato in endzone per il touchback) ed al già citato FG dalle 44-yard fallito da Tyler Bass.

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I Kansas City Chiefs approdano così all’AFC Championship Game per la 6° stagione consecutiva, o se preferite, nella totalità dei 6 anni in cui Mahomes ha ricoperto la carica di starting QB. Ad aspettarli ci saranno i Baltimore Ravens, la squadra più dominante della Regular Season, in quello che si prospetta come un match esplosivo e tirato sino all’ultimo.

I Buffalo Bills invece, per l’ennesima volta arenatisi una volta entrati nella fase calda più della stagione, si confermano come squadra bella ma oggettivamente perdente, incapace di fare il  definitivo “step-up” necessario per arrivare sino in fondo.

Nonostante una Regular Season decisamente meno sfavillante rispetto agli standard a cui eravamo abituati, la Offense dei Chiefs è salita in cattedra nel momento più importante della stagione, complice un Patrick Mahomes risultato in grado di trarre il massimo vantaggio possibile dalle pesanti assenze che attanagliavano il reparto difensivo avversario. Il n°15 ha terminato il match con 17/23 passaggi completati, 215 passing yard, 2 TD, 0 intercetti ed un QB rating superiore ai 130 punti. Se Kelce non è nuovo a prestazioni eccellenti ai playoff, lo stesso non si poteva certamente dire di Valdes-Scantling, reduce da una Regular Season disastrosa ma salito in cattedra con 2 ricezioni per 62 yard di guadagno.

Dopo un inizio balbettante, è stato però il running game a prendere il sopravvento, complice un Isaiah Pacheco, assente nel confronto di Regular Season, risultato pressappoco Incontenibile con il passare dei minuti. 15 corse, 97 rushing e 1 TD è stato il suo “output”. C’è da dire che la D-Line dei padroni di casa è risultata totalmente incapace di portare anche la minima pressione, finendo per concedere al QB n°15 tutto il tempo necessario per scandagliare il campo alla ricerca del bersaglio maggiormente congeniale.

Non è stato certamente da meno il QB Josh Allen, autore di una partita oggettivamente eccellente in ambo le fasi del gioco, sebbene non sia stato aiutato a dovere dai propri ricevitori, Diggs in primis, responsabili di alcuni drop evitabilissimi. Il QB californiano ha concluso il match con 258 yard di total offense, 3 TD e zero intercetti. La sola sua presenza in campo ha aumentato esponenzialmente la produttività del running game, l’autentico motore trainante della offense. Coadiuvato dalle 72 yard e 2 TD prodotti in prima persona dal n°17, il running game ha messo in piedi la bellezza di 182 rushing yard, nonostante la maggior parte di esse siano risalenti alla 1° frazione.

La difesa dei Chiefs è poi via via salita in cattedra, complicando (e non poco) la vita ad Allen e compagni. Il DC Steve Spagnuolo, indubbiamente una delle menti difensive più “pazze” e sagaci dell’intera NFL, ha, per la stragrande maggioranza del tempo, fatto affidamento sul suo “Dime Package”, il miglior personnel a sua disposizione, con 3 Safety contemporaneamente schierate in campo: Justin Reid, Deon Bush e il Rookie Chamarri Conner. Decisivo l’impatto di Chris Jones nell’ultimo drive offensivo degli avversari, essendo il fortissimo n°95 risultato in grado di generare una soffocante pressione nei confronti del franchise QB degli avversari.

Rimangono tuttavia parecchi dubbi sulla gestione dell’ultimo drive offensivo, quello poi conclusosi con il FG fallito, avendo i Bills cercato insistentemente di far “morire” il cronometro anche mediante giochi telefonati e privi di rischi, per poi forzare alcuni lanci in endzone a cavallo del 2 minute warning.

Aldilà del calcio fallito, quello potenzialmente valevole del pareggio, sarebbe ugualmente stata una sorta di “suicidio” consegnare la palla in mano a Patrick Mahomes con quasi 2 minuti rimanenti sul cronometro e 3 TO ancora a disposizione, a maggior ragione vista una difesa palesemente alle corde e la necessità di un semplice FG. Non sarebbe stato più saggio cercare di segnare un TD, in modo tale da obbligare gli avversari a fare altrettanto? Ai posteri l’ardua sentenza.

L’appuntamento è quindi ora fissato per domenica prossima, alle 21.00 orario italiano, quando Mahomes e compagni, a caccia della 4° qualificazione al SB nelle ultime 5 stagioni, varcheranno la soglia del M&T Bank Stadium di Baltimora, dove ad attenderli ci saranno dei Ravens usciti vincitori, con il punteggio di 34-10, dal Divisional con i sorprendenti Texans, lasciati a 0 per tutta la durata del 2° tempo.

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