Quella conclusa domenica è stata probabilmente una delle regular season più ricca di “rookies” degli ultimi anni, ed a risentirne è stato soprattutto il nostro “Rookie Watch”, la rubrica di Huddle Magazine che ogni settimana analizzerà la crescita e le prestazioni di tre giovani alla prima stagione in NFL che per la 17° volta in 18 settimane ci regala tre nuovi rookies: parliamo di Tyjae Spears dei Titans, Andrei Iosivas dei Bengals e A.T. Perry dei Saints, che in week 18 segnano tutti 2 TD a testa, regalandosi quindi un finale di stagione da incorniciare.
Tyjae Spears, Tennessee Titans
6 carries – 66 yard – 2 TD
I Titans non sono riusciti a qualificarsi ai playoff, e saranno una delle squadre che più dovrà lavorare in offseason, con l’annuncio del licenziamento di Mike Vrabel che sa di una ricostruzione vera e propria in quel di Tennessee; fra le poche sicurezze dei Titans però, possiamo annoverare Tyjae Spears, con il RB ex Tulane che contro i Jaguars condanna JAX alla sconfitta eliminandoli dai playoff, grazie anche alla sua miglior prestazione in carriera. Spears chiude con 6 portate per 66 yard e soprattutto 2 TD, i primi due in NFL, che permettono a Tennessee di chiudere una deludente stagione con la mera soddisfazione di eliminare i propri rivali divisionali dalla corsa ai playoff, e con Spears che si candida prepotentemente al ruolo di futuro RB #1, visto l’addio certo di Derrick Henry, che ha salutato il proprio pubblico alla fine della partita.
Tyjae Spears goes 28 yards for the @Titans TD!
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Andrei Iosivas, Cincinnati Bengals
5 rec – 36 yard – 2 TD
I Bengals, già fuori dalla postseason, in una partita senza alcun reale valore contro i Browns già qualificati ai playoff, trovano una possibile sorpresa per l’anno prossimo: parliamo di Andrei Iosivas, WR chiamato con la 206° pick assoluta nell’ultimo draft NFL e protagonista nella vittoria contro CLE di domenica. Iosivas ha infatti chiuso con 5 ricezioni per 36 yard, ma riuscendo a segnare ben due TD, pareggiando quindi quelli segnati fino a questo momento in carriera in NFL, in una sola partita.
Il WR ex Princeton giocava sì contro una difesa “rimaneggiata”, ma non ha fallito le occasioni concesse, e chissà che con i movimenti in offseason nel reparto ricevitori dei Bengals, non si sia guadagnato un posto di rilievo grazie proprio ai TD contro i Browns.
Two on the day for Yoshi 🙌 pic.twitter.com/XUhO5oGNxH
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A.T. Perry, New Orleans Saints
3 rec – 53 yard – 2 TD
Terzo rookie di giornata, e terzo giocatore che nell’ultima partita di regular season ha messo a segno due TD per la propria squadra: parliamo di A.T. Perry, pick n° 195 nell’ultimo draft NFL che ha aiutato i Saints a mantenere vive le proprie speranze di playoff, grazie ad una prestazione a dir poco cinica; il WR ex Wake Forest ha infatti chiuso con 53 yard ricevute per 3 ricezioni, segnando due TD, pareggiando quindi il numero di TD messi a segno in tutta la stagione, nella sola partita di week 18 giocata contro i Falcons e costata poi la panchina all’head coach di Atlanta, con NOLA che l’anno prossimo potrà contare anche sul talento di Perry, in quella che si preannuncia come un altro anno di ricostruzione in Louisiana.
Saints answer with a Derek Carr dime to A.T. Perry!
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