Wild Card 2023: dominio assoluto nel gelo glaciale (Miami Dolphins vs Kansas City Chiefs 7-26)

Una delle partite più attese del Super Wild Card Weekend era sicuramente quella fra Dolphins e Chiefs, con la franchigia di MIA che, a causa della sconfitta in week 18, si è ritrovata a dover volare in trasferta in Missouri per continuare il proprio cammino ai playoff; ad attenderli però una situazione tutt’altro che favorevole, con il kickoff calciato a -20° che la rende la quarta partita più fredda della storia NFL grazie anche al gelido vento che spirava sull’Arrowhead Stadium.

Il livello della partita è stato quindi pesantemente influenzato dalle condizioni atmosferiche e ad avere la meglio sono stati i Chiefs, nettamente più abituati dei loro avversari a questo clima, e che hanno dominato la partita dal primo minuto non mettendo praticamente mai in dubbio il risultato della partita; finisce quindi alle Wild Card la stagione dei Miami Dolphins, per gran parte della Regular Season una delle squadre più in forma del campionato ma che ancora una volta non riescono a riconfermarsi arrivati ai playoff, mentre i Chiefs dovranno attendere il risultato della partita fra Bills e Steelers per sapere contro chi giocheranno, con il rischio di avere nuovamente una partita in casa, nel gelo dell’Arrowhead.

Pronti via ed i Chiefs trovano il TD già nel primo drive offensivo, con un ottimo Isaiah Pacheco e soprattutto un gran Rashee Rice, che riceve il TD del 7-0, iniziando così il proprio “statement game” e dimostrando di poter essere il WR #1 di questi Chiefs; Tua ed i Dolphins soffrono particolarmente le condizioni atmosferiche, e chiudono il proprio primo quarto con l’INT lanciato dal QB ex Bama, che apre le porte al FG del momentaneo 10-0 Chiefs.
La partita sembra riaprirsi grazie al TD segnato da MIA, con Tua che non perde l’occasione di lanciare sul profondo per Hill, che segna così il TD del 10-7 contro i suoi ex compagni con la ricezione da 53 yard che ci illude di poter assistere ad un incontro equilibrato.

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I Dolphins non segnano più fino all’intervallo infatti, mentre i Chiefs, limitati da un’ottima difesa di MIA, devono accontentarsi per due volte del FG, con le squadre che arrivano così all’halftime sul punteggio di 16-7.
Il secondo tempo è ancora meno entusiasmante del primo, con i Chiefs che prima segnano un altro field goal, il quarto di giornata, e mettono poi una grossa ipoteca sulla partita in apertura di 4° quarto, quando, dopo un ottimo drive giocato nonostante le temperature polari, è Pacheco ad entrare in endzone per il 26-7, con il fumble di Edward-Helaire alla fine che serve solo a livello di statistiche, non influenzando il risultato e portando così KC alla vittoria, ed alla conseguente elminazione dei Dolphins.

Fine della corsa per i Miami Dolphins, che nel momento più importante della stagione vengono traditi dal loro punto di forza fino a questo momento: il proprio attacco; Tua e l’offense infatti, soccombono sotto la costante pressione avversaria e le avverse condizioni atmosferiche, non riuscendo a rispondere all’attacco avversario, spesso comunque limitato dalla difesa di MIA.
Tua non riesce a scuotersi dal freddo del Missouri, e chiude con un INT ed un TD pass, e con il solo lampo del pass da 53 yard per Hill nel primo tempo.

Il QB dei Dolphins non viene aiutato neanche da un running game praticamente inesistente (3 yard per corsa ed una corsa da 8 yard come migliore della partita) che lo porta spesso a subire la pressione avversaria e a doversi liberare del pallone.
La difesa di MIA gioca tutto sommato una buona partita, limitando comunque l’attacco di KC a due soli TD segnati, e costringendolo per ben 4 volte ad “accontentarsi” del field goal una volta arrivato in redzone, dando quindi al proprio attacco la possibilità di rientrare in partita, purtroppo però mai sfruttata.
E’ tempo di riflettere quindi per i Dolphins che guarderanno il resto dei playoff da casa, con McDaniel ed il suo coaching staff che dovranno provare a fare l’ultimo grande passo, perchè non basta metà regular season da campioni per portarsi a casa i titoli.

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When it matters the most. Si potrebbe riassumere così il Wild Card Game dei Chiefs che, nonostante le tante critiche degli ultimi periodi, non sbagliano praticamente nulla e trovano una tutto sommato tranquilla vittoria casalinga per aprire i propri playoff; quella contro i Dolphins è l’ennesima dimostrazione di come non dobbiamo mai dare per spacciati i Chiefs, che grazie ad un’ottima prestazione su entrambi i lati dello sferoide prolato possono così continuare il proprio percorso verso il Super Bowl LVIII.

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Mahomes chiude con 262 yard lanciate, un TD pass, ed un casco rotto, trovano in Rashee Rice la possibile sorpresa di questi playoff; il rookie WR mette a segno 8 catch per 130 yard, ed è il leader dell’attacco insieme a Travis Kelce (7 rec x 71 yard per Mr Swift), che devono ringraziare anche un ottimo running game che concede così più tempo e libertà a Mahomes, con 151 yard arrivate su corsa ed un TD, messo a segno da Pacheco.
Ottima prova anche da parte della #D dei Chiefs, che limitano ad appena 7 punti segnati uno degli attacchi più esplosivi della lega, in attesa di scoprire se KC ospiterà i Texans all’Arrowhead Stadium, o se farà visita ai Bills.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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