Wild Card Game 2023: sette considerazioni per sei partite

Vi raccontiamo le sei partite di Wild Card da un punto di vista diverso, sette curiosità e statistiche per ogni singolo incontro, dal protagonista alla delusione.

Cleveland Browns @ Houston Texans 14-45

IL PROTAGONISTA

C.J. Stroud (16/21 per 274 yard e 3 TD pass) pareggia il record di touchdown pass per un rookie nella storia dei playoff e guida i Texans a una roboante vittoria contro i Browns, annichiliti dalla prestazione di Houston e da due pick-six di fila nel terzo quarto, a opera di Steven Nelson, per 82 yard, e di Christian Harris, per 36.

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LA DELUSIONE

La difesa dei Browns, tra le più solide nella Lega della scorsa regular season, ha concesso quattro touchdown a Stroud e compagni, parte del record stagionale di punti subiti (45). Difficile, invece, parlare di pura delusione per Joe Flacco (34/46 per 307 yard con 1 TD pass e 2 INT), che, al di là dei due sanguinosi intercetti, ha giocato una buona partita, dopo aver guidato inaspettatamente Cleveland ai playoff.

IL RECORD

Dopo una fenomenale regular season, è arrivato subito il primo record nei playoff per Stroud: è diventato il secondo rookie nella storia NFL, dopo Brock Purdy lo scorso anno con i 49ers, a siglare una partita vincente da tre touchdown pass e zero intercetti nel proprio esordio in post-season.

LA RINASCITA

Era dal 2019 che i Texans non giocavano – e vincevano – ai playoff: allora fu successo contro i Bills in overtime, prima di una combattuta sconfitta al Divisional contro i Chiefs. Nelle tre stagioni successive, Houston ha collezionato la miseria di undici vittorie in totale, mentre oggi si gode i suoi Big Three: detto di Stroud, anche Devin Singletary (13 portate per 66 yard e 1 TD) e Nico Collins (6 ricezioni per 96 yard e 1 TD) si sono messi in mostra nel Wild Card Game contro i Browns.

INCREDIBILE!

C’è una statistica che, più di ogni altra, mette in mostra la stagione di clamorosi alti e bassi vissuta dai Browns: Cleveland ha concesso appena 13.9 punti di media in casa in regular season, il miglior risultato nella Lega, totalizzando invece il peggiore in trasferta, con 29.6 punti lasciati agli avversari. I 45 di Houston, insomma, non sono del tutto una sorpresa…

VERSO IL DIVISIONAL

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In attesa del Divisional Round contro i Ravens, i Texans si godono un attacco rinnovato e in forma strepitosa, ma anche una difesa di qualità, che contro Flacco e compagni ha totalizzato 4 sack, 11 tackle for loss e 2 intercetti, con un Christian Harris (8 tackle, 1 sack, 2 tackle for loss) in stato di grazia.

GOING HOME

I Browns, dopo una regular season ricca di colpi di scena, falliscono l’approdo al Divisional. I principali dubbi di Cleveland verso la prossima stagione sono rivolti alla posizione di quarterback: riuscirà Deshaun Watson a meritare a pieno quel quinquennale da 230 milioni di dollari interamente garantito firmato nel marzo 2022?

Miami Dolphins @ Kansas City Chiefs 7-26

IL PROTAGONISTA

Patrick Mahomes (23/41 per 262 yard e 1 TD pass) non brilla, ma guida con saggezza i Chiefs nel gelo di Arrowhead e conquista la vittoria numero dieci su dodici partite giocate in casa nei playoff. Al resto pensa un super Harrison Butker: il kicker centra i pali da 28, 26, 32 e 21 yard e chiude la partita.

LA DELUSIONE

I Dolphins pagano le ultime due sconfitte consecutive in regular season e un match-up complicato in casa dei campioni in carica. Miami, guidata da un modesto Tua Tagovailoa (20/39 per 199 yard con 1 TD pass e 1 INT), segna appena sette punti, frutto di un touchdown del grande ex Tyreek Hill (5 ricezioni per 62 yard e 1 TD) ed esce nettamente sconfitta.

IL (QUASI) RECORD

Prestazione colossale di Rashee Rice al fianco di Mahomes: 8 ricezioni e 130 yard per il ricevitore, oltre al touchdown per 11 yard che stappa la partita. Si tratta del quarto miglior risultato di sempre per un rookie al proprio debutto nei playoff. Il record assoluto? Ne parleremo a breve…

IL TABU’ (NON) SFATATO

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La maledizione continua. I Dolphins non vincono ai playoff dal Wild Card Game del 2000 contro i Colts e, con 23 anni in totale, hanno ora la più lunga striscia senza vittorie in post-season. Da allora, sei sono state le sconfitte consecutive: il Divisional del 2000 contro i Raiders, i Wild Card Game del 2001 e 2008 contro i Ravens, del 2016 contro gli Steelers, del 2022 contro i Bills e questa partita.

INCREDIBILE!

A proposito di Rice, nel primo tempo chiuso 16-7 in favore dei suoi Chiefs, il wide receiver ha dominato la scena: 92 le sue yard, quasi quante quelle di tutti i ricevitori dei Dolphins messi insieme, fermatisi a 94. E Tagovailoa in stagione è stato il quarterback con il maggior numero di passing yard (4.624).

VERSO IL DIVISIONAL

I Chiefs non stanno emozionando, eppure vincono, in regular season come nei playoff. Mahomes sta vivendo una stagione tra alti e bassi ed è la difesa il vero reparto a trascinare Kansas City in questo momento. In particolare, contro i Dolphins è stato George Karlaftis (6 tackle, 1.5 sack, 1 tackle for loss) il leader e concedere appena un touchdown a uno dei migliori attacchi NFL è un segnale più che positivo.

GOING HOME

I 23 anni senza vittorie nei playoff sono un fardello pesante con cui convivere per i Dolphins, soprattutto ora che i Lions hanno superato il loro personale tabù. L’obiettivo per la prossima annata è chiarissimo: replicare l’ottima regular season e tornare a vincere quando conta di più.

Green Bay Packers @ Dallas Cowboys 48-32

IL PROTAGONISTA

Dalla Week 11 in avanti, poche squadre in NFL possono competere con gli scatenati Packers, ma nessun quarterback è stato al livello di Jordan Love. Il suo debutto nei playoff è stato da sogno: 16/21 per 272 yard e 3 touchdown pass per distruggere i Cowboys e conquistare la settima vittoria nelle ultime nove partite giocate.

LA DELUSIONE

Dak Prescott (41/60 per 403 yard con 3 TD pass e 2 INT) si è svegliato decisamente troppo tardi ed è diventato il terzo quarterback nelle ultime dieci stagioni a perdere nei playoff pur con almeno 400 passing yard e tre touchdown pass. Tante delle colpe nella sconfitta di Dallas, però, devono essere date anche a una difesa colabrodo, che ha concesso ben sei touchdown a Green Bay, senza totalizzare né un sack né un pallone recuperato.

IL RECORD

Devastante la prestazione offensiva dei Packers e il totale dei punti segnati tocca quota 48: è il più alto nella storia della franchigia ai playoff.

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IL TABU’ SFATATO

Dopo sei sconfitte consecutive, di Bears e Colts nel 2020, Eagles e Steelers nel 2021, Seahawks e Dolphins nel 2022, i Packers hanno infranto il tabù: sono la prima squadra a vincere nei playoff qualificandosi con la settima testa di serie. I Cowboys, invece, dopo 490 giorni senza sconfitte, hanno perso la loro prima partita in casa… nel momento più importante.

INCREDIBILE!

Detto di Love, il quarterback non è stato l’unico protagonista nell’attacco dei Packers. Aaron Jones (12 portate per 118 yard e 3 TD), ha frantumato i sogni dei Cowboys con i suoi tre rushing touchdown, diventando il secondo runningback nella storia della franchigia a riuscirci nei playoff e il primo contro Dallas da ben 52 anni a oggi. Fenomenale anche Romeo Doubs (6 ricezioni per 151 yard e 1 TD), l’unico Packer nella storia insieme a Davante Adams con almeno 150 receiving yard in una partita di post-season.

VERSO IL DIVISIONAL

I Packers hanno vinto dieci delle ultime undici partite giocate contro i Cowboys e sono diventati a tutti gli effetti la loro bestia nera. Con niente da perdere, Love e compagni vogliono sorprendere ancora, nel prossimo Divisional in casa dei 49ers.

GOING HOME

I Cowboys, ancora una volta, tornano a casa con una delusione nei playoff dopo una regular season da protagonisti. Tra le squadre con almeno dieci partite giocate in post-season dal 2000 a oggi, Dallas ha il peggior record, con appena quattro vittorie in quattordici partite giocate, seguita da Bengals, Titans e Vikings (5-9).

Los Angeles Rams @ Detroit Lions 23-24

IL PROTAGONISTA

Una partita chirurgica di Jared Goff (22/27 per 277 yard e 1 TD pass), accompagnato a dovere da un grande Amon-Ra St. Brown (7 ricezioni per 110 yard), ha strappato i Lions fuori da una maledizione lunga 30 anni e li ha riportati alla vittoria nei playoff, con grandi speranze anche in vista del Divisional.

LA DELUSIONE

Matthew Stafford (25/36 per 367 yard e 2 TD pass) non ha per nulla demeritato, provando fino all’ultimo a togliere il successo alla sua ex squadra. Difficile trovare una vera e propria delusione tra i Rams in una partita giocata alla pari e decisa da un solo punto a tabellone, ma qualcosa è mancato su corsa, con appena 68 rushing yard raccolte in totale.

IL RECORD

Delusione per la sconfitta all’esordio nei playoff a parte, per Puka Nacua la stagione da rookie è stata del tutto clamorosa: dopo il record di yard su ricezione per un esordiente in regular season (1.486), il prodotto di BYU ha stampato anche quello in una partita di playoff a quota 181, frutto di nove ricezioni e con un touchdown per 50 yard compreso nel prezzo.

IL TABU’ SFATATO

I Lions hanno vinto la loro prima partita di playoff dal Divisional contro i Cowboys del 1992… serve altro?

INCREDIBILE!

La NFL era decisamente diversa 32 anni fa, quando Detroit arrivò fino al Championship di NFC e si arrese poi a Washington: Warren Moon, Emmitt Smith, Michael Irvin e Barry Sanders guidavano la Lega rispettivamente in passing, rushing, receiving yard e in touchdown totali. E il Super Bowl lo vinse proprio la squadra della capitale.

VERSO IL DIVISIONAL

I Lions si apprestano ad affrontare i Buccaneers da favoriti con un solo obiettivo in testa: conquistare il Championship e sognare la prima qualificazione al Super Bowl della loro storia. Con questo Aidan Hutchinson (6 tackle, 2 sack, 2 tackle for loss) a guidare la difesa, il progetto potrebbe non essere impossibile.

GOING HOME

Teoricamente doveva essere una stagione di ricostruzione per i Rams e così sembrava essere dopo sei sconfitte nelle prime nove partite giocate. Poi, con uno Stafford da urlo, i playoff sono tornati a essere realtà e, in vista della prossima regular season, le prospettive potrebbero essere ancora più rosee.

Pittsburgh Steelers @ Buffalo Bills 17-31

IL PROTAGONISTA

Uno show di Josh Allen, sia al lancio (21/30 per 203 yard e 3 TD pass) che su corsa (8 portate per 74 yard e 1 TD), mette gli Steelers al tappeto e lancia i Bills verso playoff da potenziali grandi protagonisti.

LA DELUSIONE

Mason Rudolph (22/39 per 229 yard con 2 TD pass e 1 INT) fa quel che può contro una squadra meglio attrezzata degli Steelers per competere nei playoff. La sensazione è che Pittsburgh non avrebbe potuto fare meglio di così in questa stagione.

IL RECORD

I touchdown pass per Dawson Knox, Dalton Kincaid e uno sgusciante Khalil Shakir sono senz’altro pregevoli, ma la giocata della partita di Allen è il rushing touchdown da 52 yard con cui spedisce Buffalo sul 21-0: è una corsa da record nella storia della franchigia ai playoff.

IL TABU’ (NON) SFATATO

Gli Steelers, privi di T.J. Watt per infortunio, si confermano (quasi) sempre sconfitti quando hanno giocato senza il loro fortissimo linebacker: in undici partite sono state dieci le sconfitte.

INCREDIBILE!

Torniamo alla meravigliosa prestazione di Allen e alle sue performance da urlo ai playoff: il quarterback ha totalizzato 20 touchdown pass e 3 rushing touchdown in carriera in nove partite giocate in post-season, dei quali 18 totali con soli 3 intercetti nelle ultime cinque.

VERSO IL DIVISIONAL

I Bills si preparano ad affrontare la squadra che li ha eliminati in due delle ultime tre occasioni ai playoff: i Chiefs, vittoriosi nel Championship del 2020 e nel Divisional del 2021, però, questa volta dovranno giocarsi il turno successivo in casa di Buffalo. E, incredibile ma vero, Mahomes giocherà la sua prima partita di playoff in trasferta, escludendo i Super Bowl. Le precedenti dodici avevano tutte avuto lo scenario di Arrowhead a fare da contorno.

GOING HOME

La rinascita degli Steelers dalle ceneri della squadra che è stata di Ben Roethlisberger procede spedita, con un enorme dubbio, che riguarda proprio il ruolo di quarterback: la seconda stagione di Kenny Pickett ha deluso le attese e, non a caso, contro i Bills il titolare è stato Rudolph. Un ottimo backup, ma il titolare del futuro di Pittsburgh è ancora da trovare.

Philadelphia Eagles @ Tampa Bay Buccaneers 9-32

IL PROTAGONISTA

Strabiliante prestazione di Baker Mayfield (22/36 per 337 yard e 3 TD pass) e i Buccaneers firmano l’upset del weekend di Wild Card, vincendo la partita contro gli Eagles, a un passo dalla vittoria nello scorso Super Bowl contro i Chiefs.

LA DELUSIONE

Gli Eagles hanno perso sei delle ultime sette partite giocate in una stagione iniziata da protagonisti assoluti e terminata nel peggiore dei modi. Evidente è stata la flessione di Jalen Hurts (25/35 per 250 yard e 1 TD pass), coincisa con il passo indietro di altri top player in attacco, in primis A.J. Brown, assente per infortunio nel Wild Card Game contro Tampa Bay.

IL RECORD

I tre touchdown pass di Mayfield, per David Moore, Trey Palmer e Chris Godwin, rispettivamente per 44, 56 e 23 yard, hanno deciso la partita. Il quarterback, inoltre, ha aggiunto 337 passing yard fondamentali, risultando il secondo nella storia dei Buccaneers oltre le 300 yard in una partita di playoff. Le restanti tre appartengono alla stessa persona, sua maestà Tom Brady.

IL TABU’ SFATATO

Sfatato e risfatato il tabù dei Buccaneers, che ai playoff non avevano vinto alcuna partita dal 2003 al 2019. Da quel momento in avanti, Tampa Bay ha dominato la scena in postseason, vincendo sei partite e un Super Bowl negli ultimi quattro anni.

INCREDIBILE!

Hanno del clamoroso gli alti e bassi degli Eagles in questa stagione: nelle prime undici partite stagionali Philadelphia ha totalizzato un record di 10-1, con 28 punti segnati e 21.7 subiti, mentre nelle restanti sette, con sei sconfitte come già anticipato, hanno segnato appena 18.9 punti e ne hanno subiti ben 30.5.

VERSO IL DIVISIONAL

I Buccaneers volano a Detroit per un Divisional Round che si preannuncia combattuto e denso di colpi di scena, guidati da un Mayfield d’annata e con una difesa che agli Eagles ha concesso appena un touchdown. Per altro, riuscendo nell’impresa di negare la conversione da due punti con la consueta corsa di Philadelphia da 1 yard.

GOING HOME

Il ritiro di Jason Kelce, straordinario centro nell’eccezionale linea offensiva degli Eagles di questi ultimi anni, non è l’unico problema a cui gli Eagles dovranno far fronte nella prossima offseason. Detto dell’incognita Brown, Philadelphia ha perso la propria identità vincente nelle ultime partite stagionali, frantumandosi di fronte alle difficoltà. E ora?

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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