[W08] Cleveland Browns vs Chicago Bears
Cleveland Browns – Chicago Bears 30-6
I Bears venivano da due brutte sconfitte, l’ultima delle quali con un pesantissimo 45-10 contro i Bengals e cosa c’era di meglio per ritrovarsi che incontrare i derelitti Browns?
Probabilmente incontrare i Raiders, ma non si può avere tutto dalla vita e così Jay Cutler e compagni, pur giocando una partita per alcuni tratti impalpabile, sono riusciti a conquistare la quarta vittoria stagionale che li mantiene comunque in area da wild card, considerando che la division è saldamente in mano ai Vikings di Favre.
La difesa di Chicago nel primo tempo ha facilmente avuto ragione di un attacco che fatica a trovare un’identità e con un Derek Anderson che sfoggia il peggior rating della lega, ma nonostante alcune ghiotte occasioni nella redzone avversaria, fino a poco dal termine del primo tempo il risultato era solo di 9-0.
Ci ha pensato Matt Forte all’avviso dei due minuti a segnare la prima meta che ha portato il parziale sul 16-0 e il temporaneo colpo di coda dei Browns con il TD su corsa di Anderson non ha fermato i padroni di casa che hanno ripreso le distanze con il secondo TD di Forte e la meta conclusiva di Charles Tillman con un ritorno di intercetto da 21 yards.
Sono state ben 5 le palle perse da Cleveland (3 fumble e 2 int) e quando dai così tante occasioni agli avversari è ben difficile sperare di portare a casa la partita. Singolarmente, menzioni particolari per Matt Forte (90 yards e 2 TD) e Devin Hester (7 ricezioni per 81 yards), mentre Cutler è ancora lontano dall’essere il QB franchigia che la proprietà si aspettava di trovare con lo scambio con Denver, certo non lo aiuta il livello non eccelso dei ricevitori e una linea offensiva che anche in questa partita non ha protetto al meglio il proprio regista (4 i sack subiti).
Commovente la commemorazione all’intervallo per il grandissimo Walter Payton: sono passati 10 anni dalla scomparsa di uno degli uomini che ha fatto la storia di Chicago, della NFL e del football.
Probabilmente incontrare i Raiders, ma non si può avere tutto dalla vita e così Jay Cutler e compagni, pur giocando una partita per alcuni tratti impalpabile, sono riusciti a conquistare la quarta vittoria stagionale che li mantiene comunque in area da wild card, considerando che la division è saldamente in mano ai Vikings di Favre.
La difesa di Chicago nel primo tempo ha facilmente avuto ragione di un attacco che fatica a trovare un’identità e con un Derek Anderson che sfoggia il peggior rating della lega, ma nonostante alcune ghiotte occasioni nella redzone avversaria, fino a poco dal termine del primo tempo il risultato era solo di 9-0.
Ci ha pensato Matt Forte all’avviso dei due minuti a segnare la prima meta che ha portato il parziale sul 16-0 e il temporaneo colpo di coda dei Browns con il TD su corsa di Anderson non ha fermato i padroni di casa che hanno ripreso le distanze con il secondo TD di Forte e la meta conclusiva di Charles Tillman con un ritorno di intercetto da 21 yards.
Sono state ben 5 le palle perse da Cleveland (3 fumble e 2 int) e quando dai così tante occasioni agli avversari è ben difficile sperare di portare a casa la partita. Singolarmente, menzioni particolari per Matt Forte (90 yards e 2 TD) e Devin Hester (7 ricezioni per 81 yards), mentre Cutler è ancora lontano dall’essere il QB franchigia che la proprietà si aspettava di trovare con lo scambio con Denver, certo non lo aiuta il livello non eccelso dei ricevitori e una linea offensiva che anche in questa partita non ha protetto al meglio il proprio regista (4 i sack subiti).
Commovente la commemorazione all’intervallo per il grandissimo Walter Payton: sono passati 10 anni dalla scomparsa di uno degli uomini che ha fatto la storia di Chicago, della NFL e del football.