UFL: preview di week 6

Fine settimana che potrebbe già dare dei verdetti nella corsa ai play-off della UFL, ma che presenta domenica due incontri, per motivi diversi, molto interessanti.

Birmingham Stallions (5-0) @ Memphis Showboats (1-4) – Sabato 4

Gli Stallions in striscia vincente vanno a Memphis con l’obiettivo della qualificazione alla post season che sarebbe garantita con una vittoria.

La traiettoria delle due squadre e le rispettive statistiche lasciano poche speranze alla franchigia del Tennessee che ha finora palesato evidenti difficoltà nel gioco d’attacco contro quelli che sono finora i dominatori della lega e comandano tutte le statistiche sia dell’attacco che della difesa. Memphis può cercare, grazie alla sua difesa molto aggressiva, di limitare il temibile running game di Birmingham che ha trovato nel QB Adrian Martinez, un validissimo scrambler, un efficace complemento alla coppia di RB Ricky Person e C.J. Marable; i tre, complessivamente, hanno portato palla per 625 yard in 132 portate.

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Pronostico chiuso a favore degli Stallions, quindi, a meno di clamorose sorprese che questo sport può sempre riservare. Ma le probabilità di successo di Memphis non sono nulle soltanto perché il calcolo delle probabilità non ammette l’evento a probabilità zero.

Houston Roughnecks (1-4) @ St Louis Battlehawks (4-1) – Sabato 4

Un altro testa-coda che, sulla carta, non concede scampo alla compagine texana di fronte alla seconda forza del campionato.

La franchigia del Missouri è in striscia vincente da quattro partite e sta dimostrando di avere un gioco offensivo molto versatile. Pur prevalentemente pass oriented grazie alla connection A.J. McCarron- Hakeem Butler, l’offense di St Louis sta ottenendo performances importanti anche quando si affida a Jacob Saylors e Mataeo Durant, i suoi portatori di palla che finora hanno guadagnato rispettivamente 5,6 e 6,1 yds/att. Anche l’offense di Houston ha una spiccata predilezione per il gioco aereo e Reid Sinnett, il QB che ha sostituito l’infortunato Jarret Guarantano, si sta disimpegnando più che discretamente, con il 64% di completi e una media di 6,5 yds/att. Contro St Louis, che ha un ottimo gioco difensivo contro i passaggi con 6 intercetti e 21 PD, sarebbe opportuno poter disporre anche di un valido gioco a terra che è, purtroppo, il tallone d’Achille della franchigia texana; con 3,11 yds/carry infatti il running game di Houston è il peggiore della lega.

Anche qui, pertanto, pronostico nettamente favorevole ai Battlehawks, che avranno anche il non trascurabile supporto del loro pubblico numeroso e rumoroso.

Arlington Renegades (0-5) @ Michigan Panthers (3-2) – Domenica 5

Riusciranno i campioni XFL 2023 a conquistare la prima vittoria stagionale? Il caso dei Renegades è, a dir poco, paradossale: hanno il migliore attacco dell’intera lega per yard conquistate su passaggio, 1120 alla media di 6,75 yds/att, ma al tempo stesso sono tra i peggiori in fatto di yard guadagnate con le corse, solo 352 alla media di 3,17 per portata.

Questa seconda considerazione non è però sufficiente a spiegare lo zero alla voce “Win”, anche perché in più di una occasione la sconfitta è stata di misura: 3 punti di scarto contro i Battlehawks e uno solo contro i Defenders. C’è però una considerazione da non sottovalutare: tante yard guadagnate li hanno portati quindici volte nella red zone avversaria, ma solo sette volte sono riusciti a concludere con un touchdown, probabilmente per la mancanza di un forte running game che è fondamentale nelle vicinanze della goal line. La squadra però ha buone caratteristiche e domenica, contro un’avversaria forte ma non irresistibile potrebbe finalmente riuscire a trovare la vittoria. Bob Stoops, l’head-coach di Arlington, dovrà provare a dare più fiducia ai suoi runner DeVeon Smith e Leddie Brown, finora poco impiegati. Un mix più equilibrato tra corse e passaggi potrebbe rendere meno prevedibile il gioco offensivo, specialmente contro la difesa di Michigan che è molto forte contro il gioco aereo e molto meno contro le corse.

In definitiva, i Panthers godono dei favori del pronostico, ma i Renegades hanno le potenzialità per sovvertirlo.

San Antonio Brahmas (4-1) @ D.C. Defenders (2-3) – Domenica 5

Il week-end si concluderà con la partita più interessante con i Brahmas favoriti d’obbligo per l’ottimo momento di forma e soprattutto il buon football che stanno praticando, che dovranno guardarsi dai Defenders, formazione che ha perso qualcosa rispetto a quella dell’anno scorso, ma che resta rispettabilissima per essere un complesso che non si arrende mai.

I Brahmas, dopo una fase iniziale in cui si sono distinti per il passing game, nell’ultima partita hanno dimostrato di avere dei numeri anche nel gioco di corsa: contro i Renegades le yard corse sono state 190 in 24 tentativi; Morgan Ellison, reintegrato nel roster attivo alla quarta giornata, ha corso per 84 yard nette in 7 attempt e John Lovett, finalmente utilizzato con continuità, ne ha guadagnate 95 in 12 portate. Contro un attacco che sta diventando sempre più versatile, la difesa di Washington, che ha mantenuto le buone caratteristiche dello scorso anno, dovrà fare gli straordinari. Sarà interessante vedere all’opera i DE Malik Fisher, grande incursore con 5 sack e 5 TfL, e Derrick Robertson 4 sack e 2 fumble forzati. Tra i giocatori del secondario potrebbe distinguersi il CB Michael Joseph, ancora a zero intercetti ma con 5 PD al suo attivo. Nella scorsa stagione Joseph fu uno dei migliori della graduatoria con 4 intercetti al suo attivo, quindi un personaggio da tenere d’occhio. Se i capitolini riusciranno ad essere più incisivi nel gioco d’attacco e Jordan Ta’Amu giocherà con la continuità che è un po’ mancata in questa stagione, la partita potrebbe risultare molto divertente.

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Il pronostico è favorevole a San Antonio, ma stimerei le probabilità di vittoria dei Defenders al 45% e, a chi non potesse seguire più di una partita, consiglierei senz’altro di vedere questa, che dovrebbe essere disponibile su YouTube da lunedì.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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