Divisional 2023: Il talento di Mr. Jackson (Houston Texans vs Baltimore Ravens 10-34)

Due touchdown segnati e altrettanti assistiti, nella vittoria di Baltimore nel Divisional Round c’è, sempre, tanto Lamar Jackson. Il quarterback in maglia Ravens, quasi certo vincitore del premio MVP della regular season appena conclusa, non accenna a fermarsi e ora ambisce a una bacheca sempre più ricca. Baltimore torna quindi a giocarsi un Championship Game che non vedeva dal lontano 2012, anno del titolo, e lo farà per la prima volta nella sua storia nel suo stadio, dove ospiterà i campioni in carica dei Kansas City Chiefs. Per i Ravens il limite sembra solamente il cielo.

Dopo un primo tempo terminato in parità grazie ai due field goal realizzati dai rispettivi kicker, il touchdown segnato da Nelson Agholor, che cammina tutto solo nella end zone avversaria, facilmente individuato da Jackson, a cui risponde Steven Sims direttamente da punt return con una corsa di 67 yard.

Tutte le illusioni che all’M&T Bank Stadium gli spettatori avrebbero assistito a un match equilibrato si spengono nel secondo tempo di gioco. L’attacco di Houston si arena e la difesa non regge più contro i colpi di Lamar Jackson e i suoi ricevitori. I Texans non segneranno nessun punto nei due quarti rimanenti e dichiarano la loro resa.

I due touchdown di Lamar Jackson sono intervallati dalla marcatura di Isaiah Likely, che manda un messaggio al coaching staff sul suo stato di forma, date le voci del possibile rientro di Mark Andrews.

La gara di Lamar Jackson è una di quelle che si potrebbe definire ‘for the ages’. Il quarterback con l’8 sulla schiena finirà la sua partita, oltre alle statistiche sopra citate, con cento running yard. Numero che certifica l’immarcabilità del fuoriclasse in maglia Ravens.

I Texans terminano la loro forse irripetibile stagione (per ragioni di narrativa, non di risultati) nel freddo pungente di una città poco ospitale come Baltimore. Il loro ultimo atto lascia di sicuro qualche rimpianto per le troppe disattenzioni che hanno portato diverse penalità e qualche drop di troppo, ma anche la consapevolezza di aver giocato una buona partita contro un avversario di gran lunga superiore, più attrezzato e più esperto. Ciò che rende la loro stagione così incredibile ruota, però, intorno al loro quarterback. CJ Stroud, che i Texans hanno selezionato alla seconda scelta assoluta del draft, ha confezionato numeri che difficilmente verranno ripetuti in tempi brevi. Il quarterback è andato ben oltre le previsioni di come sarebbe potuto essere il suo primo anno nella lega realizzando il il maggior numero di passing yards in una singola partita da parte di un quarterback rookie (470), diventando il terzo classificato per maggior numero di passing yards in una stagione da rookie (4,108), portando i Texans al loro primo titolo di Division e alla loro prima vittoria ai playoff dal 2019.

Il talento di Stroud ha trovato grande complicità nel coaching staff dei Texans, capitanato da Demeco Ryans alla prima esperienza da head coach nella lega, che dimostra di essere all’altezza del compito e guarda al futuro della franchigia con grande e non troppo moderato ottimismo. Consapevole della forza dei suoi e pronto a dare loro tutta la fiducia di cui dispone.

I Baltimore Ravens si dimostrano la minaccia numero uno per le squadre, o meglio la squadra ultima rimasta, della AFC. Si presentano alla sfida di domenica prossima da favoriti per il passaggio del turno e quindi per strappare il biglietto per Las Vegas, teatro del Super Bowl LVIII. I Ravens sono vicini al traguardo finale, qualcosa che sarebbe stato difficile immaginare ad inizio della stagione, dopo tutta la vicenda riguardante il rinnovo di contratto di Lamar Jackson, che lo aveva quasi visto lontano da Baltimore. Ma adesso possono quasi sentire il suono della vittoria, poiché ‘coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica’.

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Tiberio Favaretto

Entrato, di domenica, in un pub nel West End di Boston per un pranzo veloce, scopre di essere nel locale in cui si trovano i tifosi Bills a guardare la partita, si unisce ai canti e si fa trasportare dall'atmosfera unica e coinvolgente. Ne è tifoso da allora. #LetsGoBuffalo!

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