[Week 5] New England Patriots vs San Francisco 49ers

nflNew England Patriots – San Francisco 49ers 30-21video

Al Candlestick Park di San Francisco i 49ers ospitano i Patriots con la sensazione di poter fare il colpo e lanciarsi alla testa della division, ma non hanno fatto i conti con Randy Moss e con un attacco deludente.
mossLa partita inizia e subito la difesa dei 49ers vuole imprimere la giusta direzione con un intercetto del “vecchietto” Takeo Spikes che consegna la palla a O’Sullivan nella metà campo avversaria. Il qb di San Francisco ringrazia e al primo gioco la riconsegna ai Patriots facendosi intercettare da Meriweather.
L’attacco patriota combina poco, il motore e’ ancora imballato e questa volta O’Sullivan sfrutta il punt avversario per pescare Gore su pass tagliando in due la difesa dei Pats e portando i 49ers sul 7-0.
C’e’ allegria sugli spalti, la difesa tiene bene, l’attacco giro, dai che facciamo il colpaccio.
Probabilmente qualcuno ha gioito troppo rumorosamente e si e’ fatto sentire da Randy Moss, sul quale apriamo una veloce parentesi. Moss è sempre stato criticato per il suo atteggiamento da star e molti dicevano/scrivevano che solo le vittorie e i palloni che gli forniva Brady lo tenevano tranquillo; dopo l’infortunio del qb ci si aspettava qualche reazione scomposta soprattutto per lo scarso numero di palloni a lui indirizzato, ma Randy si è dimostrato superiore alle basse aspettative e si è messo al servizio della squadra. Chiusa la parentesi.
I Patriots rispondono al touchdown con un fumble di Cassel che per fortuna riesce a ricoprire la palla e nel gioco successivo sbraccia lungo, 50 yards, verso Moss che ne aggiunge altre 21 per il sette pari.
Piu’ che il pareggio preoccupa la facilità con la quale Moss scavalca la secondaria di San Francisco per ricevere praticamente solo nel mezzo del campo.
La preoccupazione svanisce due giochi dopo quando O’Sullivan scalda le mani dell’altro vecchietto terribile Isaac Bruce (grazie Rams) per poi pescarlo nell’area di meta per il vantaggio 49ers.
Se siete tifosi di San Francisco potete anche smettere di leggere qui la cronaca e saltare direttamente alla fine perche’ per i successivi 40 minuti di cronometro i 49ers collezioneranno solo punt (e un intercetto).
I Patriots provano la rimonta ma Cassel non è ispirato e porta a casa il secondo intercetto della giornata. Nel drive successivo ci pensano Jordan e Maroney a portare avanti il pallone per permettere a Gostowski il field goal del 10-14.
E’ il momento in cui scatta l’interruttore perche’, a seguito dell’ennesimo punt dei niners, Cassell imbrocca un drive da 5 su 6 finalizzato dal gioco trucco della giornata. Palla sulle due di San Francisco, qb in shotgun con a fianco Faulk che riceve direttamente lo snap ed entra in end zone sfruttando i blocchi dei compagni. 17-14 Patriots all’intervallo.
Nella pausa tutti a festeggiare il ritiro della maglia numero 8 di Steve Young con una cerimonia a cui partecipano molti ex giocatori rosso-oro tra cui la leggenda Jerry “World” Rice.
Il the caldo non porta consiglio ai padroni di casa che regalano la palla sulle proprie 24 causa intercetto di Rodney Harrison. Sei giochi dopo Faulk segna il secondo touchdown della giornata e sigilla la partita sul 24-14.
Il punteggio si incrementa di tre 5 minuti dopo con un field goal di Gostowski che mette tredici punti di distanza tra le due squadre.
Il pubblico presente viene riscaldato dal drive successivo dei 49ers che riescono ad attraversare il campo, grazie anche ad una interferenza di difesa, e segnano con un passaggio centrale di O’Sullivan a Bruce, secondo della giornata e quarto in stagione; 27-21 Pats.
Dai dai che si rimonta… Field goal di Gostowski, intercetto di O’Neal e tutti a casa tristi e delusi.
I New England Patriots portano a casa una vittoria importante sia per il morale che per la classifica, soprattutto perche’ arrivata dopo un quarto di sofferenza e con il ritorno in auge della coppia Cassell-Moss supportata dai runningback che riescono a tenere le difese oneste. La squadra di Belichick non torna a casa e preparerà la prossima partita contro i Chargers nelle strutture della San Jose State University.
“Tristezza, portami via” diventa il nuovo inno ufficiale dei 49ers; la stagione sta prendendo una brutta piega, non tanto e non solo per le ultime due sconfitte, ma per come sono maturate. Attacco a scatti e senza continuità e difesa che può reggere, ma ahime non può vincere da sola le partite. Prossimo turno, sempre casalingo, contro i Philadelphia Eagles con il coltello tra i denti causa avvio stentato.
 

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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