[NFL] Week 15: Prova di forza (Los Angeles Chargers vs Kansas City Chiefs 29-28)

La week 15 inizia subito con una sfida spettacolare, mettendo contro due delle squadre più forti della AFC ovvero Chargers e Chiefs, scontro che era già avvenuto in quel di LA nella prima week della stagione dove Patrick Mahomes e Tyreek Hill avevano prodotto ben 38 punti portando a casa la vittoria. Durante tutta la stagione Philip Rivers e i suoi hanno mantenuto la scia dei Chiefs per tutto l’anno riuscendosi a garantire una possibilità di riprendere la vetta della Division e di tornare ai playoff dal lontano 2013 e rendere giustizia a una squadra che è stata fin troppo sottovalutata durante l’anno. Kansas City al contrario ha in mano il match point della West e affronta la sua seconda partita senza Kareem Hunt e con un Patrick Mahomes reduce dalla rimonta contro Baltimore e sempre più candidato MVP stagionale.

Il primo pallone dell’incontro è in mano a Rivers che lancia subito un intercetto nelle mani del cornerback Nelson, mancando il suo ricevitore Tyrell Williams di almeno 5 yard e regalando subito il momentum della partita a Kansas City. Il primo drive offensivo di Mahomes viene caratterizzato dalla corsa per 22 yard di Williams che riesce a trovare campo libero dopo un bel lavoro di cambi di direzione, e viene concluso dallo stesso Patrick che sulle 5 yard avversarie da shotgun position, si muove verso destra e prima non trova nessun ricevitore libero, poi, nonostante la pressione difensiva, s’inventa un lancio mentre stavo cadendo verso la side line trovando libero il ricevitore Robinson per il touchdown.

La risposta di Rivers non arriva, nonostante un bel completo per 22 yard al sempre verde Gates che si mangia la safety Parker per il primo down. Il drive però viene bloccato grazie anche al sack sul secondo down di Dee Ford. Dopo il punt, la palla torna nelle mani del numero 15, che non si fa pregare e che trova il running back Williams completamente libero sul primo down per un guadagno di 32 yard. Dopo pochi giochi i Chiefs si riaffacciano nella Red zone e sul secondo e dieci dalle 11 dei Chargers, Mahomes trova il rookie Darell Williams che mette a segno il suo primo touchdown da professionista su uno screen play ben disegnato.

Il drive di Rivers parte dalle proprie 25 yard, trovando subito il big play che serviva lanciando verso Mike Williams che mette a segno la ricezione in mezzo a Nelson e al rientrante Berry, per un guadagno di 38 yard. Dopo altre giocate contrassegnate dalle corse di Jackson (terzo running back chiamato a causa degli infortuni di Gordon e di Ekeler), su un terzo e 10 in Red zone fondamentale, Rivers lancia verso l’angolo della end zone dove Keenan Allen, per pochi centimetri, non mette a segno una ricezione da urlo, qui, lo stesso ricevitore, si fa male al fianco destro non tornando per tutta la partita. Il primo down viene comunque ottenuto grazie all’holding di Fuller e dopo un’altra portata di Jackson, Rivers trova Mike Williams che mette a segno una bellissima ricezione sfruttando il suo fisico e portando il punteggio sul 7 a 14.

Sul successivo kick off, Tremon Smith riporta la palla per 51 yard regalando una posizione d’oro all’attacco che però produce solo un three and out ridando palla ai Chargers. Rivers mette in piedi un drive lungo, da ben 15 giocate e più di 7 minuti caratterizzato da buoni lanci per Tyrell Williams e dai sack di Chris Jones. Nonostante questi, I Chargers riescono ad entrare in red zone ma su un secondo e dieci Rivers forza e il cornerback Fuller mette a segno un gran intercetto vanificando un drive molto buono e soprattutto lungo. La fine del primo tempo si ha con un drive senza punti dei Chiefs che restituiscono palla a Rivers che fa finire il tempo con una corsa di Jackson. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 7 a 14.

Il primo drive del terzo quarto è nelle mani di Mahomes che inizia subito alla grande trovando il big play dopo poche giocate, sul primo e dieci trova libero Tyreek Hill che riceve nonostante la gran botta sulla schiena rifilatagli dalla safety Addae, tutto ciò per un guadagno di 33 yard che porta Kansas City davvero vicina alla Red zone. Dopo la ricezione di Benjamin per 17 yard, bastano due corse di Damien Williams per portare un altro touchdown ai Chiefs. Rivers riceve di nuovo il pallone e si affida alla coppia Williams e si ritrova in red zone dove, su un primo down dalle 19, lascia il pallone a Mike Williams che trova spazio e corre fine alla end zone riportando tutto ad un solo possesso. Dopo due punt di entrambe le squadre, i Chiefs si ritrovano quasi al quarto quarto con il possesso e in grado di mettere di nuovo due touchdown tra sé e gli avversari. Mahomes non si fa pregare e mette a segno un drive perfetto, lungo ed equilibrato, aiutato anche da ben 3 penalità della difesa nel drive (per 25 yard) riesce un’altra volta ad entrare nella red zone e da una yard dalla end zone Damien Williams mette a segno il touchdown del 14 a 28, portando 4 td su 4 in red zone per i Chiefs.

Rivers e i suoi si trovano con le spalle al muro dovendo recuperare con poco tempo a disposizione, ma Philip non si fa problemi e riesce a trovare bene i suoi ricevitori trovando di nuovo l’aiuto di Gates e dei Williams. LA arriva nelle 10 yard avversarie, ma dopo un incompleto sul terzo down si trova ad affrontare un quarto down decisivo, dove l’holding del cornerback Nelson regala il primo down e non mette la parola fine alla gara. Il drive viene chiuso in end zone dal running back Jackson che riporta sotto i suoi. Sul successivo drive dei Chiefs la giocata fondamentale arriva stavolta dalla difesa di LA, su un terzo e 13 Ingram e Rochell piazzano il sack decisivo che costringe Mahomes e i suoi a un three and out e ad un punt che si ferma sulle 40 dei Chargers con più di 2 minuti e mezzo a disposizione di Rivers per agguantare la partita.

Il drive determinante della partita viene caratterizzato da due ricevitori di Los Angeles, il primo è Travis Benjamin che prima riceve per 31 yard e poi, su un decisivo quarto e 8 riceve per altre 26 yard portando la palla nelle ultime 10 yard dei Chiefs con poco più di un minuto dal termine. Il secondo ricevitore decisivo si chiama Mike Williams che prima converte indirettamente un terzo down grazie ad un’interferenza difensiva ai danni di Fuller, e poi mette a segno il touchdown del potenziale pareggio a 4 secondi dal termine. Qui la decisone di Anthony Lynn di andare per la conversione da due punti e vincere la gara nel tempo regolamentare. Mike Williams viene lasciato completamente solo regalando il sorpasso decisivo a Los Angeles che batte i Kansa City Chiefs per 29 a 28 salendo a 11 vittorie stagionali agganciando in vetta alla division la stessa Kansas City che mantiene la testa grazie al vantaggio degli scontri divisionali.

CHARGERS TAKE THE LEAD https://t.co/PKtRhee1pm

— The Checkdown (@thecheckdown) December 14, 2018

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La partita vista dal lato Chargers vede una Los Angeles in grande spolvero con una prova di forza molto importante grazie alla quale riapre non solo i discorsi di division, ma anche quelli della conference. I Chargers ritrovano matematicamente i playoff che mancavano dal 2013, regalando alla città degli angeli due squadre in post season. Il recupero dell’ultimo quarto è la dimostrazione di quanto questa squadra sia in grado di vincere contro tutti, la decisione di Lynn di andare per la vittoria e la conversione da due punti verrà osannata come mossa geniale, quando in caso di fallimento, sarebbe stata etichettata come la mossa più stupida del secolo. Sta di fatto che ci vuole tanto coraggio nel prendere quella decisione, soprattutto a tre partite dalla fine della stagione.

La partita vista dal lato Chiefs vede un attacco in grado comunque di mettere a segno 28 punti con un Mahomes che gioca una buona partita, ma che ha non troppo aiuto dalle sue stelle con Hill che riceve solo 46 yard e con Kelce che viene tenuto sotto le 85 yard (10 volte su 10 contro i Chargers, in queste partite 0 touchdown ricevuti). La difesa gioca bene, soprattutto dal punto di vista della pressione messa su Rivers (mattatore Chris Jones che è il primo giocatore dal 1982 a mettere a segno almeno un sack in 10 gare consecutive), ma che paga gli errori della sua secondaria. I Chiefs si trovano ancora in testa, ma non hanno sfruttato la possibilità di chiudere i conti e si giocheranno division e conference nelle ultime due partite stagionali.