Matt Rhule è il nuovo Head Coach dei Carolina Panthers
I Carolina Panthers ci hanno messo leggermente più del pronosticabile a trovare il proprio head coach, in seguito alle parole e alle decisioni di David Tepper di esonerare anzitempo Ron Rivera, ma alla fine ecco Matt Rhule in qualità di nuovo capo allenatore.
L’ex HC di Temple e Baylor non è una mossa a sorpresa o un nome nuovo per la NFL. Già lo scorso anno era entrato nei radar dei New York Jets per il ruolo di capo allenatore ma fu lo stesso Rhule a rifiutato l’incontro con il management dei biancoverdi di NY non essendo interessato a tale sideline. Anche questa offseason era iniziata per lui con un rifiuto ai Cleveland Browns, ma i colloqui poi fissati con New York Giants ed, appunto, Carolina Panthers l’avevano fatto volare come candidato più forte per entrambe le franchigie.
Matt Rhule non arriva totalmente sprovvisto nel mondo NFL dato che è stato OL assistant nello staff dei Giants di coach Tom Coughlin nel 2012, ma dopo appena un anno decise di tornare a Temple come head coach. Proprio da questa scelta iniziò la sua ascesa verso una carriera di primo livello come capo allenatore riuscendo a portare gli Owls da un record 2-10 ad un 10-nel 2016 per poi passare a Baylor dove rilevò la squadra del college con un record di 1-11 nel 2017 per terminare l’ultima stagione con un 11-3. Risultati esponenziali ottenuti in college non proprio di primissimo livello, risultati che non hanno ovviamente potuto far altro che aumentare l’interesse nei suoi confronti.
La curiosità che preme molti è quella di capire se Rhule sia da ritenere un allenatore della visione offensiva o difensiva: in realtà a detta di molti l’ex Baylor è polivalente. Nella sua carriera da giocatore è stato un LB prima di diventare un allenatore difensivo nei suoi primi anni da assistente svolti tra Albright, Buffalo, West Virginia e Western Carolina. Arrivato a Temple nel 2006 come DL coach, dopo appena un anno venne spostato nella parte offensiva divenendo QB coach e subito dopo nel 2008 offensive coordinator. Si può dunque asserire che sia un allenatore che riesce ben ad amalgamare sia una visione offensiva che difensiva.
Rhule ha la nomea di essere un capo allenatore molto autoritario. Preferisce avere pieno controllo su tutto il proprio lavoro e vuole essere sempre lui ad avere l’ultima parola su ciò che compete la sua area, pertanto la scelta dei Panthers sembra essere molto più coerente con questa sua indole piuttosto che i Giants dove avrebbe trovato Gettleman, non certo uno che si fa da parte. Ovviamente nella scelta di Carolina ha prevalso anche la questione economica con la franchigia della Carolina del Nord che ha proposto ben 62$ di dollari per un contratto di sette anni più altri bonus in casa a stagioni vincenti, vittorie ai playoff e Super Bowl. Insider riferiscono comunque che l’ex Baylor sia stato molto corretto con i Giants, i primi a cercarlo, contattandoli ed informarli dell’offerta pervenuta dai Panthers e comunicandogli come avrebbe sostenuto il colloquio con loro nel caso in cui avessero avuto l’intenzione di pareggiare l’offerta economica. Ottenuto il no, i giochi sono stati fatti e David Tepper, owner dei Panthers, è riuscito nel suo intento di non far salire Rhule sull’aereo alla volta di NY trattenendolo a Carolina.
La scelta è coraggiosa, ma i numeri sono tutti dalla parte del nuovo head coach. La prima grana che dovrà sbrogliare sarà la questione QB, con l’ex Temple chiamato a decidere le sorti sulla permanenza o meno dell’ex MVP Cam Newton.