Fulmine a ciel sereno (Las Vegas Raiders vs Los Angeles Chargers 19-24)

La stagione 2022 si apre con una sfida fra due storiche rivali di Division, con i Raiders a fare visita ai Chargers. In una AFC West sotto i riflettori per la nuova infornata di talenti che la ha resa una delle Division sulla carta più difficili della NFL ogni passo falso potrebbe costare caro. Derek Carr e Davante Adams contro Justin Herbert e Keenan Allen, ma anche Maxx Crosby e Chandler Jones contro Joey Bosa e Khalil Mack, tanto per semplificare e riassumere in qualche nome il livello di talento delle due squadre.

Se volessimo fare un titolo incentrato sui Raiders potremmo scrivere “un passo Davante, due passi indietro” per descrivere la partita dei nero-argento. Il WR arrivato da Green Bay per riunirsi con il suo QB dei tempi di Fresno State ha certamente soddisfatto le aspettative (17 target, 10 ricezioni, 141 yard e 1 TD). I lanci di Carr verso Adams sono stati quasi il triplo di quelli diretti ai suoi ricevitori preferiti degli ultimi due anni, Waller e Renfrow, e il numero 17 si è fatto trovare libero e soprattutto capace di ricevere anche lanci non precisissimi (come in occasione del TD). E parlando di precisione non possiamo che passare ai lati negativi della prestazione della squadra del nuovo head coach Josh McDaniels; Carr ha forzato qualche lancio di troppo, facendosene intercettare ben tre.

Certamente il QB non è stato aiutato dalla sua linea offensiva, che come prevedibile si è sbriciolata sotto gli attacchi dei fortissimi difensori di Los Angeles. I Raiders nel corso della partita hanno fatto ruotare sia il RT (è partito titolare Jermaine Eluemunor, poi sostituito dal rookie Thayer Munford e poi tornato nuovamente in campo), sia il RG (con Dylan Parham che si è alternato con Lester Cotton). McDaniels a fine partita ha detto che tutti e sette gli OL si sono conquistati il diritto di scendere in campo, ma l’amara verità è che il coaching staff ancora non sa che pesci pigliare e non è ancora in grado di stabilire quali siano i cinque giocatori che danno più affidabilità. Anche il solido Kolton Miller ha avuto le sue difficoltà contro un campione assoluto come Khalil Mack, autore di ben 3 sack. A fine partita saranno ben 6 i sack subiti da Carr. Lo avevamo anticipato, la stagione dei Raiders vivrà e morirà con la offensive line visto che Carr ha i suoi limiti (eufemismo) quando è messo alle strette e sotto pressione.

Se la difesa Chargers ha fatto la voce grossa con i 6 sack e 3 intercetti, l’attacco ha fatto quello che serviva per portare a casa la vittoria, anche se la difesa nero-argento è stata in grado di limitare i danni e dai tre turnover sono scaturiti solo 7 punti (TD, punt e field goal sbagliato nei tre drive post intercetto). Anche per questo i Raiders si sono ritrovati, a 3 minuti dalla fine, con l’occasione di strappare una vittoria – occasione poi sfumata per l’intervento della forte difesa Chargers. Justin Herbert è sembrato in pieno controllo della situazione e nonostante l’infortunio che lo ha privato del suo WR primario Keenan Allen ha portato a casa un più che discreto 26/34 per 279 yards e 3 TD.

E’ la prima partita della stagione e l’impressione è che per entrambe le squadre l’aver tenuto a riposo per tutta o quasi la preseason i titolari non abbia giovato dal punto di vista della reattività e della precisione di esecuzione. Vedremo nelle prossime uscite che aggiustamenti verranno fatti; per ora è difficile e poco saggio esaltarsi o deprimersi a seconda del tifo.

Se i Raiders sono arrivati alla partita inaugurale come una delle squadre più sane della lega, la squadra che lascia Los Angeles ha le sue gatte da pelare. Il C Andre James è stato portato in ospedale per accertamenti dopo una sospetta commozione cerebrale e il CB titolare Anthony Averett si è rotto il pollice della mano destra e i tempi di recupero sono all’incirca di un mese. Nella lista infortunati anche il RB Brandon Bolden (bicipite femorale), il WR DJ Turner (caviglia), il defensive tackle Andrew Billings, il linebacker Denzel Perryman (caviglia) e il safety Tre’von Moehrig (anca).

Lato Chargers, il CB J.C. Jackson è stato costretto a saltare la partita inaugurale ed è considerato day-to-day dal coaching staff, ma l’impressione è che ci siano buone probabilità che torni in campo giovedì contro i Chiefs nella prossima partita. Ancora da approfondire le condizioni di Keenan Allen, che è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio al bicipite femorale.