UFL: il preview di week 3

Il terzo week-end UFL propone quattro partite, tutte dal pronostico molto incerto, che dovrebbero cominciare a delineare meglio una scala di valori.

D.C. Defenders (1-1) @ Arlington Renegades (0-2) – Sabato 13

Si comincia subito con un confronto che promette di essere molto avvincente tra le due finaliste della XFL dello scorso anno. Non tragga in inganno lo 0-2 dei campioni XFL, che hanno incontrato due delle squadre più accreditate e hanno comunque mostrato buone qualità. La franchigia texana è quella che ha il miglior rendimento nel gioco aereo con 7,10 yds/att soprattutto per merito di Luis Perez, quarterback con il 70,2% di completi e 447 yard guadagnate con i passaggi.

I Defenders sono anche loro molto orientati al gioco aereo, ma i numeri, nonostante Jordan Ta’Amu sia uno dei QB più esperti del torneo, sono molto meno brillanti: 5,35 yds/att e una percentuale di completi del 50%. Uno dei talloni d’Achille della squadra di Washington è la pass protection poco efficace che in due partite ha già concesso 6 sack ai difensori avversari.

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Il confronto tra le difese vede i Renegades molto efficaci contro i passaggi con 2 intercetti e 9 pass breakup, ma un po’ troppo permissivi contro le corse, al contrario dei Defenders che invece al gioco di corsa degli avversari hanno concesso finora solo 63 yard per partita.

Nel complesso un incontro che si annuncia incertissimo, con un pronostico leggermente favorevole ai Renegades.

Memphis Showboats (1-1) @ Birmingham Stallions (2-0) – Sabato 13

I due volte campioni USFL hanno ricominciato nella nuova lega come avevano lasciato la precedente, con due vittorie esterne e la leadership della USFL Conference.

In controtendenza rispetto a tutte le altre franchigie, gli Stallions hanno finora privilegiato il gioco di corsa, praticato nel 56% delle azioni offensive, con l’ottima media di 4,99 yard/carry, ottenendo così anche buoni risultati nel gioco aereo con 6,80 yds/att nonostante il poco esaltante 50% di passaggi completati. Per sostituire Alex McGough, passato ai Green Bay Packers, sono arrivati due nuovi QB, Matt Corrall e Adrian Martinez, il primo passatore puro, il secondo ottimo scrambler, che si alternano sul campo, secondo consuetudine di Skip Holz, che negli anni precedenti alternava Alex McGough con J’Marr Smith.

Sul fronte opposto Memphis si presenta con Case Cookus, uno dei QB più brillanti negli ultimi due anni nelle leghe di primavera. Nelle prime due partite Cookus ha passato per 199 yard/game completando il 56% dei passaggi, ma è stato fortemente penalizzato da una pass protection non impeccabile che ha concesso 6 sack. Il QB degli Showboats dovrà vedersela stavolta con una difesa che fa una pass rush molto efficace, 9 sack al suo attivo e un secondario che ha già fatto registrare 2 intercetti e 11 pass breakup.

Contro la squadra con il miglior gioco di corsa, però, Memphis oppone la difesa che finora ha concesso meno ai running backs avversari: solo 78 yard in due partite. Se un appunto si può fare agli Stallions, è una certa difficoltà nel concretizzare con segnature pesanti la grande quantità di yard guadagnate. Nelle nove occasioni in cui sono entrati nella red zone avversaria, solo tre volte sono riusciti a chiudere in touch down.

Gli Stallions non avranno certamente vita facile contro questi Showboats, ma dovrebbero comunque portare a casa la vittoria.

Houston Roughnecks (0-2) @ Michigan Panthers (1-1) – Domenica 14

Questa tra Houston e Michigan sarà un’altra partita tutt’altro che scontata. I Roughnecks sono ancora a zero, ma non hanno sfigurato nelle prime due partite perse di misura.

La squadra texana ha perso per infortunio il giovane e promettente QB Jarrett Guarantano ma hanno trovato in Reid Sinnet un valido sostituto che finora ha completato 19 passaggi su 31 per 221 yard. L’offense di Houston ha una spiccata, forse troppo, predilezione per il gioco aereo, praticato nel 70% delle azioni, con il discreto guadagno medio di 6,12 yds/att, ma dovrebbero provare a ricorrere più spesso al gioco di corsa che finora ha prodotto mediamente 3,58 yds/carry, magari impiegando un po’ più spesso T.J. Pledger, che già lo scorso anno si era disimpegnato bene con i Gamblers..

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I Panthers hanno anche loro una buona propensione ai passaggi (62%), ma finora sono stati più efficaci nel gioco a terra che ha prodotto mediamente 4,42 yds/carry, soprattutto per merito di Wes Hills, il RB ex Breakers che viaggia alla media di 5,3 yard per portata. Tra le difese si fa preferire quella di Houston sia contro i passaggi, 2 intercetti e 9 pass breakup, oltre ad una pass rush che ha già 5 sack al suo attivo, sia contro le corse dove ha concesso solo 57 yard/game contro le 111,5 concesse dai Panthers.

In conclusione, possiamo aspettarci un’altra partita aperta a qualsiasi risultato, con una leggera preferenza per Houston se si affiderà un po’ di più alle corse di Wes Hills, considerata la non irresistibile difesa dei Panthers contro il gioco a terra.  Da parte sua, anche E.J. Perry, il giovane QB dei Panthers, dovrà tener conto dell’attitudine di personaggi come Ruben Foster (1 int e 3 PD) e Corn Elder (1 int e 4 PD), a difendere contro i passaggi.

St Louis Battlehawks (1-1) @ San Antonio Brahmas (2-0) – Domenica 14

Week 3 si conclude con quella che, sulla carta, potrebbe essere la partita più emozionante del week-end.

I Brahmas di Wade Phillips sono al momento la rivalazione del torneo, ma anche St Louis, beffata nella prima partita da un FG da 64 yard sul filo di lana, ha dimostrato poi contro i Renegades di avere tutte le carte in regola per aspirare alla post-season.

Le statistiche dell’offense vedono le due franchigie molto simili: entrambe prediligono il gioco aereo, potendo contare su due quarterbacks, A.J. McCarron e Chase Garbers, con caratteristiche di grandi passers. San Antonio e St Louis viaggiano rispettivamente a 7 e a 6,56 yard/attempt. Il gioco di corsa, meno praticato, vede St Louis, con 4,53 yard/carry, seconda solo a Birmingham, mentre San Antonio non va oltre le 3,26 yard/carry. Entrambe le squadre sono molto forti nella difesa contro i passaggi, sia per l’abilità dei DB, che per la pass rush.

San Antonio vanta 1 intercetto e 8 PBu contro i 2 intercetti e 9 PBu di St Louis, mentre nel conto dei sack prevale San Antonio con 7 sack contro 4 di St Louis. Dati statistici alla mano dobbiamo aspettarci una partita molto spettacolare e in grande equilibrio dove i Battlehawks potrebbero sfruttare il loro RB Mataeo Durant che finora ha portato palla per una media di 7,4 yard per tentativo.

Una partita che varrà la pena di seguire sul canale you tube della UFL dove dovrebbe essere disponibile da lunedì pomeriggio.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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