Ieri è stata una giornata piena di affari legali per la NFL e i suoi giocatori. Cominciamo con la cronaca nera. Sono stati arrestati due giocatori: Chris Olave dei New Orleans Saints e Justyn Ross dei Kansas City Chiefs.
Chris Olave, ricevitore dei Saints di 23 anni, è stato arrestato a Kenner (Louisiana) con l’accusa di aver guidato a 70 mph (113 km/h) in una zona con limite a 35 mph (56 km/h). E’ stato fermato e portato nella cella della del Dipartimento di Polizia. Dopo le procedure burocratiche il giocatore è stato rilasciato. I New Orleans Saints hanno dichiarato di essere stati subito informati del fatto dal giocatore stesso.
Chris Olave was arrested for reckless operation of a motor vehicle tonight. He was traveling 35 mph over the posted speed limit. He did not resist and was cooperative with law enforcement.
Pubblicità— Nick Underhill (@nick_underhill) October 24, 2023
Justyn Ross, anche lui 23 anni e anche lui ricevitore, ma dei Chiefs, è stato arrestato lunedì a Shawnee (Kansas) per aver provocato 25mila dollari di danni. Al momento non si conoscono i dettagli che hanno portato all’arresto, ma sembra non sia stato fissata una cauzione in attesa del processo previsto per oggi. I Kansas City Chiefs hanno dichiarato di essere stati subito informati del fatto dal giocatore stesso.
Kansas City Chiefs WR Justyn Ross arrested on criminal damage charge, not given bond https://t.co/9RBY6jQJBV
— USA TODAY Sports (@usatodaysports) October 24, 2023
Sempre ieri la NFL ha comunicato la squalifica di Kareem Jackson, safety dei Denver Broncos, per quattro giornate senza stipendio per il fallo di violenza non necessaria che ha portato alla sua espulsione nella partita contro i Green Bay Packers.
The #NFL has suspended #Broncos S Kareem Jackson for 4 games.
The suspension stems from this hit that led to his ejection, but he’s also been fined 4 other times this season, totaling $89,670.
PubblicitàJackson is appealing.pic.twitter.com/uhDtlWFCnt
— NFL Stats (@NFL_Stats) October 23, 2023
Questa la motivazione della squalifica da parte della Lega.
Nell’azione in questione, avete sferrato un forte colpo alla testa/collo di un ricevitore indifeso, quando avevate il tempo e lo spazio per evitare tale contatto. Avrebbe potuto entrare in contatto con l’avversario nel rispetto delle regole, ma ha scelto di non farlo.
Jackson era già stato espulso in week 2 contro i Commanders per un colpo simile a quello portato domenica e ha collezionato in questa stagione quasi 90mila dollari in multe per colpi non regolari. Il giocatore ha dichiarato che farà appello contro la squalifica, una delle più lunghe comminate dal 2019.