La Strada verso il Draft: Bijan Robinson

Età: 21 – Ruolo: Runnigback – College: Texas
Classe: Redshirt Sophomore – Altezza: 5’11″ (1,81 m) – Peso: 216 lbs (98 kg)

Bijan Robinson è un talento generazionale e forse il talento più cristallino di questa classe Draft che però gioca in una posizione in cui ultimamente le squadre NFL non investono più top pick.

Recruit 5 stelle da Tucson, AZ e miglior RB della nazione della classe 2020 sceglie i Texas Longhorns dove già dal suo primo anno trova spazio nelle rotazioni chiudendo con 703 yard 4 TD corse e 196 yard e 2 TD su ricezione. Nel 2021 diventa il RB titolare ed il cuore pulsante della offense dei Longhorns, il neo capo allenatore Steve Sarkisian capisce da subito il suo immenso talento e cuce il suo attacco intorno a Robinson. Anche se il 2021 dei Longhorns è stato disastroso, la stagione di Bijan si è concluso alla grande: 1127 yard con 11 TD corsi e 295 yard ricevute con 4 TD. Ad inizio 2022 tanti occhi erano puntati su Austin, tante aspettative erano riposte sui Longhorns, specialmente dopo l’arrivo del QB Quinn Ewers che ha deciso tra tornare in Texas dopo un anno poco felice con Ohio State, se Texas ha concluso la stagione con un record di 8-5 è soprattutto grazie al loro RB di punta che ha chiuso con 1580 yard e ben 18 TD su corsa in aggiunta a 314 yard su ricezione e 2 TD. A fine stagione è stato nominato come All-American e ha vinto il Doak Walker Award (premio per il miglior RB della nazione a livello universitario).

Robinson ha lo skill set non solo per essere dominante nel running game, ma ha anche i tratti di livello superiore che influenzano positivamente anche il passing game. L’agilità laterale e l’elusività sono speciali, sa leggere bene le difese ed è paziente ad aspettare lo sviluppo dell’azione senza essere troppo precipitoso.

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L’equilibrio di Robinson gioca un ruolo molto importante nei suoi successi perché anche quando i difensori vengono a contatto, lui si avvantaggia di loro guadagnando yard anche quando sembrerebbe una corsa con perdita di yard.

Possiede uno stiff arm molto efficace con cui si sbarazza dei difensori fisicamente meno dominanti buttandoli per terra, poi grazie alla sua velocità élite è abile di portare grandi guadagni alla propria squadra.

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Il cambio passo, i tagli repentini, la velocità fanno di lui un all around player che può guidare l’attacco di una qualunque squadra Nfl già dal primo giorno.

Ci sono però tratti del suo gioco in cui può ancora migliorare come nella pass protection, dove è tutto da sviluppare, molto spesso viene battuto dai vari blitz. Con l’atletismo e la velocità differente della Nfl dovrà essere più veloce nello scegliere il buco in cui correre e sviluppare l’azione. Guardando Bijan Robinson in questi anni mi veniva in mente il primo Todd Gurley, un RB completo, che può diventare un Hall of Famer, purtroppo nel caso Gurley gli infortuni l’hanno fermato troppo presto ma Robinson arriva al draft senza infortuni gravi, dunque la sua longevità in NFL non è un’incognita come nel caso di Gurley. Come talento siamo al livello di Patrick Peterson, Saquon Barkley o LaDainian Tomlinson.
A partire dalla pick 8 dei Falcons che nel 2022 ha corso tanto e ha una OL molto brava nel running game, alla 10 gli Eagles a cui manca un top RB da troppo tempo e non hanno grandissimi buchi a roster potrebbero andare su Bijan o fino alla 26 dei Cowboys che dopo aver tagliato Elliott e aver usato in franchise tag su Tony Pollard (che viene da un brutto infortunio) potrebbero decidere di tenere Bijan Robinson vicino ad Austin. Sul talento non si discute, molto dipende come i vari front office valutano nelle proprie board il ruolo del RB.

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Oleg Bogdea

Appassionato di sport americani, tifoso delle franchigie della città di Atlanta: Falcons, Braves e Hawks. Ma sopratutto amante del college football e tifoso dei Georgia Bulldogs.

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