[NFL] Week 3: La fine di un incubo (Oakland Raiders vs Cleveland Browns 27-20)

Raiders e Browns si trovano di fronte al FirstEnergy Stadium di Cleveland con lo stesso record di 1-1 e con l’obiettivo di dimostrare ai propri tifosi di star compiendo i giusti passi per ritornare competitivi nella NFL dopo tanti anni di mediocrità. I Raiders non hanno una stagione vincente dal 2002 e non hanno vinto più di 4 partite in un anno dopo il 2011, i Browns hanno avuto l’ultima stagione con record positivo nel 2007 ma hanno mostrato segni di miglioramento sotto l’head coach Mike Pettine con un 7-9 nel 2014 che è valso in ogni caso l’ultimo posto nella Division.

I Raiders hanno trovato il loro QB del presente e, si spera, del futuro in Derek Carr mentre i Browns non ritengono ancora pronto Johnny Manziel, la loro scelta nel Draft 2014, e preferiscono affidarsi al 36enne Josh McCown, recuperato dopo una commozione cerebrale che gli ha fatto saltare la scorsa partita.

Per i Silver & Black la sfida di Cleveland è l’occasione giusta per esorcizzare la “maledizione” da trasferta che li accompagna da troppo tempo.

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INATTIVI

Raiders: CB Dexter McDonald, FB Jamize Olawale, OL Jon Feliciano, OL Matt McCants, DT Justin Ellis, WR Rod Streater, DE Benson Mayowa

Browns: QB Austin Davis, RB Robert Turbin, DB K’Waun Williams, LB Scott Solomon, WR Dwayne Bowe, TE E.J. Bibbs, DL Desmond Bryant

Per la seconda settimana di fila il WR Rod Streater è inattivo pur non essendo infortunato; Jack Del Rio e il suo staff gli preferiscono Andre Holmes e Seth Roberts.

LA PARTITA

I Browns vincono il lancio della monetina ma scelgono di rimandare la decisione al secondo tempo, quindi sono i Raiders a ricevere il primo kickoff e Taiwan Jones riporta palla fino alle 23.

Il primo lancio di Carr è anche questa settimana per Amari Cooper, e questa volta il rookie non commette drop ma guadagna subito 13 yard anche se marcato dal Pro Bowler Joe Haden. La difesa contro le corse di Cleveland sarà anche l’ultima nella NFL, ma l’inizio partita è duro per Latavius Murray che nel primo drive guadagna solo 2 yard in 4 tentativi. In compenso Amari Cooper con 3 ricezioni per 54 yard aiuta Carr a portare la squadra nella red zone. Tre tentativi dalle 7 dei padroni di casa non portano a nulla e un buon drive porta solo 3 punti con il FG da 23 yard di Janikowski; 3-0.

Dopo il touchback Josh McCown e compagni scendono in campo per cercare di rispondere. Si nota subito una sorpresa nella difesa nero-argento: il CB TJ Carrie è schierato come safety e il suo posto dal lato opposto a quello di DJ Hayden viene coperto da Neiko Thorpe. I Browns guadagnano un primo down solo grazie ad un holding di Malcolm Smith, ma al netto delle penalità vanno al punt dopo essere avanzati di appena 3 yard.

Josh McCown Browns
McCown ha chiuso con 28/49 per 341 yard, 2 TD, 1 INT

Il secondo drive offensivo di Oakland non decolla e anche in questo caso l’unico primo down è dovuto ad un holding difensivo. Murray corre tre volte ed in tutto perde una iarda. L’unico raggio di sole è ancora una volta Cooper che continua a rendere la vita difficile al suo illustre marcatore Haden. Su terzo e 11 Carr lancia per Crabtree, la difesa di Pierre Desir è ottima ma l’impressione è che se il QB avesse messo un po’ più di forza nel lancio l’ex 49ers sarebbe riuscito a conquistare il primo down.

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Dopo il punt di Marquette King l’attacco di coach Pettine torna in campo e conquista un primo down con un bel passaggio di McCown per Brian Hartline per un guadagno di 17 yard. La difesa di Del Rio e Ken Norton Jr. però reagisce e dopo una corsa bloccata nel backfield da Khalil Mack arriva il tanto atteso primo sack della stagione ad opera del contestato LB Ray-Ray Armstrong proprio quando si chiude il primo quarto. Sul terzo e 14 McCown inizia a scaldare le mani del suo TE Gary Barnidge, ma un guadagno di 10 yard non è sufficiente a far proseguire il drive e Andy Lee è costretto al punt.

Le due squadre si prendono una pausa ed entrambe vanno al punt dopo un rapido three-and-out. Per lo meno Latavius Murray dimostra di iniziare a carburare con una corsa da 8 yard. A ritornare il punt di Lee va il prezioso Amari Cooper e il WR guadagna 9 yard. Sembra davvero avventato mettere l’arma migliore dell’attacco a rischiare infortuni negli special team.

L’OC Bill Musgrave prova a fare il creativo e chiama un trick play. Carr dà palla a Murray che gliela rende per un flea flicker; il QB trova Crabtree per un guadagno di 15 yard ma gli arbitri annullano la giocata per una pass interference di Amari Cooper. Dopo una false start del TE Lee Smith i Raiders si trovano sul 1° e 25. Non bastano due belle corse da 4 e 6 yard e una ricezione da 10 yard di Murray. Marquette King va al punt ma i Browns danno nuova vita agli ospiti con un roughing the kicker.

Carr e l’attacco dei Raiders fanno in modo di punire i Browns per l’errore e sfruttano il regalo segnando il primo TD della gara con un play action pass da 3 yard per Andre Holmes. Da sottolineare la ricezione da 40 yard di Amari Cooper che porta i suoi in un lampo in red zone. Con il PAT di Janikowski i Raiders allungano 10-0.

La difesa dei Raiders ha ancora tanto su cui lavorare, ma il difetto più grande è l’incapacità di tenere a bada i TE avversari. I Browns sfruttano questa debolezza e marciano velocemente fino ad una iarda dalla meta grazie soprattutto a due ricezioni di Barnidge per 40 e 15 yard. I Silver & Black salgono in cattedra e danno una svolta alla partita con la loro goal line stand. Isaiah Crowell prova due volte a sfondare senza successo, tra un tentativo e l’altro McCown prova anche per via aerea e trova il suo TE che però viene separato dalla palla sulla linea di meta. Da segnalare che sul terzo e uno i Raiders vanno in campo con soli 10 uomini ma bastano Curtis Lofton e Dan Williams per fermare comunque il RB avversario. I Browns si devono accontentare del FG del 10-3.

Goal line stand della difesa Raiders con 10 uomini in campo
Goal line stand della difesa Raiders con 10 uomini in campo

I Raiders riprendono palla in attacco con 1:44 sul cronometro e venno velocemente di nuovo dentro le 20 avversarie grazie a una corsa da 20 yard di Murray e a un catch and run da 36 yard di Seth Roberts. Carr trova ancora Roberts in end zone e gli ospiti allungano 17-3 dopo il PAT di Janikowski.

I Browns hanno tempo solo per due giocate e si va al riposo. Il pubblico fischia e chiama a gran voce Manziel ma nel secondo tempo si rivede McCown dietro il centro. I Browns sono costretti ad un three-and-out anche grazie al secondo sack della partita, questa volta ad opera di Malcolm Smith. La difesa dei Raiders sta riuscendo a mettere pressione al QB anche grazie a blitz ben studiati. Lee va al punt, Cooper fa un piccolo pasticcio e dopo aver corso a destra e a sinistra viene placcato per una perdita di 9 yard.

La partita è decisamente nelle mani della squadra ospite. La linea d’attacco protegge ottimamente Carr e apre autostrade per Murray, che nel secondo gioco del drive guadagna ben 54 yard. I Browns perdono momentaneamente due giocatori, Haden (costole) e Robertson, per infortunio. Carr e compagni arrivano fino alle 23 di Cleveland ma non vanno oltre e non sfruttano l’occasione per archiviare la pratica. Il FG da 35 yard di Janikowski perta il parziale sul 20-3. Anche Tashaun Gipson si ferma per un fastidio all’inguine.

I Browns mettono su un tentativo di rimonta con un buon drive da 13 giochi che copre le 80 yard necessarie a segnare il TD del 20-10. E’ il TE Barnidge a continuare la tradizione negativa dei Raiders 2015: cinque TD in stagione segnati dai TE avversari. I Raiders perdono per infortunio il defensive lineman CJ Wilson (polpaccio) e il CB DJ Hayden. I Browns sono già in modalità “o la va o la spacca” e per portare avanti il drive giocano alla mano un quarto down nella propria metà campo. Da segnalare anche un primo down guadagnato da Brian Hartline con una ricezione effettuata con i polpacci.

Latavius Murray Raiders
Latavius Murray ha corso 26 volte per 139 yard e 1 TD

I Raiders rispondono subito. Marcel Reece riceve per un primo down e sfruttando buoni blocchi di Amari Cooper e Seth Roberts guadagna in tutto 55 yard. Lo stesso Roberts con un quick slant porta i suoi nella red zone e all’inizio dell’ultimo quarto Murray con tre corse consecutive ristabilisce le distanze: 27-10.

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Khalil Mack mette finalmente a segno il suo primo sack del 2015 fermando McCown per una perdita di 7 yard. Mettere un FB a bloccare Mack non è certamente un’idea geniale. McCown lancia poi un incompleto e i Browns si trovano con le spalle al muro ad affrontare un terzo e 17. Pratica chiusa? No, non per i Raiders. McCown trova Hartline per un completo da 41 yard e il drive continua. I Browns arrivano fino alle 19 di Oakland ma il secondo sack di Mack, questa volta uno strip sack, ferma l’attacco di Pettine. I Browns recuperano il fumble ma sono costretti ad accontentarsi di 3 punti. 27-13.

I Raiders hanno l’occasione per far scorrere il cronometro e congelare la partita. Iniziano bene con una ricezione da 17 yard di Cooper su Haden, tornato in campo nonostante l’infortunio. Il drive va però in stallo anche per colpa di un holding di Austin Howard e Cooper fa un disastro perdendo palla dopo una ricezione. Cleveland recupera il fumble sulle 44 di Oakland ed ha campo corto per riaprire la partita.
Ai Browns bastano sei giochi per segnare il TD del 27-20, con Trevis Benjamin che riceve sulla line e si trascina DJ Hayden dentro la end zone.

Ancora una volta i Silver & Black non sono capaci di chiudere i conti e vanno al punt dopo un brutto three-and-out. I Browns commettono un costosissimo errore quando Benjamin non trattiene palla dopo aver chiamato il fair catch. Il rookie LB nero-argento Neiron Ball si butta sulla palla e la squadra di Del Rio ha una seconda occasione dalle 43 di Cleveland con 4 minuti ancora da giocare. Murray ci prova con corse centrali ma dopo altri tre giochi Marquette King va di nuovo al punt dopo che, per un attimo, Jack Del Rio ha accarezzato l’idea di far provare a Janikowski un FG da circa 56 yard. Il punt di King viene fermato dai suoi compagni sulle 2 dei Browns grazie a una bella giocata di Taiwan Jones.

McCown ha 2:26 per percorrere 98 yard. La difesa di Oakland si piega ma non si spezza e, pur concedendo al QB avversario di completare diversi passaggi lunghi (19 yard per Hartline, 15 per Moore e 18 per Johnson), mette a segno due giocate importanti con un sack di Neiron Ball e l’intercetto di Charles Woodson che mette la parola fine alla contesa. Una cosa è certa, la giocata di Woodson ha salvato la partita perchè il ricevutore designato, Benjamin, aveva semplicemente lasciato sul posto il suo marcatore Amerson.


 

 


CONCLUSIONI

I Raiders hanno vinto soffrendo una partita che per lunghissimi tratti hanno dominato. I Browns non sono certo un grande banco di prova perché sono indubbiamente una squadra modesta ma è positivo, per i tifosi nero-argento, vedere che la loro squadra riesce a portare a casa vittorie che in un recente passato non sarebbero arrivate. L’attacco di Musgrave sta crescendo man mano che cresce l’affiatamento tra Carr e Cooper, anche grazie al contributo del RB Latavius Murray e al buon lavoro della linea d’attacco. In difesa c’è molto da lavorare, ma almeno sono arrivati i primi sack.

Cleveland deve decidere se fare il possibile per arrivare a fine stagione con un record accettabile o iniziare a costruire per il futuro. Hanno in panchina un giovane immaturo ma promettente e devono capire se conviene lasciarlo giocare per fare esperienza o provare a limitare i danni ancora per un po’ affidandosi al veterano Josh McCown.

STATISTICHE

Amari Cooper, per quasi tutta la partita, ha dovuto vedersela con il miglior difensore di Cleveland. Ciò nonostante Joe Haden  non è riuscito a contenere la quarta scelta assoluta dell’ultimo Draft. Derek Carr ha lanciato sei volte sul suo WR quando questi era marcato dal Pro Bowler, e Cooper ha ricevuto tutti e sei i lanci per un guadagno totale di 87 yard.

A fine gara il tabellino di Cooper indicava 8 ricezioni per 134 yard (ricezione più lunga da 40 yard) ma già nel primo tempo il fenomeno da Alabama aveva accumulato 103 yard in sole 5 ricezioni.
Ad aggiungersi alla festa dell’attacco nero-argento ci sono poi le altre due giovani promesse: Latavius Murray ha corso 26 volte per 139 yard (5.3 di media) e 1 TD (corsa più lunga da 54 yard) e Derek Carr ha chiuso con un 20/32 per 314 yard e 2 TD.

Come detto poi di positivo ci sono i 5 sack della difesa di Norton Jr., che è riuscita per quasi tutta la gara a mettere pressione a McCown. Oltre a questo anche la difesa contro le corse ha lavorato bene, limitando Crowell e Johnson.

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Vediamo ora le statistiche dei Browns. McCown ha chiuso con 28/49 per 341 yard, 2 TD, 1 INT e 5 sack subiti. I due RB non hanno certo contribuito alla causa: 39 yard su 14 corse in due, per una media di 2.8 yard/corsa. In compenso hanno brillato il TE Barnidge (6 ricezioni, 105 yard, 1 TD) e il WR Hartline (5 ricezioni, 96 yard)

I Raiders hanno convertito 6 terzi down su 14 occasioni (42%) mentre i Browns sono arrivati a 8/16 (50%) ed hanno anche convertito il quarto down giocato alla mano.
Da notare c’è che i Raiders finalmente hanno avuto un piano di gioco equilibrato, con 32 giochi di passaggio e 30 corse.
12 penalità per 85 yard commesse dai Raiders, 6 per 50 yard quelle dei padroni di casa.

Nella red zone i Raiders continuano a fare bene con 3 TD e 2 FG nei 5 tentativi avuti. Derek Carr ha ora 21 TD e 1 solo intercetto nella red zone nelle 19 partite giocate. Per quanto riguarda la “Goal To Go Efficiency” i Raiders hanno segnato un TD 2 volte su 3.
I Browns hanno risposto rispettivamente con 1 TD su 3 occasioni nella red zone (1 su 2 in condizioni di Goal To Go).

Per concludere, un po’ di curiosità:

[list icon=”brankic-icon-football” icon_bg=”circle” ]Charles Woodson ha messo a segno un intercetto in 18 stagioni consecutive,I Raiders hanno interrotto una stricia di Raiders 11 sconfitte consecutive in trasferta – 16 se si contano solo le trasferte nella Eastern Time Zone,La squadra di Oakland ha inoltre vinto due partite di seguito per la prima volta dal 2012.[/list]

LA PAROLA AI PROTAGONISTI

Ecco, come al solito, le interviste post-partita.

[list icon=”brankic-icon-microphone4″ icon_bg=”circle” ]Raiders HC Jack Del Rio,Browns HC Mike Pettine,Raiders QB Derek Carr,Raiders WR Amari Cooper,Raiders S Charles Woodson,Browns QB Josh McCown e OL Joe Thomas[/list]

https://www.youtube.com/watch?v=RDfhHlJT6C0

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Mako Mameli

Appassionato di football americano fin dall'infanzia, gioisce e soprattutto soffre con i suoi Raiders e aspetta pazientemente che la squadra torni a regalargli qualche soddisfazione, convinto che sarà ancora in vita quando Mark Davis solleverà il quarto Lombardi Trophy. Nel tempo libero gioca a flag football e mette in pratica gli insegnamenti di Al Davis lanciando lungo ad ogni down... peccato che abbia una percentuale di completi peggiore di quella di JaMarcus Russell.

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