[NCAA] La situazione prima dei Bowl

La stagione 2012 del college football ci ha riservato come ogni anno tante emozioni e colpi di scena e, ad una settimana dal termine della regular season, facciamo il punto della situazione per vedere quali verdetti sono già stati emessi, e cosa invece verrà deciso nel prossimo weekend.
Prima di tutto occorre ricordare che questo è stato il primo anno in cui sono iniziati una serie di cambiamenti nella configurazione delle varie conferences, che porterà poi, nel 2014, alla modifica del sistema BCS con l’introduzione di due partite di semifinale, per stabilire chi dovrà giocarsi poi l’eventuale finale nazionale. Tra gli spostamenti più “pesanti” ricordiamo quello di Texas A&M e Missouri dalla Big 12 alla SEC.
Inoltre, a seguito di vari scandali nelle annate precedenti, Ohio State, e Penn State, pur partecipando attivamente alla regular season, sono state dichiarate ineleggibili per la posteseason e quindi non li vedremo giocare nei bowl di fine stagione, e nemmeno nei championship game delle loro conference, ai quali si sarebbero qualificati con i risultati ottenuti.

Per fare un breve riassunto della stagione, occorre ricordare che, come ogni anno, la testa dei ranking è stata presa dalle squadre imbattute, ed in particolare dagli Alabama Crimson Tide, che, fino alla week 10, sembravano chiaramente destinati all’ennesima finale nazionale, ed invece, con una clamorosa sconfitta in casa ad opera degli Aggies di Texas A&M, hanno visto le loro speranza scomparire… ma solo per una settimana.
Infatti, come capita spesso, il loro posto era stato preso da Oregon e Kansas State, che però sono andati inopinatamente a perdere la settimana dopo, rimettendo in corsa Alabama come numero 2 nazionale.
Abbiamo detto numero due, perchè la vera grande sorpresa della stagione, sono stati i Fighting Irish di Notre Dame che, pur essendo una università indipendente e quindi non entrando direttamente nel novero delle squadre BCS, ha concluso la sua prima perfect season dal 1988 andando a battere USC settimana scorsa, mantenendo saldamente il primo posto nel BCS ranking e staccando di diritto il biglietto per la finale nazionale. È stata una stagione entusiasmante per Notre Dame,  considerata da molti ormai come marginale ed anacronistica per la sua scelta di restare indipendente, in un sistema che invece privilegia alcune conference specifiche per il titolo nazionale, ma la loro caparbietà nell’ottenere una perfect season, e le provvidenziali sconfitte delle dirette rivali, hanno ripagato alla grande, garantendo loro il posto in prima fila il 7 gennaio prossimo, quando a Miami si giocheranno il titolo nazionale.

Chi saranno i loro avversari diretti?
Non è ancora stato deciso, perchè, come negli anni scorsi, la SEC è stata la conference dominante, e Alabama, Georgia e Florida seguono i Fighting Irish nel BCS ranking, ma, la classifica della SEC chiarisce il dubbio, perchè sabato sera saranno Alabama e Georgia a giocarsi il titolo della conference, in quella che è quindi di fatto una semifinale nazionale.
Non sarà l’unico championship game che verrà disputato questo weekend, infatti tutte le conference che assegnano ufficialmente il titolo con un championhip game, hanno appunto questa finale da disputare, si inizierà venerdi sera, con la finale della Mid American Conference tra Kent State (#17 BCS) e Northern Illinois (#21 BCS), la cui vincente, dietro particolari condizioni, potrebbe anche ottenere un at-large invitation ad un BCS Bowl. Si proseguira poi, sempre venerdi sera, con la ben più interessante finale della Pac12 tra UCLA e Stanford, e la vincente si assicurerà un posto al Rose Bowl.
Sabato sera invece ci attenderà lo show down finale, prima la finale della ACC tra Florida State e Georgia Tech, per un posto di diritto all’Orange Bowl, poi la finale della Big Ten tra Wisconsin e Nebraska per l’altro posto riservato al Rose Bowl, ed infine, come detto, la finale della SEC tra Alabama e Georgia con la vincente che accederà alla finale nazionale, e la sconfitta che dovrà battagliare con Florida nel ranking finale, per avere l’invito al Sugar Bowl.

Il ranking finale BCS di domenica prossima stabilirà poi quali saranno le più papabili candidate ad avere gli at-large berth (inviti a discrezione degli organizzatori) per i BCS Bowl, ma come al solito la situazione è talmente complessa che è meglio attendere che si disputino gli incontri, piuttosto che passare ore a fare ipotesi che verrebbero puntualmente smentite dopo poche ore.

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