It’s QB Time – week 5 NFL

Una nuova settimana di partite NFL è ormai negli archivi e con week 5 arriva anche il quinto episodio stagionale del nostro “It’s QB Time” la rubrica di Huddle Magazine che ogni settimana eleggerà i tre migliori ed i tre peggiori QB dell’ultimo turno di partite giocato. Questa settimana i premi di migliore e peggiore di giornata si sono giocati tutti in una sola partita, con CJ Stroud che vince la palma di migliore ai danni dei Ravens guidati dal peggiore della settimana, Cooper Rush; qualche sorpresa ancora fra i flop, dove troviamo Geno Smith, ma soprattutto Jaxson Dart, che dopo l’ottimo esordio di week 4 sbaglia troppo contro i Saints condannando NYG alla sconfitta, mentre fra i migliori di giornata non troppe novità, con Dak Prescott e Jared Goff a fare compagnia a Stroud.

Il migliore di giornata
CJ Stroud
23/27 – 244 yard – 4 TD – 0 INT

Quale miglior cura per un attacco opaco fino a questo momento della stagione se non una secondaria decimata? E’ esattamente quello che è successo a Stroud, con i Texans che trovano così la seconda W consecutiva dopo aver perso le prime tre partite della stagione, grazie ad una prestazione praticamente senza errori da parte del QB ex Ohio State.
Stroud chiude con tanti TD pass quanti passaggi incompleti (4 ndr), non subendo turnover, e gestendo perfettamente la sua partita, trovando i punti deboli della secondaria dei Ravens e sfruttandoli a proprio piacimento, dando così continuità alla buona prestazione avuta in week 4.
I Texans sono così ad un record di 2-3, ma il futuro della stagione sembra nettamente più roseo di quanto appariva due settimane fa, e gran parte del merito è da attribuire a questo CJ Stroud; che sia il momento del grande salto per il QB di Houston?

Dak Prescott
18/29 – 237 yard – 4 TD – 0 INT

Non solo Stroud ha mantenuto il livello delle prestazioni di settimana scorsa, ma anche Prescott, dopo l’ottima prova contro i Packers, gioca un’altra ottima partita, questa volta contro i Jets, trovando così la 2° W stagionale per Dallas; 18 completi su 29 pass tentati per 237 yard lanciate, a cui aggiunge poi 4 TD pass, che permettono a DAL di avere la meglio dei derelitti Jets, nonostante la trasferta a New York.
Prescott sembra un altro giocatore rispetto a quello visto nelle prime uscite stagionali, e sicuramente il merito è da attribuire anche al livello generale dell’attacco, con un running game che ha iniziato finalmente a girare ed un parco ricevitori che ha trovato in Pickens la stella che probabilmente mancava, grazie anche al rapporto che sembra ottimo con Prescott.

Jared Goff
19/23 – 258 yard – 3 TD – 0 INT – 1 Fumble

Se Stroud e Prescott sono una sorpresa dopo le prime partite stagionali, Goff è semplicemente una conferma; i Lions volano e trovano la 4° W consecutiva, ed il QB ex Rams gioca un’altra partita quasi perfetta, con il solo fumble a macchiare una prestazione senza errori; 82% di pass completati e 258 yard lanciate per Goff, con i tre TD pass lanciati che permettono a DET di tornare in Michigan dalla trasferta in Ohio con la W in saccoccia, nonostante qualche problemino da risolvere in OLine, che porta Goff a subire 4 sack.
I Lions sono ormai una certezza, e con un Goff in questo stato di grazia, i tifosi possono tornare a sognare in grande, come successo nella scorsa stagione, sperando magari in un esito diverso.

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Il peggiore di giornata
Cooper Rush
14/20 – 179 yard – 0 TD – 3 INT

I Ravens non stanno vivendo il loro miglior momento, con un record che dopo cinque partite parla di 4 sconfitte ed una sola vittoria, con Lamar Jackson fuori per infortunio ed ancora in dubbio per week 6, e con un backup QB che dopo la prima partita da titolare non lascia sicuramente dormire sogni tranquilli ai suoi tifosi; Cooper Rush ha infatti chiuso la sua prima partita come starter per i Ravens con 14 completi su 20 pass tentati per 179 yard lanciate, non trovando TD pass, ma lanciando ben 3 INT.
I Ravens non riescono mai a rientrare in partita ed il turnover ad inizio 3° quarto è la pietra tombale sulle possibilità di recupero di BAL, con la partita che era già ampiamente nelle mani dei Texans; non si sa se Lamar riuscirà a recuperare per week 6, ma le premesse in caso di risposta negativa dai dottori, non fanno ben sperare i tifosi di BAL, che potrebbero ritrovarsi eliminati dalla corsa ai playoff entro poche partite.

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Geno Smith
25/36 – 228 yard – 0 TD – 2 INT – 4 sack

La carriera di Geno Smith, dopo la svolta avuta con l’approdo ai Seahawks nelle scorse stagioni, ha avuto un nuovo lento declino da quando è arrivata a Las Vegas, con il QB ex Seattle che anche in week 5, non riesce a risollevarsi, finendo con un’altra prestazione deludente.
25 passaggi completi su 36 tentati per 228 yard, 4 sack subiti, ed altri 2 INT lanciati da Smith, che continuando con queste medie, chiuderebbe la sua stagione con 31 intercetti lanciati; non basta nemmeno un’altra ottima prova del rookie Jeanty ai Raiders, trascinati alla 4° sconfitta in cinque partite dal proprio QB, che sembra sempre più vicino a perdere il posto da titolare, con Kenny Pickett che scalpita in panchina.

Jaxson Dart
26/40 – 202 yard – 2 TD – 2 INT – 1 Fumble

No, la Jaxson Mania a New York non è morta, ha solo avuto una battuta d’arresto; sta di fatto però che Jaxson Dart, rookie QB dei Giants, ha chiuso la partita contro i Saints con 26 pass completi, 202 yard lanciate e 2 TD pass, ma a pesare sono i tre turnover subiti dal QB ex Ole Miss, che non permettono a NY di riprendere mai in mano la partita ed affossano NY.
Nonostante la sconfitta comunque, i Giants sembrano un’altra squadra rispetto ad inizio stagione, anche soprattutto a livello di morale, e la strada intrapresa con Dart sembra quella giusta.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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