ELF: review di week 5

La quinta giornata delle ELF é stata caratterizzata da cinque partite chiuse con scarti molto alti nel punteggio ed una, tra Raiders e Bravos emozionante e risolta negli ultimi secondi.

Cologne Centurions – Wroclaw Panthers 3-57

Partita senza storia a Colonia dove i Panthers hanno riversato sui malcapitati Centurions tutta la loro sete di riscatto dopo le ultime partite molto deludenti. Complici i tanti errori di inesperienza dei giovani renani, hanno imperversato per tutto il primo tempo chiuso con il punteggio di 43-0, poi nel secondo tempo si sono limitati a controllare e a far scorrere il tempo, concedendo sul finale i tre punti della bandiera.

I numeri possono dare, come il punteggio finale, un’idea della partita. Le yard dei Panthers sono state 411 contro le 140 dei Centurions e il conto dei primi down é stato di 20 a 9. Dawid Brzozowski é finalmente tornato al suo standard portando l’ovale per 146 yard. Le prossime partite, certamente più impegnative, diranno se é vera gloria. Per i renani si prospetta una stagione avara di soddisfazioni, con la speranza che i giocatori facciano tesoro dell’esperienza fatta al cospetto di formazioni più forti.

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Rhein Fire – Hamburg Sea Devils 43-0

Sembrava dovesse essere una partita equilibrata quella tra gli emergenti amburghesi e i renani un po’ in difficoltà, ma i campioni hanno finalmente offerto una prestazione all’altezza di quelle dell’anno scorso. Va detto che i Sea Devils si sono trovati senza il QB Taulia Tagovailoa, che ha rescisso il contratto, mentre i Fire hanno fatto esordire il nuovo RB americano Jonathan Scott per colmare il vuoto lasciato da Glenn Toonga. Gli amburghesi hanno dovuto puntare tutto sul running game dove Chrisman Kyei, 127 yard, e Lucas Candido con 53 hanno contribuito alle 205 yard totali, mentre il gioco aereo ha prodotto solo 7 yard. I Rhein Fire, invece, grazie alle 135 yard del nuovo runner, hanno dato maggiore varietà al gioco offensivo che con il 13 su 17 di Chad Jeffies, ha prodotto altre 128 yard.

La partita si é messa subito bene per i granata di Dusseldorf che sono andati in vantaggio con un passaggio di 5 yard di Chad Jeffries per Justin Schlesinger e, poco dopo, hanno raddoppiato graie a un ritorno di punt da 84 yard di Omari Williams. Al termine del primo quarto poi é arrivato il field goal da 20 yard di Leon Hoeltker per il 16-0. Nel secondo quarto, con l’attacco ancora in difficoltà, gli amburghesi hanno cercato di limitare i danni grazie alla loro difesa che ha dovuto comunque cedere al TD run di 15 yard di Jonathan Scott. Nel terzo quarto i Sea Devils hanno cercato finalmente di produrre qualcosa in più, ma hanno dovuto subire due intercetti nelle due occasioni in cui erano entrati nella red zone avversaria. I Fire hanno poi incrementato il già cospicuo vantaggio nell’ultimo quarto con un TD di Harlan Kwofie, che ha ricevuto un passaggio di Jeffries da 5 yard e poi da Rory Starckey su passaggio del QB di backup Rohat Dagleden.

Questi Rhein Fire si ricandidano per il titolo mentre i Sea Devils contano sul ritorno nella prossima partita del loro QB titolare Micah Leon per rilanciare le loro ambizioni.

Berlin Thunder – Fehervar Enthroners 38-21

Nello scontro tra due franchigie alquanto deludenti, i Thunder colgono una vittoria che fa bene soprattutto al morale, sugli Enthroners ancora privi del QB Brock Domann che il volenteroso homegrown Mate Hegedus sta cercando di sostituire al meglio delle proprie possibilità. Il QB magiaro ha fatto un discreto 19 su 41 per 248 yard e 2 TD pass, ma ha anche subito due intercetti ed ha comunque offerto una buona prova nel secondo tempo in cui gli Enthroners hanno tentato una difficile rimonta. In questa partita Fehervar ha puntato molto sul gioco aereo trovando due ottimi finalizzatori nei WR Jon Cole con 140 yard e Rashad Still con 98 yard, ma hanno dovuto giocare tutta la partita con il peso del gap di 21 punti accumulato nella fase iniziale.

Passata la sfuriata dei Thunder, gli ungheresi hanno messo a referto nove punti grazie ad un FG di Cameron Gillis e, all’inizio del terzo quarto con una spettacolare ricezione di Rashad Still su un passaggio di 23 yard di Hegedus. I berlinesi hanno subito reagito a loro volta con un TD pass di 37 yard di Jakeb Sullivan per Tyler Foster e poi con un FG di Nils Schauerle per il 31-9. Gli Enthroners hanno reagito orgogliosamente e ancora con una combinazione Hegedus – Still per un TD da 30 yard hanno ridotto la distanza. Negli ultimi due minuti, a risultato ormai deciso, ci sono stati il pick six di Jonas Gacek che ha riportato un intercetto per il 38-15 e il TD di Jon Cole che ha ricevuto un passaggio di 21 yard di Hegedus per fissare il risultato finale di 38-21

Nordic Storm – Frankfurt Galaxy 35-0

La franchigia scandinava ha scoperto le carte e pone la sua candidatura alla lotta per la conquista del titolo. La partita contro gli ottimi Galaxy di quest’anno doveva essere una specie di esame di laurea e i Nordic Storm l’hanno superato a pieni voti, lasciando a zero una squadra che finora aveva marciato alla media di 36 punti a partita. La superiorità della squadra danese si é manifestata soprattutto nella battaglia di trincea, dove le linee di attacco e difesa hanno vinto il confronto con le corrispondenti assiane. Il QB degli Storm, Jadrian Clark, non é mai stato pressato dalla difesa di Frankfurt grazie all’eccellente pass protection garantita dalla sua OL al contrario del povero Matt McKay che é stato atterrato ben cinque volte. Il running game degli assiani, il loro fiore all’occhiello, é stato limitato a sole 91 yard. Tanto per cambiare, ancora una volta si é fatto notare, nelle file degli Storm, il WR Brendan Beaulieh, con sei catches per 127 yard, e tra i difensori due veterani della ELF, Exavier Edwards e Luke Glenna, autori di un intercetto a testa.

I Galaxy hanno subito il primo tempo arrembante degli avversari e non sono più riusciti a riprendersi. Li rimandiamo alle prossime partite per valutare la loro reale forza. La cronaca racconta di una partenza a razzo della squadra scandinava che é andata in touchdown ai primi due drives offensivi, prima con Beaulieu che ha ricevuto un pass di Clark di 25 yard, poi con una corsa breve di Jordan Genmark. Nel secondo quarto, mentre i Galaxy erano regolarmente costretti al punt, sono arrivati il TD di Alexander Kennedy Chaaning con un run di 19 yard e quello di Adrià Botella-Moreno che ha ricevuto un passaggio di 45 yard. Nel secondo tempo gli scandinavi si sono limitati a contenere i tentativi di Frankfurt per poi segnare il quinto TD con un passaggio di 4 yard a Edwin Almeida.

Tirol Raiders – Madrid Bravos 35-34

Partita bellissima al Tivoli di Salzburg tra due squadre dagli attacchi molto forti ma anche difese migliorabili. Gli spagnoli hanno confermato la loro spiccata attitudine al gioco aereo mettendo a segno 5 TD tutti su passaggio, potendo contare sull’ottimo Reid Sinner, che ha passato per 254 yard con il 65% di completi, e su Aron Cruickshank che con 11 ricezioni ha guadagnato 146 yard cui vanno aggiunte le 32 frutto di tre corse. I neroargento del Tirolo, da parte loro, hanno puntato sulla loro arma più efficace, il running game, questa volta però integrato anche dal gioco aereo. Mattatore tra i Raiders é stato Lukas Haslwanter con le sue 128 yard su corsa e 40 su ricezione. Buona la prova del QB N’Kosi Perry con un buon 16 su 27 per 216 yard.  La partita é stata un continuo botta e risposta tra le due offense a cui le difese non sono riuscite ad opporsi.

Sono i Raiders ad aprire le segnature con un TD rush di 8 yard del QB Perry, ma i Bravos rispondono subito con ul TD pass di 27 yard di Sinnett per Cruickshank. Nel passaggio tra primo e secondo quarto si sviluppa un altro drive vincente dei tirolesi che si conclude con il pass di Perry per JaCorey Sullivan per un TD da 24 yard. Il possesso torna agli spagnoli che impattano subito con Emilio Ibanez che riceve in endzone un pass di una yard di Sinnett, ma prima della pausa i padroni di casa vanno ancora oltre la goal line per un passaggio di 22 yard di Perry per Philipp Haun per il 21-14. Il primo possesso del terzo quarto é degli austriaci che vanno ancora a segno con un run di 52 yard di Lukas Haslwanter portando per la prima volta il vantaggio a 14 punti.

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I Bravos però rispondono ancora con Ibanez che riceve un pass da una yard in fotocopia di quello segnato nel secondo quarto. Intanto si entra nella quarta frazione con Tobias Bonatti, finora un po’ in ombra, che varca la goal line con un rush di 2 yard per il 35-21. Mancano poco più di dieci minuti e il vantaggio dei raiders sembra rassicurante, ma i madrileni si riportano subito a -7 grazie a un’azione fulminea in cui Cruickshank riceve un passaggio nel medio raggio di Sinnett e si invola fino alla endzone per un TD da 63 yard: 35-28 e ancora nove minuti da giocare. I Raiders cercano di giocare col cronometro e dopo aver consumato poco più di quattro minuti devono cedere il possesso in seguito ad un turnover on down.

I Bravos riprendono il possesso con poco meno di cinque minuti a disposizione e arrivano fino alle 4 dei Raiders riuscendo a chiudere con un passaggio al solito Cruickshank. A questo punto i madrileni tentano la carta della trasformazione da due punti per vincere senza passare dall’overtime, ma il tentativo fallisce e la partita si chiude con la vittoria dei Raiders per il tripudio del pubblico amico.

Munich Ravens – Helvetic Mercenaries 58-16

I Ravens chiudono la partita già alla fine del primo quarto chiuso in vantaggio per 35-0 approfittando anche di due fumble commessi dagli svizzeri nei loro primi drives offensivi. Arrotondato il punteggio con altri due touchdown nel secondo quarto, si sono poi limitati a gestire la reazione degli elvetici che hanno avuto comunque il merito di continuare a lottare per alleggerire la sconfitta. Così all’inizio del terzo quarto é arrivato il TD del QB Iasiah Weed, che é letteralmente volato oltre la goal line per il 49-6 poi arricchito dai due punti addizionali. Il quarto periodo ha visto un FG dei bavaresi che Daniel Schweiger ha calciato da 39 yard, poi il secondo TD dei Mercenaries con il promettente WR Milan Spiller che ha ricevuto in endzone un passaggio di Weed da 13 yard, e infine l’ottavo TD dei Ravens per una ricezione da 25 yard di Yannick Nowak su un passaggio di Levin Adrom.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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