Brock Purdy è ufficialmente tra i top 10 quarterback più pagati della NFL moderna. Di pochi giorni fa la notizia del suo rinnovo di contratto con i San Francisco 49ers: 265 milioni (di cui 181 garantiti) in 5 anni. Al momento è il settimo QB più pagato guardando le cifre annuali. Una storia pazzesca quella dell’ex Iowa State. Nel Draft 2022 non solo è stato scelto come ultimo prospetto nel suo ruolo, ma come ultima scelta in generale (262). Mr. Irrelevant, un appellativo che probabilmente si porterà dietro per tutta la sua carriera.
Quanti e quali quarterback furono scelti prima di Purdy? Kenny Pickett, Desmond Ridder, Malik Willis, Matt Corral, Bailey Zappe, Sam Howell, Chris Oladokun e Skylar Thompson. Nessuno di questi è titolare. La storia di Purdy ai San Francisco 49ers è di quelle molto particolari: arrivato nel silenzio più assoluto, Brock partiva come terza scelta dietro il veterano Garappolo e Lance, il QB che sembrava dovesse essere il futuro della franchigia. Le cose sono andate diversamente dalle previsioni e dopo l’esordio più che convincente contro Miami in piena emergenza, Brock non si è più girato indietro e il suo posto da titolare si è cementificato sempre di più. I numeri sono dalla sua parte.
La scelta giusta per il 49ers?
2022, stagione da rookie: 67.1 di percentuale di completi per 1,374 , 13 touchdown e 4 intercetti. Stagione successiva la migliore: 31 td, 11 intercetti con il 69.4 percento di completi per 4280 yard lanciate. In flessione nella stagione passata con solo 20 touchdown e 12 intercetti. Purdy si è comportato benissimo anche ai playoff, portando i San Francisco 49ers a un Super Bowl e a un Championship (entrambi persi). Qualcuno gli addosserà le colpe per la partita contro i Chiefs, ma Brock giocò una buonissima gara, senza particolari errori. La narrativa, soprattutto se si vanno ad osservare commenti dei tifosi statunitensi sui social, è divisa: c’è chi reputa il rinnovo di Purdy meritato e chi lo trova esagerato. Per chi scrive è una mossa fisiologica per la NFL moderna: i San Francisco 49ers sono passati da Smith, Kaepernick, Garoppolo e il buco nell’acqua totale di Lance. Purdy è stato come centrare un sei al Superenalotto per Lynch e Shanahan. Non firmarlo e gratificarlo sarebbe stato folle. E per Purdy è il contratto della vita, con la possibilità di farne un altro in futuro. Un matrimonio sulla carta perfetto. E il futuro?
Prospettive future
I San Francisco 49ers arrivano da un off season di ‘rifondazione’ specialmente in difesa. Il ritorno di Saleh come coordinatore del reparto, ma una rivoluzione con tantissimi veterani lasciati andare in free agency e un restyling tramite Draft che andrà verificato. Non sarà facile essere competitivi, specialmente per la concorrenza sempre più forte (Lions, Eagles, Commanders e Rams si sono tutte rinforzate). Le armi che avrà Brock Purdy in attacco restano importanti: Kittle, McCaffrey e Jennings le sicurezze. Pearsall il talento da verificare e Aiyuk il punto di domanda più grande (come rientrerà dall’infortunio?). La linea offensiva non è stata ritoccata, lasciando perplessità. E Shanahan? Probabilmente sarà lui la chiave di volte: nella scorsa stagione è sembrato più appannato del solito, dovrà rifarsi e soprattutto valorizzare il pesante investimento sul numero 13. La speranza per i 49ers è che abbiano trovato il franchise quarterback. Lo sarà davvero? Le basi ci sono, ma solo il tempo lo dirà.