Preview di week 8 della UFL

Mancano tre giornate al termine della regular season della UFL e le partite cominciano ad avere un peso maggiore.

Memphis Showboats (1-6) @ San Antonio Brahmas (1-6) – Sabato 17, ore 02.00

Sfida tra le due franchigie col peggior record che si annuncia molto incerto. I due attacchi giocano un mix equilibrato tra corse e passaggi con gli Showboats che hanno un miglior rendimento nel gioco aereo, 6,13 yard/attempt mentre i Brahmas hanno una media di 4,71 yard/carry nelle corse e 4,77 sui passaggi.
Il confronto tra le difese é favorevole a Memphis in termini di yard concesse, 1885 contro 2327, ma vede San Antonio più efficiente nel contrastare il gioco aereo con 3 intercetti contro 2 e 22 Pbu contro 18. Ne consegue, statistiche alla mano, un sostanziale equilibrio, ma ogni partita é storia a sé. Personalmente concedo ai Brahmas un 51%.

Michigan Panthers (5-2) @ Houston Roughnecks (3-4) – Sabato 17, ore 19.00

Il confronto tra Houston e Michigan potrebbe rappresentare l’ultima possibilità per i Roughnecks per riagganciarsi al treno per la post season UFL. In caso di loro vittoria, si porterebbero a una vittoria di distacco e giocarsi tutto nel ritorno alla decima giornata. I Panthers, vincendo, blinderebbero la qualificazione alla finale della USFL Conference.
Houston é reduce da un ottimo primo tempo in cui aveva messo gli Stallions alle corde, ma poi é crollata nel secondo, quando il suo attacco si é letteralmente fermato.
Si tratta di due squadre molto fisiche. I Panthers hanno forse la migliore OL della lega, ma anche le due linee dei Roughnecks sono più che rispettabili.
Complessivamente l’Offense di Michigan guadagna molte più yard, 2348 contro 1672, ma attenzione alla difesa di Houston che nelle prime sette partite ha fatto 7 intercetti e segnato 4 TD.
In definitiva, i Panthers sono favoriti, ma i Roughnecks sono molto motivati e capaci di ribaltare il pronostico. Il mio pronostico é per i Panthers, ma non ci scommetterei più di un paio di euro.

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Birmingham Stallions (5-2) @ St Louis Battlehawks (5-2) – Sabato 17 ore 19.00

Incontro ad alta quota tra due squadre che sono in testa nelle rispettive conference nella UFL. La vincente, portandosi a sei vittorie, metterebbe una seria ipoteca al raggiungimento della finale della propria conference.
I Battlehawks hanno il vantaggio del fattore campo che, nel loro caso, non é da sottovalutare, dal momento che sono la squadra con i tifosi più numerosi e più caldi., ma dispongono anche di un gioco di corsa molto efficace, che con 956 yard guida la corrispondente graduatoria. Il gioco aereo é praticato solo nel 60% dei possessi, ma con un rendimento di 6,11 yard/attempt.
Gli Stallions sono invece più orientati al gioco aereo ma con minore efficacia, anche perché hanno dovuto avvicendare cinque QB a causa degli infortuni che hanno messo fuori gioco prima McGough, poi Matt Corrall, e Andrew Paisley. Nell’ultima partita anche Case Cookus é stato colpito duro e sostituito dal veterano J’Marr Smith. Cookus dovrebbe riuscire ad essere in campo ma tanti infortuni sono un campanello d’allarme sull’affidabilità della OL.
Le due difese sono abbastanza vicine in termini di yard concesse. St Louis é particolarmente efficace contro il gioco aereo con 8 intercetti e 34 Pass BreakUp, ma Birmingham é molto aggressiva come testimoniano i 7 fumble ricoverati e i 34 tackles for loss.
Una partita che promette emozioni e spettacolo. I miei favoriti? Dico Battlehawks, ma a bassa voce…

Arlington Renegades (3-4) @ D.C. Defenders (5-2) – Domenica 18, ore 18.00

Questa tra Renegades e i Defenders é la partita duale di quella tra Panthers e Roughnecks, con i texani che devono vincere per poter continuare a sperare nell’ammissione alla finale di Conference nella UFl 2025.
E’ uno scontro tra due squadre che hanno nella difesa l’arma migliore, con 7 fumble ricoperti e 19 sacks a testa ed entrambe molto efficaci nel contrastare il gioco aereo.
Gli attacchi di entrambe le squadre prediligono il gioco aereo, essendo guidate da due ottimi passatori come Luis Perez e Jordan Ta’Amu. I rendimenti sono di 7,21 yard/att per i Defenders e 6,55 per i Renegades, ma Perez si fa preferire per affidabilità con il 71,2% di completi contro il 53,2 di Ta’Amu.
Il grande problema di Arlington é la scarsa capacità di segnare touchdowns una volta entrata nella red zone avversaria, 8 su 20 per il 40% di successi contro i 12 su 23 di Washington. Questa circostanza é costata ai texani un paio di sconfitte di stretta misura.
Il mio pronostico é per i Renegades, motivati perché all’ultima spiaggia.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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