Preview di week 7 della UFL

La settima giornata della UFL prevede due incontri diretti nella corsa alla post-season di entrambe le conference: due partite importanti ma che non dovrebbero ancora risultare determinanti. Le date e gli orari riportati sono quelle italiane e tutte le partite sono disponibili live e on demand col commento in lingua originale per gli abbonati DAZN

D.C. Defenders (4-2) @ San Antonio Brahmas (1-5) – Sabato 10 ore 02.00

I Defenders vanno all’AlamoDome di San Antonio in cerca della vittoria che permetta loro di mantenere la testa della classifica, ma anche di riscattare la sconfitta subita tre settimane fa dai Brahmas che colsero, a sorpresa, all’AUDI Field di Washington la loro unica vittoria.

Le statistiche dopo sei partite sono largamente favorevoli ai Defenders, forti di una difesa molto reattiva ed aggressiva e di un attacco orientato al gioco aereo che produce poco meno di 7 yard/attempt nonostante le percentuali di completi sia solo del 50%. I Brahmas, se si esclude l’unica vittoria ai danni dei Defenders, viceversa, hanno una difesa tutt’altro che ermetica che concede mediamente 320 yard /partita e un attacco che produce poco, anche a causa di una OL certamente rivedibile.

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Il pronostico non può che essere favorevole ai Defenders, ma la partita di andata ci insegna che non si può dare nulla per scontato.

Michigan Panthers (4-2) @ Arlington Renegades (3-3) – Sabato 10 ore 19.00

I Panthers per consolidare la prima posizione nella US, i Renegades per restare in corsa nella X. Partita ad alto contenuto emotivo in cui la spunterà chi ha i nervi più saldi.

Arlington ha un attacco ben bilanciato tra corse e passaggi ma, pur guadagnando molto terreno, fa fatica a concretizzare quando raggiunge la red zone avversaria: finora su 15 incursioni entro le 20 avversarie ha segnato solo 7 TD, al contrario di Michigan che ne ha segnati 14 su 20 risultando la migliore in questa statistica. Il confronto tra le difese vede favoriti i Renegades che guidano la graduatoria dei sacks, 18 al loro attivo, e dei Pbu, ben 42 oltre a 5 intercetti. Molto aggressivi, sono anche, con i Defenders, la squadra che ha forzato e ricoperto il maggior numero di fumble. I Panthers, dal canto loro, vantano forse la miglior OL della lega.

Sarà una bella lotta ad armi pari ma vedo leggermente favoriti i Panthers che finora hanno dimostrato grande solidità.

Houston Roughnecks (3-3) @ Birmingham Stallions (4-2) – Domenica 11 ore 18.00

Un altro scontro diretto per il predominio nella US Conference. Houston, partita a fari spenti, é cresciuta di partita in partita e, da quando Jalan McClendan ha preso le redini dell’offense, ha migliorato di molto le prestazioni offensive che all’inizio lasciavano alquanto a desiderare. Gli Stallions, che quest’anno sono stati parecchio al di sotto del loro standard che li ha portati a due titoli USFL e al titolo UFL dell’anno scorso, dovranno guardarsi anche dalla capacità della difesa dei Roughnecks di approfittare del minimo errore dell’attacco avversario. La difesa dei texani, oltre ad avere all’attivo 6 intercetti e 25 Pbu, ha segnato ben 3 TD.

In definitiva, una partita che un mese fa sarebbe stata chiusa a favore dei tricampioni, é diventata apertissima e, anche se il tasso tecnico di Birmingham sembra più alto, la determinazione e la combattività dei Roughnecks potrebbero fare la differenza. Pronostico molto difficile: azzardo u 51% di stima a favore degli Stallions

St. Louis Battlehawks (4-2) @ Memphis Showboats (1-5) – Domenica 11 ore 21.00

Se si guardano le classifiche e le statistiche, non c’é partita. St Louis ha un gioco offensivo molto orientato alle corse dove ha segnato 9 TD e guadagna 4,53 yard per tentativo, ma anche molto efficiente nel gioco aereo, meno praticato ma con guadagni comunque apprezzabili.

Gli Showboats hanno vinto una sola volta, ma in casa degli Stallions, e in almeno tre partite sono usciti sconfitti di misura, giocandosela fino alla fine. Le carenze più vistose nella franchigia del Tennessee riguardano il running game, che produce solo 3,32 yard/carry e la difesa non particolarmente aggressiva. La cifra tecnica non é altissima, ma é comunque una squadra che non si arrende facilmente.

Il mio pronostico, anche per le diverse motivazioni, é decisamente a favore di St Louis.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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