Il review di week 8 UFL

L’ottava giornata della UFL ha promosso le quattro squadre che disputeranno le semifinali nei play-off. Le prossime due giornate serviranno a determinare chi sarà la prima e chi la seconda in ciascuna Conference per determinare chi avrà il diritto di giocare in casa la semifinale.

Il week end é cominciato con il “Friday Night” che ha visto di fronte le due ultime classificate di ciascuna Conference. San Antonio Branmas e Memphis Showboats hanno daato vita ad un incontro divertente ed emotivamente coinvolgente tra due formazioni di pari livello. La partita é stata incerta fino alla fine ed é stato necessario giocare l’overtime per assegnare la vittoria. Dopo il 20-20 del tempo regolamentare sono stati giocati i tre tentativi di trasformazione da 2 punti e il risultato finale é stato Memphis vs San Antonio 24-22

Sabato si sono giocate, in contemporanea, Houston Roughnecks vs Michigan Panthers e St Louis Battlehawks vs Birmingham Stallions.

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I Roughnecks avevano la necessità di vincere per avvicinarsi alle due capolista ed hanno giocato una partita coraggiosa tenendo testa ai Panthers nel primo tempo. Nella seconda parte di gara però i Panthers, che sono un complesso forte in tutti i reparti, hanno preso il comando portandosi sul 30-12. Negli ultimi secondi i texani, che non si sono mai arresi, sono riusciti ad andare in touchdown per chiudere sul 30-18 a favore dei Michigan Panthers.

A St. Louis é andata in scena quella che é stata la partita più bella della stagione UFL, almeno finora. Le due squadre comandavano con lo stesso record (5-2) le due Conference e si sono date battaglia a viso aperto, rischiando molto, ma offrendo giocate spettacolari. Tanti i turnover da una parte e dall’altra e, per sette volte la partita ha cambiato leader. A tre minuti dal termine St Louis aveva effettuato il sorpasso portandosi sul 29-28, ma il possesso era passato a Birmingham a cui bastava arrivare fino alla linea delle 30/35 yard avversarie per tentare l’ennesimo sorpasso con un field goal. Ma qui la difesa di St Louis ha fatto il colpo decisivo provocando e ricoprendo un fumble dell’attacco avversario e riconquistare il possesso: risultato finale St Louis- Birmingham 29-28 ma, per effetto della sconfitta dei Roughnecks, gli Stallions si sono assicurato il secondo posto e il diritto di giocare la semifinale contro i Panthers.

Domenica si é giocato il quarto incontro all’AUDI Field di Washington tra i D.C. Defenders e gli Arlington Renegades con questi ultimi obbligati a vincere per restare agganciati al treno che porta ali play-off della UFL.
Con la presenza dei due Quarterback più orientati al passing game, la partita é stata uno spettacolare duello ad alta quota: Luis Perez ha fatto 33 completi su 46 tentativi per un guadagno di 343 yard nette e 2 TD pass, ma anche un intercetto, mentre Jordan Ta’Amu, ha completato 15 dei 26 passaggi tentati, per 240 yard, e 2 TD, ma é stato intercettato due volte. I Defenders hanno avuto il merito di giocare un mix più equilibrato tra corse e passaggi ed hanno condotto, sia pure con vantaggi minimi fino alla fine.
Vittoria dei Defenders per 33-30 al termine di uno spettacolo quasi pirotecnico con passaggi a lunga gittata che hanno certamente divertito il pubblico. Defenders quindi matematicamente alla semifinale ma bisognerà vedere chi tra loro e i Battlehawks conquisterà il primo posto.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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