Il Preview della ELF 2025

Parte nel week-end la quinta edizione della ELF, la lega europea di football americano, che quest’anno vede ai nastri di partenza 16 franchigie ripartite in 4 Division. Rispetto allo scorso anno mancano i Barcelona Dragons, che hanno lasciato la lega, e i Milano Seamen che hanno deciso di sospendere per un anno la partecipazione e tornare nel 2026 con una compagine più forte.

In compenso ci sarà una interessante new entry nella ELF, rappresentata dai Nordic Stream, la prima franchigia scandinava con base a Copenagen e Malmoe, le due città sono collegate da un ponte di pochi chilometri, che avrà a roster giocatori danesi e svedesi, tutti considerati “homegrown”, cioé cresciuti in casa.

Ogni franchigia potrà avere nel roster:

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  • 4 A-Import, vale a dire 4 giocatori di scuola americana
  • 6 E- Import giocatori non allevati in casa e non provenienti da USA, Canada, Messico e Giappone. In linea di massima sono giocatori europei, ma potrebbero provenire anche da altri continenti.

Il resto del roster é costituito dagli HG e comprende i giocatori cresciuti nel Paese della franchigia o in uno dei Paesi europei associati. La franchigia polacca può avere come HG giocatori provenienti da Ucraina, Estonia, Lettonia e Lituania. Giocatori slovacchi sono considerati HG per la franchigia ceca. Giocatori rumeni e serbi sono assimilati agli ungheresi. Gli svedesi sono HG per la Danimarca I giocatori dell’Italia occidentale sono considerati HG per la Svizzera e quelli dell’Italia orientale per l’Austria.

Questo permette a talenti di Paesi che non hanno una franchigia di partecipare ad un campionato di maggior livello e permette alle franchigie dei Paesi con minor bacino di reclutamento di rinforzare il roster con elementi promettenti.

Le Division della ELF 2025 sono così composte:

Elf 2025 gironi

Ogni squadra incontrerà le tre della propria division più altre tre squadre delle altre division per un totale di dodici partite distribuite su quattordici giornate, per cui ognuna avrà due “bye week”. Sono ammesse alla post season le quattro vincitrici di division e le due migliori seconde. Le prime due tra le vincitrici di division (seed 1 e 2) vanno direttamente al play off, mentre le altre due vincenti (seed 3 e 4) ricevono le migliori tra le non vincenti (seed 5 e 6) in due wild-card.

Alla vigilia le favorite per la vittoria finale della ELF sono senz’altro Rhein Fire, che hanno vinto le ultime due edizioni, Vienna Vikings e Stuttgart Surge, finaliste rispettivamente nel 2024 e nel 2023, ma hanno buone chance gli emergenti Paris Musketeers e Munich Ravens. Per l’accesso ai play-off potranno certamente competere Tirol Raiders, Frankfurt Galaxy e i polacchi Wroclaw Panthers.

I Rhein Fire hanno perso la coppia formata dal QB Jadrian Clark e dal potente RB britannico Glenn Toonga, grandi protagonisti delle due stagioni vincenti, passati insieme ai Nordic Storm, la franchigia esordiente che desta grande curiosità e che potrebbe costituire una bella sorpresa perché il football scandinavo ha buona tradizione soprattutto per i giocatori delle due linee. La possibilità di ingaggiare come “homegrown” giocatori dei Paesi limitrofi, inoltre, ha permesso a franchigie come gli Enthroners, Lions ed Helvetic Mercenaries di rinforzare i rispettivi roster con giocatori di qualità.

Queste le partite della prima giornata con data e orario.

Fehervar Enthroners – Wroclaw Panthers – Sabato 17, ore 18.00

I Panthers sono una delle franchigie storiche della ELF, presenti fin dalla prima edizione in cui arrivarono alla semifinale. Si tratta di un complesso collaudato, con moti giocatori esperti, tra i quali spicca il RB Dawid Brzozowski, uno dei migliori ball carriers della lega. L’incognita é il nuovo QB, il venticinquenne americano Demarcus Irons, al primo anno della lega.

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La franchigia ungherese potrebbe riservarci qualche bella sorpresa perché si é arricchita di diversi giocatori serbi provenienti dai pluricampioni di Serbia Beograd Vukovi. Anche qui c’é un nuovo QB americano, Brock Dormann e i veterani homegrown Nandor Toth e Marton Czirok, entrambi WR e il RB Kende Rathony.

Rhein Fire @ Paris Musketeers – Sabato 17, ore 18.00

Interessante confronto tra i campioni in carica e gli ambiziosi francesi che l’anno scorso furono eliminati solo in semifinale dai Vienna Vikings. I renani hanno perso il QB Jadrian Clark, ma hanno ingaggiato Chad Jeffries, che proviene da due ottime stagioni con i Munich Ravens. Più difficile sarà sostituire il RB Glenn Toonga la cui pesante eredità passerà sulle spalle di Sergey Kendus. Pressoché invariata la formidabile batteria di ricevitori e la solida OL.

I Musketeers non potranno contare sul leggendario QB Zach Edwards che ha deciso di ritirarsi e sarà sostituito dall’americano Jaylon Henderson, alla prima esperienza in ELF.  La squadra appare comunque solida e anche quest’anno giocherà per accedere ai play-offs.

Hamburg Sea Devils @ Madrid Bravos – Sabato 17, ore 20.00

I Bravos sono stati una delle rivelazioni del 2024, unica squadra capace di battere i Rhein Fire. La franchigia della capitale, già lo scorso anno aveva ingaggiato diversi veterani dei Barcelona Dragons e quest’anno si presenta ulteriormente rinforzata. Nel ruolo di QB presenterà Reid Sinnett che l’anno scorso ha giocato nei San Antonio Bravos della UFL, quindi con esperienza da professionista negli USA. Nel reparto ricevitori é arrivato il ventunenne ex Milano Seamen Juan Flores Calderon, che nei due anni a Milano, nonostante la giovane età, si é particolarmente distinto.

I Sea Devils, finalisti nel 2021, hanno intrapreso un profondo rinnovamento nella scorsa stagione, lanciando parecchi giovani. Hanno un nuovo QB americano esordiente in ELF, Mika Leon e una interessante batteria di WR capitanata dal veterano Jean Claude Madin-Cerezo e un manipolo di giovani in crescita. La difesa, da sempre fiore all’occhiello dei Diavoli di mare, si é arricchita del forte DE Kyle Kitchens, ex Berlin Thunder

Nordic Storm @ Helvetic Mercenaries – Domenica 18, ore 13.00

La matricola scandinava esordisce in Svizzera contro gli Helvetic Mercenaries in una partita che potrebbe risultare molto equilibrata tra due squadre di cui non é ancora possibile prevedere la reale forza. Gli svizzeri hanno acquisito il QB Isaiah Wedd dai Centurions e il forte RB Jocques Crawford, ex Milano e Berlino. I danesi hanno la coppia Jadrian Clark, Glenn Toonga campioni con i Rhein Fire e molti giocatori danesi e svedesi tutti da scoprire.

Cologne Centurions @ Berlin Thunder – Domenica 18, ore 13.00

I Centurions negli ultimi anni hanno rivoluzionato più volte il roster e anche quest’anno si presentano con un gran numero di esordienti pescati per lo più dall’immenso serbatoio delle società tedesche: una squadra che non credo abbia grandi ambizioni se non di valorizzare nuovi giocatori e togliersi qualche soddisfazione.

I Thunder viaggiano da un paio d’anni a ridosso della zona play-off che non hanno ancora mai raggiunto. Il QB sarà ancora Jakeb Sullivan già campione del 2021 con i Frankfurt Galaxy. Non ci sarà il WR Aaron Jackson, ma dagli States é arrivato Bryce Goggins. Nel complesso i Thunder, che, come i Centurions, hanno pescato a piene mani nei campionati tedeschi, non sembrano più forti degli anni passati.

Tirol Raiders @ Munich Ravens – Domenica 18, ore 13.00

Questa partita é ormai diventata un classico tra due franchigie che hanno come obiettivo il primo posto nella South Division. I bavaresi, perso il QB Chad Jeffries passato ai Fire, hanno ingaggiato il ventunenne americano Russel Tabor proveniente dai Madrid Osos Rivas della lega spagnola e hanno perso il RB Tomiwa Oyewo passato agli Stuttgart Surge.

I Raiders per il ruolo di QB, dopo le deludenti scelte del 2024, si affidano a Conor Miller che aveva ben figurato a Lipsia nel 2022 e ai Barcelona Dragons nel 2023. Importante la conferma della coppia di runners Tobias Bonatti e Lukas Haslwanter, tra i migliori della lega, e del gruppo dei ricevitori potenziato con l’americano Jacorey Sullivan con esperienza nella XFL con i Seattle Sea Dragons. Le due squadre vantano anche due linee d’attacco molto efficienti.

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Vienna Vikings @ Prague Lions, Domenica 18, ore 16.25

I Vikings appartengono all’élite della lega: campioni nel 2022, vicecampioni l’anno scorso e semifinalisti nel 2023, sono i grandi favoriti per il titolo della East Division e una delle candidate più accreditate per la vittoria finale. Rispetto all’anno scorso hanno perso il giovane WR italiano Jordan Bouah, passato ai rivali Rhein Fire, ma dai Surge é arrivato Yannick Mayr a dare man forte al confermatissimo Reece Horn. Ci sarà ancora Florian Bierbaumer, probabilmente il miglior TE della lega e la coppia di RB formata da Florian Wegan e dal finlandese Kerri Pajarinen. La vera forza dei Vikings é però, da sempre, il collettivo compatto e ben oliato sia nell’offense che nel Defense team, al di là delle individualità.

Per i Lions l’obiettivo é di ben figurare. Si tratta di una squadra con una buona difesa e con un attacco tutto da scoprire, a partire dal QB Javarian Smith arrivato dai Sea Devils e dal WR americano William Patterson che l’anno scorso ha ben figurato con i Madrid Bravos. Occhio ai WR cechi Josef Janota e Radim Kalous e al RB Adam Zouzelka di soli 23 anni ma con due buone stagioni alle spalle.

Frankfurt Galaxy @ Stuttgart Surge – Domenica 18, ore 16.25

I Galaxy, primi campioni nel 2021, negli ultimi due anni si sono un po’ ridimensionati e vanno ad affrontare la cenerentola dei primi due anni trasformatasi in principessa con l’avvento dell’head coach Jordan Neumann e di quasi tutta la OL degli Schwabish Hall Unicorns della German Football League. I Surge sono ora un complesso granitico il cui attacco é guidato dal QB americano Reilly Hennessey che potrà gestire al meglio tanto il running quanto il passing game grazie ai numerosi runners e receiver a disposizione.

I Galaxy non sono molto cambiati rispetto allo scorso anno ma potrebbero contendere ai Musketeers il secondo posto. Il QB sarà anche quest’anno Matthew McKay che si affiderà a Sandro Platzgummer e a Gerald Ameln per il gioco di corsa e a Kevin Kaya, insieme al nuovo americano Rerry Wright come target dei suoi passaggi oltre ai veterani Paul Lenhardt e Nico Strahmann

Come seguire la ELF?

Tutte le partite sono visibili live e on demand sulla piattaforma DAZN che, come per la NFL, offre il Game Pass stagionale al prezzo di 100€ o, in alternativa un pass settimanale per 15€ o mensile per 25€. I particolari sono comunque disponibili sia sul sito di DAZN che sul sito ELF.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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