La Strada Verso il Draft: Kelvin Banks Jr.

Kelvin Banks Jr è il prospetto di linea offensiva con il miglior bagaglio tecnico della classe Draft 2025.

Ragazzo uscito come prospetto 5 stelle dalla Summer Creek Hig School di Houston, Texas, per approdare alla University of Texas, dove ha giocato fin dall’anno da true freshman come titolare nel ruolo di tackle, prima a destra, poi a sinistra.

La miglior qualità di questo ragazzo del Texas è il footwork: esplosivo, sempre in tempo ed estremamente agile. La mobilità laterale è davvero élite e il doppio passo all’indietro fatto con questa rapidità – per un corpo di oltre 140 kg – è impressionante, oltre che eccellente per affrontare anche pass rusher molto rapidi che potrebbero godere a loro vantaggio del mismatch di peso con Banks.

La tecnica delle mani è molto buona per un true junior: l’utilizzo di molte tecniche diverse tra cui bait e high/low technique lo aiuta a tenere a bada rusher lunghi, nonché a prevenire le counter moves degli edge rusher.

Good rep in pass protection from Texas OT 78 Kelvin Banks Jr.

Clean feet and base with hands locked inside. Rolls his hips as he anchors and turns hips away from the QB. pic.twitter.com/e4P1D5C5T6

— Russell Brown (@RussNFLDraft) February 22, 2025

Kelvin Banks è un pass protector estremamente rifinito sia dal punto di vista tecnico che da quello della lettura e comprensione degli schemi di pressione avversaria: è difficile che la difesa riesca a coglierlo fuori posizione con blitz o stunt: capisce in modo molto rapido cosa sta accadendo nel front difensivo e reagisce di conseguenza intuendo come varieranno i propri assegnamenti.

Per il corpo tozzo che possiede è un ottimo atleta: l’agilità e la fluidità dei movimenti sono ottimi e gli consentono di trovarsi a suo agio anche quando affrontato in campo aperto nelle pressioni esterne o quando si vede portato a muoversi in pull o a zona sul secondo livello, nel run blocking.

Un’altra cosa che si nota dai suoi film – con un po’ di esperienza – è la grande comprensione di quale sia l’angolo di blocco da assumere sia in run che in pass blocking.

Qualità che può facilmente osservare anche l’occhio meno esperto sono: in primis la sua capacità di “assorbire il contatto” e poi la forza dei suoi colpi in run blocking. La prima è una diretta conseguenza della massa del suo corpo associata ad un baricentro basso e ad una forza funzionale dei suoi arti inferiori che fanno sì che riesca a rendere totalmente anelastico il rimbalzo dei bull rusher su di lui, sgonfiandoli in modo quasi paranormale. La seconda è allo stesso modo conseguenza delle sue caratteristiche fisiche: la gallop technique usata nelle corse DUO è davvero efficace (tecnica che prevede una spallata all’uomo di linea soggetto a raddoppio prima di “scivolare” sul secondo livello a caccia di linebacker).

#Texas OT Kelvin Banks Jr. (6–4, 324)

Very raw, but naturally gifted pass protector. Physical run blocker. Plays with plenty of raw power. pic.twitter.com/I0ryJbJI8D

— Jordan Reid (@Jordan_Reid) June 5, 2024

Arrivati a questo punto della lettura è il momento di analizzare quali sono i punti deboli di questo prospetto che ad ora potrebbe apparire perfetto.

Difetto che si riscontra, ahilui, senza neppure guardarlo giocare sono le sue misure: 6’4” e delle braccia di lunghezza sotto media lo rendono fisicamente “undersize” per essere un tackle in NFL. La straordinaria tecnica di mani e piedi lo aiuta a ridurre la percezione del gap fisico che spesso si trova ad affrontare, ma contro giocatori molto “lunghi” non può non andare in sofferenza, specialmente se si vede costretto a dover mantenere il blocco a lungo (pur giocando un’ottima gara, nel match contro Arkansas dove ha affrontato Landon Jackson, edge di 6’6”, ha sofferto in più di un’occasione l’avversario, che passato il “primo blocco” è riuscito a liberarsi della presa di Banks ripetutamente).

Altro lieve difetto – questo migliorabile – è la tendenza ad ingobbirsi, invece che abbassare le ginocchia, quando deve caricare un blocco per una corsa, cosa che gli fa perdere un po’ della potenza di impatto.

Una piccola red flag sulla tenuta fisica ce l’ha, ma per il momento non è allarmante.

Nel complesso Kelvin Banks Jr è un prospetto molto rifinito adattissimo a fare il tackle in uno schema che preveda molte RPO o blocchi a zona, meno in uno che preveda il quarterback under center e corse a uomo, nel quale forse andrebbe spostato sull’interno della linea, dove potrebbe diventare una delle migliori guardie della nazione.