Il Riassunto del Senior Bowl 2025

Sabato è andato in scena il Senior Bowl 2025, quella sorta di All Star Game a cui vengono invitati i migliori Senior della stagione appena conclusasi di college football.

Il Senior Bowl è l’evento che dà inizio alla Draft season e come tale viene trattato: il risultato della partita, e le scelte tattiche del match non interessano granché: contano le prestazioni dei singoli e i tratti che essi mostrano. La partita è stata stranamente equilibrata e godibile, e si è conclusa con un game-winning TD-catch del WR Jack Bech, che è stato premiato come MVP della gara. Sotto 19-16 nel punteggio, l’American Team ha deciso di giocarsi l’ultimo snap della partita per cercare la vittoria invece di accontentarsi del field goal del 19 pari, e il QB Seth Henigan ha pescato il WR da TCU in endzone per il TD che ha dato la vittoria alla squadra.

Bech ha chiuso la partita con 6 ricezioni per 68 yard e, riportando le parole del coach dell’American Team Bubba Ventrone “è stato il vero MVP della settimana, non solo del match: non solo ha lavorato ad un livello altissimo, ma è anche una persona incredibile. Chiunque prenderà questo ragazzo potrà ritenersi fortunato”. Inutile dire forse che il grande winner della settimana sia proprio il WR da TCU, nome sconosciuto ai più fino a qualche giorno fa ma che si è messo prepotentemente sulla mappa degli scout per il prossimo Draft.

La posizione più osservata è sempre quella di QB e, sebbene l’attenzione fosse principalmente su Jalen Milroe, Dillon Gabriel e Jaxson Dart, ad impressionare di più sono stati Seth Henigan, Tyler Shough e Riley Leonard.

Henigan – QB da Memphis – ha chiuso il match con un 12su14 per 132 yard, guidando la squadra a due TD-drive che hanno portato alla rimonta della sua squadra. Ha dimostrato di essere un pocket passer molto a suo agio, di trovare facilmente il ritmo anche giocando con compagni che non conosce e di trasmettere grande tranquillità in essi. Il potenziale non è altissimo, ma se ci sono squadre alla ricerca di un buon backup Henigan ha dimostrato di poterlo essere. Anche il QB da Notre Dame Riley Leonard ha ben impressionato specialmente come pocket passer: della sua capacità di correre e rompere i tackle di pura potenza non servivano ulteriori prove – dopo i Playoff giocati con gli Irish quest’anno – ma qualche risposta nel passing game gli scout la attendevano e lui ha provato a darla.

Tyler Shough (QB, Louisville) è stato il vincitore della settimana di allenamenti: è stato senza dubbio il lanciatore più continuo e preciso, dimostrando di avere nelle sue corde tutti i tipi di lanci, di possedere un braccio potente ed estremamente preciso se lasciato lanciare senza pressione. In partita ha lanciato un bel TD-pass per il WR da Virginia Tech Da’Quan Felton e la seguente 2-pt conversion per Jaylin Noel (WR, Iowa State), ma ha anche lanciato un brutto intercetto mancando il TE da Bowling Green Harold Fannin Jr, e spedendo il pallone dritto tra le mani del CB da Tulane Caleb Rensaw.

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Luci ed ombre per Jaxson Dart (che ha lanciato un bel TD su un flea flicker, ma poco altro), poco utilizzato il QB di Oregon Dillon Gabriel e invece pesantemente negativa la prova del QB di Alabama Jalen Milroe: ha subito 3 sack e ha sbagliato un lancio in malo modo su un terzo down e 9.

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Tra i vincitori della settimana del Senior Bowl ci sono senza dubbio gli uomini di linea difensiva: la D Line è forse la classe più profonda del Draft 2025 e durante la settimana anche alcuni dei nomi meno conosciuti hanno dimostrato il proprio valore. Forse il migliore del gruppo è stato il DT da Toledo Darius Alexander, specialmente nei duelli individuali ha dimostrato di essere efficace da ogni posizione e con una miriade di opzioni diverse: dalla pura bull rush alle giocate più di fino. Su fronti molto aggressivi ha mostrato di poter giocare da nose tackle, così come 3-tech o addirittura da 5-tech.

Non è stato il solo winner della D Line: Anche Walter Nolen (DT, Ole Miss) ha mostrato cose interessanti, così come il DE da Texas A&M Shemar Stewart e l’Edge da Marshall Mike Green, autore di una stagione da 17 sack con i Mean Green.

Anche la classe di TE ne esce bene dalla settimana: Harold Fannin Jr era già un nome sul taccuino di tutti gli scout, ma in questa 3-giorni si è iscritto alla corsa per essere TE1 della classe anche Elijah Arroyo – corsa che vede anche Colston Loveland, da Michigan, e Tyler Warren, da Penn State – TE da Miami, che ha mostrato cose eccellenti nel route runnig e anche in pass pro. Il TE da LSU Mason Taylor è un altro dei winner della settimana.

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Tra i runningback il winner della settimana è stato Trevor Etienne, da Georgia, già autore di un finale di stagione in crescendo con i Bulldogs. Il fratellino di Travis ha positivamente colpito per la sua capacità di essere contemporaneamente un power runner e un ottimo ricevitore in campo aperto. Anche il RB da SMU Brashard Smith esce dalla settimana vedendo il suo Draft stock migliorato. Nella OLine il nome che è saltato all’occhio è quello di Grey Zabel da North Dakota State. Con lui bene hanno fatto anche Josh Conerly da Oregon e Airontae Ersery da Minnesota.

Tra i WR oltre da già citato Jack Bech, da segnalarsi anche Tez Johnson (Oregon) – che già partiva da un livello di considerazione piuttosto elevato – e Jalen Royals, WR da Utah State, che ha mostrato grande capacità nel creare separazione negli esercizi di 1vs1.

Tra i loser difficile non citare Jalen Milroe (QB, Alabama), troppo inconsistente nonostante tratti interessanti, e Ollie Gordon III (RB, Oklahoma State), che non è sembrato eccellere in nessun area, pur restando un RB affidabile. Emery Jones (OT, LSU), Landon Jackson (Edge, Arkansas) e Billy Bowman (S, Oklahoma State) sono altri giocatori che hanno visto il proprio Draft stock scendere un pochino.

Dopo il Senior Bowl palla ai Pro Day dei vari college e poi toccherà alla NFL Combine: il Draft process è iniziato e da qui in avanti avrà attenzioni sempre maggiori.

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