Una delusa ed una quasi delusa per una partita da cui ci si aspettava poco e che, invece, si è rivelata da record. La sfida tra Titans e Bengals ha infatti segnato la storia della NFL perché mai nella storia della Lega due squadre avevano prodotto complessivamente nella stessa partita dieci turnovers e ventisei penalità.
Questi numeri parlano da soli e basterebbero a commentare una partita in cui i Bengals hanno mostrato di avere maggiore qualità offensiva ma una difesa piuttosto rivedibile mentre l’offense dei Titans, come spesso accaduto in stagione, ha prodotto punti ma per gli avversari.
Un’altra partita di cui a Nashville si assapora l’amaro del “poteva essere ma abbiamo sprecato” dopo un inizio con l’intercetto di Gifford, appena 42 secondi dopo l’inizio, capitalizzato dal solito Pollard che, con cinque corse su sei giochi, ha portato in vantaggio i Titans.
Errore di Burrow, non c’è dubbio, e non sarà l’unico della gara.
Il QB dei Bengals, nonostante gli errori, resta uno dei migliori della Lega e la pronta reazione con la quale ha trascinato la squadra al pareggio ne è stata la dimostrazione. In Red-zone Burrow ha evitato dapprima il sack del gigante Sweat, che aveva già le mani addosso all’avversario, poi, con movimento sontuoso, quello di Gaye prima di trovare Brown con passaggio centrale preciso per il TD del pareggio. Un’opera d’arte.
Un grande gesto che ha preceduto due eccellenti giocate di Boyd e, soprattutto, Spears, finalmente tornato a giocare. Il RB ex Tulane è un diamante in mezzo al campo e le sue movenze unite ad una tecnica eccellente lo rendono uno spettacolo per gli occhi dei tifosi. Il TD del nuovo vantaggio Titans è stato però l’ultimo atto prima del naufragio dell’offense TwoTone Blue e, in particolare, di Levis.
Il rammarico è enorme perché, con i Bengals in Red-zone, una straordinaria giocata di Sweat aveva dato la possibilità ai Titans di allungare. Sul 2&goal l’OL dei Bengals non ha retto l’impatto della DL dei Titans e, dopo che Landry aveva abbrancato Burrow per il sack, Sweat ha violentemente strappato la palla dalle braccia del QB involandosi con una goffa corsa fino alle 41 yard.
Nei successivi sette drive offensivi, però, la squadra di Callahan ha collezionato ben sei turnovers (due fumbles e quattro intercetti, di cui un pick six) e un punt cancellando quanto di buono fatto nel primo quarto e consegnando la partita ai Bengals.
Cataclisma Levis si così abbattuto sulla partita dei Titans e sulle speranze dei tifosi accorsi al Nissan Stadium con un fumble e tre intercetti. Se sul fumble c’è un evidente corresponsabilità della OL per non averlo protetto adeguatamente, sugli intercetti non possono esserci scuse. Tre lanci sbagliati nella tecnica, nella misura e, soprattutto, nella lettura.
Ai Bengals è così bastato sfruttare gli errori del QB dei Titans e le conseguenti posizioni vantaggiose di campo per portarsi su un rassicurante 31-14 già a metà del terzo quarto, nonostante un altro intercetto di Burrow e un errore da dilettante del DB Jordan Battle. L’ex Alabama, infatti, dopo aver recuperato un fumble di Pollard si è involato in solitaria per la end-zone per 60 yards lasciando il controllo della palla poco prima della goal line. La palla è così rotolata in fondo al campo con il conseguente touchback e possesso in favore dei Titans.
Fenomenale il TD pass di Burrow per Higgins per il 21-14 dei Bengals. Con il possesso sulle 38 yard e un 3&10 da giocare, Burrow si è ritrovato con almeno due difensori dei Titans addosso e poco istanti prima di subire il sack ha lanciato un preciso fendete centrale verso Higgins che, nonostante i tackles di due avversari, ha portato la palla in end-zone per il TD.
Ormai alle corde, Callahan ha tentato il gesto estremo sostituendo “Calamity” Levis con Mason Rudolph ottenendo evidenti benefici almeno per quanto riguarda il gioco espresso in campo. Rudolph non è un fenomeno né un QB su cui costruire il futuro della squadra e lo dimostra l’intercetto lanciato nel primo drive giocato, ma rispetto a Levis rilascia la palla con maggiore rapidità e legge meglio la disposizione della difesa avversaria.
I due passaggi TD del QB ex Steelers per Spears e Whyle hanno quantomeno reso la sconfitta meno dolorosa e fatto gioire per qualche secondo i tifosi Titans. Vittoria importante per i Bengals che mantengono accesa la speranza playoff mentre per i Titans crescono i dubbi e le incertezze sul futuro ad iniziare dalla questione QB, con Levis ormai ai margini del progetto tecnico.



