Nel nome di Josh Jacobs (Green Bay Packers vs San Francisco 49ers 38-10)

Quello del Lambeau Field di domenica è stato il rematch dell’ultimo divisional playoff, dove a trionfare furono i 49ers arrivati poi al Super Bowl, con i Packers che questa volta vincono e convincono, contro i 49ers “incerottati” orfani di Brock Purdy e Nick Bosa; una partita dominata completamente dai Packers, con un Josh Jacobs sugli scudi autore di ben tre TD in una singola partita per la terza volta in carriera, e con un Jordan Love che interrompe la striscia di partite consecutive con un INT chiudendo invece con due TD pass.
Ottima prova anche della difesa di GB che, contro il back up Brandon Allen, chiude con tre turnover totali, concedendo un solo TD, segnato da Kittle, e mettendo sotto costante pressione l’attacco avversario; protagonista ancora una volta Xavier McKinney, che torna all’INT, il settimo stagionale, primo in questa speciale classifica NFL insieme a Kerby Joseph dei Lions.

La partita per GB era iniziata nel migliore dei modi, con il primo drive dell’incontro concluso con li TD di Tucker Kraft per il 7-0 iniziale, e con il FG di McManus nel drive successivo a chiudere il primo quarto sul 10-0 per i Packers; prima dell’intervallo è Jacobs a segnare il primo TD della sua partita, con la corsa da 1 yard conclusa in endzone che porta il punteggio sul 17-0.
Il secondo TD subito sembra destare i Niners, che trovano il primo touchdown della partita con Kittle, che manda le squadre negli spogliatoi sul 17-7; tornati dall’intervallo è la difesa di GB a trovare il big play, con l’INT di McKinney che propizia il secondo TD di Jacobs che sembra mettere la parola fine anticipatamente alla partita sul risultato di 24-10, dopo il FG dei Niners con Moody.

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L’ultimo quarto è invece devastante da parte di Green Bay, su entrambi i lati del campo: l’attacco segna altri due TD, uno con Jacobs per la “tripletta” personale, e uno su pass di Love per Healt, che chiude la partita sul punteggio di 38-10 grazie anche ai ben due fumble trovati dalla difesa dei Packers, con GB che si porta così ad un record di 8-3, non perdendo la “testa” della NFC North, che vede Vikings e Lions nei primi due posti.

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Brutta prestazione corale da parte dei Niners, che subiscono così la sesta sconfitta in campionato, con la stagione che sembra procedere verso un record intorno al .500, con poche possibilità di un accesso ai playoff per la franchigia californiana.
Troppi infortunati per poter impensierire i Packers al Lambeau Field, con le assenze di Purdy in attacco e Nick bosa in difesa, oltre che alla perdita del LT titolare Trent Williams che si fanno sentire: la offense dei Niners non riesce mai ad ingranare, “asfissiata” dalla costante pressione avversaria, con il malcapitato Allen costretto spesso a sfuggire dalla tasca per evitare la linea avversaria, e la defense di SF non riesce mai ad impensierire l’attacco avversario, che mette a segno così ben 38 punti.
Settimana prossima tocca ai Bills, con i tifosi dei 49ers che potrebbero presto iniziare a pensare alla prossima stagione, e al draft del 2025.

Season Day per Josh Jacobs, MVP della partita con 3 TD su corsa e più di 100 yard, diventando così il primo RB dei Packs ad avere questi numeri in una partita a Lambeau Field dal 1999, e dimostrandosi sempre di più il colpo della offseason di Green Bay; non solo Jacobs però, con l’altra grande firma della free agency green&gold, Xavier McKinney, che continua a stupire, trovando contro SF il settimo INT stagionale, che vale la testa della classifica in concomitanza in questa speciale statistica, con il DB ex Giants che insieme alla difesa dei Packers gioca un’ottima partita, non concedendo praticamente nulla al backup QB Allen.
Buona prova anche dell’attacco di GB, che riesce finalmente a chiudere una partita senza turnover, e senza INT lanciati da Jordan Love, autore di una partita praticamente senza errori, da 163 yard lanciate e 2 TD pass, con GB che ora avrà una settimana corta per prepararsi alla partita di week 13 contro i Dolphins, che chiuderà il trittico di partita della NFL per il giorno del Ringraziamento.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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