I Ravens vincono con merito la sfida tra i fratelli Harbaugh nel MNF dominando nel secondo tempo dopo un primo tempo equilibrato.
Le due squadre interpretano il gioco offensivo in modo diametralmente opposto: Los Angeles punta forte sul passing game, praticato nel 64% delle azioni, mentre Baltimore, come nella maggior parte delle sue partite, predilige il gioco a terra, con risultati eccellenti: sulle corse i Ravens guadagnano in media 5,73 yard per portata contro le 4,15 dei Chargers.
Justin Herbert ha giocato un ottimo primo quarto andando subito in touchdown al primo assalto, quando chiude con una corsa personale di 5 yard un drive da 70 yard. La difesa gialloblu riesce facilmente a contenere i tentativi dell’attacco di Baltimore e all’inizio del secondo quarto il field goal di Cameron Dicker da 42 yard porta il punteggio sul 10-0.
A questo punto l’offense viola cambia marcia e comincia a macinare yard sulla terra con un inarrestabile Derrick Henry, che alla fine totalizzerà 140 yard in 24 portate. Le performance di Henry, che la difesa di Los Angeles non riesce ad arginare, sono coadiuvate anche da 4 corse di Justice Hill che alla fine contribuirà con altre 55 yard e un TD al bottino dei “corvi”.
I Chargers, col passare del tempo, perdono buona parte dell’efficacia del loro passing game, al quale la difesa dei Ravens ha preso le contromisure. Herbert viene atterrato per quattro volte ed é comunque costantemente sotto pressione.
La supremazia della difesa dei Ravens si concretizza nel secondo tempo in cui l’offense dei Chargers riesce a produrre in tutto 76 yard con i passaggi e 7 yard nei 5 tentativi di corsa. L’assoluta mancanza di alternative sul terreno ha permesso alla difesa dei Ravens di concentrarsi sui tentativi di passaggio mettendo grande pressione su Herbert che deve subire 4 sacks e 7 QB Hit e sottoponendo i ricevitori californiani a stretta marcatura.
Intanto le corse di King Henry, che tiene la difesa di Los Angeles in continua apprensione, finiscono per influire positivamente anche sul gioco aereo dei Ravens perché Lamar Jackson gode di grande libertà ed ha spesso il tempo per servire in profondità come nel caso del TD pass di 40 yard per Rashod Bateman per il 14-10 del sorpasso.
In definitiva, si é confermata ancora una volta l’importanza di avere un gioco di corsa in grado di mettere in apprensione la difesa avversaria mentre un buon passing game, come é indubbiamente quello praticato da Herbert e soci, può non essere sufficiente se non supportato da un’efficiente gioco di corsa.
Questo risultato conferma i Ravens al secondo posto della Division e comunque non pregiudica le possibilità dei Chargers di approdare alla post season
Breve cronaca
Come già detto, nella prima fase i Chargers costruiscono un vantaggio di 10-0, ma poi nel secondo periodo i Ravens vanno in endzone prima con una corsa di Jackson poi con la ricezione di Bateman. Un altro FG di Dicker fissa il punteggio del primo tempo sul 14-13 per Baltimore.
Il terzo periodo vede prima un field gol di Justin Tucker da 45 yard, poi il terzo di Dicker da 52 yard. Sul 17-16 per i Ravens si entra nell’ultimo periodo, ma é evidente la difficoltà dei Chargers ad avanzare sul campo. Jackson allunga ancora servendo un TD pass di 6 yard a Mark Andrews per il 23-16 poi, dopo un three& out dei Chargers, arriva il TD del 30-16 con una corsa di 51 yard di Justice Hill. La partita é virtualmente chiusa, ma i Chargers hanno una reazione orgogliosa e nel finale vanno a segno con una corsa breve di Gus Edwards per poi tentare un onside kick che viene catturato dai Ravens.