La sfida al vertice della NFC North vede i Detroit Lions vincere la gara e prendersi quindi, a parità di record, la vetta della division. Una gara che ha soddisfatto appieno le aspettative e ha confermato l’incredibile momento di forma delle due squadre. Durante il tempo di gioco, Lions e Vikings, si sono scambiati il vantaggio numerose volte, ma alla fine il sorpasso decisivo è stato quello degli uomini di Dan Campbell che si confermano la squadra favorita per la vittoria della National Conference.
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— Detroit Lions (@Lions) October 20, 2024
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Minnesota aveva indirizzato la gara subito nel modo giusto: forzando un punt e non abboccando alla finta di punt stessa, conquistando il loro primo possesso sulla linea delle 33 yard dei Lions. In poco tempo segna il touchdown che apre le marcature, grazie ad una corsa di oltre trenta yard di Aaron Jones, e un field goal che consente loro di terminare il primo quarto in vantaggio 10-0.
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Se il primo quarto è stato dominato dai padroni di casa, ecco che il momentum della gara cambia completamente nel secondo. I Detroit Lions segnano tre touchdown consecutivi e non permettono nessun tipo di replica agli avversari. La rimonta compiuta in questo secondo parziale di gioco è stata senza dubbio ciò che ha permesso a Goff e compagni di portare a casa la vittoria finale.
Il primo di questi è un rushing touchdown di Gibbs che corre per quasi 50 yard praticamente untouched, scavalcando facilmente la linea difensiva e trovandosi la strada spianata verso la end zone.
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Il secondo porta la firma del solito Amon Ra St Brown, che riceve un lancio di 35 yard di Jared Goff, mentre il terzo, avvenuto dopo il grande intercetto difensivo di Branch (votato alla fine MVP della gara), viene segnato nuovamente da Gibbs nello stesso identico modo: indisturbato verso la meta, partendo dalla linea delle 9 yard.
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Al receiving touchdown di Jefferson in apertura di terzo quarto risponde quasi immediatamente Raymond, che torna a mettere due possessi di differenza tra le due squadre (17-28).
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Dopo due field goal realizzati dal rookie kicker Will Reichard che porta lo svantaggio dei suoi ai sole cinque lunghezze, in quelle che è una grande giornata in generale per i kicker delle due squadre, Minnesota trova incredibilmente il vantaggio con 5:50 rimanenti nella partita grazie a un touchdown da 35 yard di Ivan Pace Jr., che recupera un fumble di David Montgomery.
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I Vikings hanno poi tentato la conversione da 2 punti, ma il passaggio di Sam Darnold per Jordan Addison risulta incompleto. Il punteggio si assesta quindi sul 28-29 per i padroni di casa. Tabellino che purtroppo per loro non è definitivo perchè con una manciata di secondi sul cronometro, Bates realizza il field goal della vittoria da una distanza di 44 yard.
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Detroit prende quindi meritatamente la testa della division e si conferma squadra che non muore mai, consapevole dei propri mezzi e con idee di gioco sempre chiare.
Il tandem Goff-Gibbs si conferma davvero letale con il primo che ha completato 22 passaggi su 25 totali, inclusi due passing touchdowns e un passer rating di 140. Il running back con il 26 sulla schiena ha invece segnato due rushing touchdown, nonostante la difesa dei Vikings ne abbia concesso solo uno nelle prime cinque partite e mai con un guadagno maggiore di 22 yard.
Minnesota invece, nonostante la sconfitta, continua il suo buonissimo inizio di stagione che stava per concludersi con una spettacolare rimonta. Il segnale più positivo, oltre a Sam Darnold, è Aaron Jones. Il running back si conferma una doppia minaccia per le difese della lega. Ha concluso la sua partita con 93 yard di guadagno, spalmate in 14 portate, e 23 yard di ricezione (su tre ricezioni totali). Da monitorare il suo stato di salute nel corso della stagione.
