Mimic (Baltimore Ravens vs Kansas City Chiefs 20-27)

Il Thursday Night che ha dato ufficialmente inizio alla nuova stagione NFL si è giocato all’Arrowhead, nella casa dei campioni in carica dei Kansas City Chiefs.

L’opening game è stato un re-match del Championship Game della AFC dell’anno precedente contro i Baltimore Ravens e si è concluso con la vittoria dei Chiefs, in quella che è stata una gara caratterizzata da un imperfetto equilibrio, che sfiora la perfezione assoluta di davvero pochi centimetri e a tempo scaduto.
Kansas City inizia il suo percorso esattamente come aveva terminato quello precedente e riparte con le solite certezze e alcune intriganti novità. Baltimore cade nuovamente nonostante il traguardo sia ampiamente alla portata e confermandosi nuovamente come grande contender per il premio finale.

Entrambe le squadre segneranno nei loro rispettivi opening drive; Baltimore è la prima a passare in vantaggio in modo a dir poco rocambolesco con incessanti flag lanciate sul campo dagli ufficiale di gara (illegal formation, illegal formation, illegal formation) e la conversione di due terzi down. A Derrick Henry, all’esordio con la maglia bianco-viola, l’onore di entrare in end zone, con un tuffo decisamente liberatorio.

I Chiefs ci mettono però poco a rianimare lo stadio e, grazie soprattutto alle ricezioni del sophomore Rashee Rice, segnano anche loro con un esordiente: il rookie Xavier Worthy che taglia il campo in orizzontale, riceve il retropassaggio di Mahomes e mostra un’accelerazione che da quelle parti non vedevano dai tempi non troppo remoti di Tyreek Hill.

Il primo tempo si concluderà con i Chiefs avanti di tre lunghezze per merito dei due calci realizzati da Butker, Tucker segnerà quello del 10-13 sullo scadere del cronometro e dopo averne sbagliato uno, clamorosamente per un kicker del suo calibro, da 54 yard di distanza.
Da segnalare è però il fatto che Patrick Mahomes diventa il leader, nella storia dei Chiefs, per passing yards e lo fa, ovviamente, con un’azione delle sue.

Kansas City esce dagli spogliatoi con la solita fame e torna a segnare dopo soli quattro minuti dall’inizio del terzo quarto con il running back Isiah Pacheco. Il drive di avanzamento porta la firma anche dei due tight end Watson e Gray, autori di due grandi corse.

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Baltimore non demorde e riduce nuovamente lo svantaggio con una grande marcatura di Likely che semina il panico nella difesa dei Chiefs e con una grande finta di corpo elude il tentato placcaggio, segnando in grande stile un touchdown che manda in estasi Lamar Jackson e fa calare il silenzio sugli spalti. Likely porta sulle proprie spalle il reparto dei tight end, rubando quello che era il compito di Mark Andrews che realizza una partita molto sottotono, forse complice l’infortunio dello scorso anno.

In questi momenti però esce la spietatezza dei Chiefs che, nonostante la pressione della possibile rimonta, scacciano ogni brutto pensiero mettendo a segno un drive perfetto da campioni puri. Worthy compie la sua personale doppietta e riceve tutto solo, vista la mancanza della safety di copertura, a una decina di yard dalla end zone, e può andare del tutto indisturbato nell’area di meta, riportando i suoi a dieci punti di vantaggio.

Punti che diventano 7 grazie al field goal realizzato da Tucker, dopo la grande fase difensiva di Kansas City che riesce a forzare un quarto down con Jackson e compagni dentro la red zone.

Nel drive successivo, i Chiefs, riescono a far scorrere il cronometro in modo davvero ardimentoso: con offsetting fouls, pacheco che conquista un primo down insperato rotolando sopra un avversario e mantenendo viva l’azione e Mahomes che, proprio come Lamar Jackson nei playoff passati, riprende un proprio deflected pass e mantiene il controllo della palla, evitando un clamoroso turnover.

I Ravens con poco meno di due minuti sul cronometro, zero timeout e costretti a ripartire dalle proprie 10 yard compiono però un autentico miracolo, grazie alle corse del loro quarterback e la grande ricezione di Bateman che li porta, con trenta secondi circa al termine, nella red zone dei Chiefs.

A questo punto però ci saranno tre passaggi incompleti consecutivi: il primo per Likely che però non può arrivarci; il secondo fuori misura per Zay Flowers che, tutto solo in end zone, si dispera e infine il terzo sempre per Likely che riceve ma con un paio di centimetri che pestano la linea di fondo campo. Il touchdown non è buono, il tempo è scaduto e la partita finisce così, con i Ravens ad un passo dal forzare l’overtime.

Il primo atto della stagione si conclude quindi in modo amarissimo per gli ospiti che hanno disputato una grande prestazione, ma si fermano a pochissimo dalla linea del traguardo. Lamar Jackson porta il suo personale record contro Patrick Mahomes a cinque sconfitte e una vittoria.
Il grande equilibrio che c’è tra le due squadre è davvero disarmante: entrambi hanno due quarterback dominanti nella lega, due ricevitori con caratteristiche molto simili (Zay Flowers e Rashee Rice) e pure stesso numero di maglia, grandi coaching staff a confronto e due running back esplosivi nei primi metri per potenza. Sembra quasi che Baltimore stia cercando di battere i propri rivali della AFC mimando le loro mosse. Copiando quindi le caratteristiche del loro nemico nel tentativo di batterlo e, anche se per ora con scarsi risultati, la tattica si sta affinando e nei prossimi incontri il tabellino potrebbe dare un outcome differente.

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Tiberio Favaretto

Entrato, di domenica, in un pub nel West End di Boston per un pranzo veloce, scopre di essere nel locale in cui si trovano i tifosi Bills a guardare la partita, si unisce ai canti e si fa trasportare dall'atmosfera unica e coinvolgente. Ne è tifoso da allora. #LetsGoBuffalo!

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