ELF: preview di week 12

Questo week-end della ELF potrebbe promuovere in anticipo Bravos e Musketeers ai play-off e lasciare a Panthers, Ravens e Raiders la lotta per il seed 6. Il match of the week dovrebbe essere quello tra Surge e Raiders. Consigliato anche il confronto tra Musketeers e Centurions

Prague Lions (0-10) @ Fehérvár Enthroners (2-7) – Sabato 10, ore 15.00

I Lions cercano sul campo degli Enthroners la loro prima vittoria contro una squadra che ha dimostrato finora di avere qualcosa in più, ma che é comunque alla loro portata.

L’offense dei cechi pratica un gioco più orientato alle corse, affidate ad Adam Zouzelka, ma nelle ultime partite da quando in cabina di regia é entrato Anthony Perkins, hanno notevolmente migliorato il gioco aereo e messo in evidenza tre ricevitori homegrown come Radim Kalous, Lukas Kadlec e Josef Janota a fare da spalla all’americano Travier Field-Jackson che é anche un buon runner. I magiari giocano con un attacco decisamente pass-oriented, gestito dal QB Jack Mangel che vanta una media di 6,08 yard/att 13 TD pass e 3 intercetti e può contare, oltre che sull’americano Nathan Robitaille, anche sui validissimi WR ungheresi Nándor Tóth e Márton Czirók.Per il gioco di corsa possono comunque contare su Kende Rathony e Levente Tóth. Le difese sono entrambe reattive sulle corse e praticano una discreta pass rush, ma sono abbastanza permeabili sui passaggi e sulle corse in campo aperto.

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Nel complesso gli Enthroners appaiono favoriti, ma visto il gap limitato tra le due squadre, dovremmo poter assistere ad un incontro equilibrato e tutto sommato divertente.

Madrid Bravos (7-2) @ Frankfurt Galaxy (3-6) – Sabato 10, ore 18.00

I madrileni ormai non sono più una sorpresa. Si tratta di una compagine solida in tutti i reparti che si avvale di giocatori spagnoli veterani di questa lega per le stagioni giocate con i Dragons I Galaxy, viceversa, stanno disputando una stagione decisamente inferiore alle attese, nonostante dispongano di ottimi giocatori.

L’offense dei Bravos gioca un mix equilibrato di corse e passaggi, potendo contare su una coppia di buoni runners come Dwaine Obi ed Eduardo Molina e di un quarterback, Steven Duncan, di grande affidabilità e di un trio di ricevitori: i due WR Willy Pattersone Jean-Claude Medina-Cerezo e il TE Raul Cernuda. I Galaxy hanno avuto, soprattutto nella prima parte della stagione, una spiccata vocazione al gioco aereo, poi dopo l’avvento di Matthew McKay, hanno cominciato a portare più frequentemente la palla sul terreno con Sandro Platzgummer e lo stesso McKay. I ricevitori, Markell Castle, Kevin Kaya sono molto affidabili specialmente sui passaggi lunghi e Nico Strahmann é un TE molto forte e affidabile.

Quello che fa la differenza tra queste due squadre é il rendimento della difesa: i Bravos hanno un’ottima linea, forte e aggressiva, ma anche un secondario di tutto rispetto che ha al suo attivo 20 intercetti e 40 PBU, mentre i Galaxy in più di una occasione hanno mostrato di essere poco ermetici.

Il pronostico é largamente favorevole ai Bravos, con la speranza che Frankfurt riesca a limitare il passivo con buone giocate dell’attacco.

Tirol Raiders (6-3) @ Stuttgart Surge (9-0) – Domenica 11, ore 13.00

I tirolesi sono in corsa per un posto nei play-off, ma difficilmente troveranno a Stoccarda la vittoria di cui avrebbero bisogno. I Raiders hanno un buon gioco offensivo basato soprattutto sulle corse di Tobias Bonatti e Lukas Haslwanter, ma si troveranno di fronte una difesa che contro le corse é la seconda per yard concesse proprio alle spalle della difesa dei Raiders. Correre con la palla sarà quindi abbastanza difficile per entrambe le squadre. La differenza potrebbe farla il gioco aereo dove i Surge, con 8,54 yard/att, sono più efficienti dei tirolesi la cui media é di 6,78 yard/att.

Favoriti d’obbligo sono i Surge, ma va ricordato che le partite tra queste due squadre sono spesso finite con scarti molto bassi, merito anche delle linee d’attacco e di difesa molto fisiche di entrambe le compagini.  Non va sottovalutato poi il fatto che i Raiders saranno fortemente determinati a vincere mentre gli svevi, ormai sicuri della qualificazione, potrebbero essere più rilassati.

Una partita che promette emozioni e che varrà la pena di seguire.

Paris Musketeers (7-2)@ Cologne Centurions (4-5) – Domenica 11, ore 13.00

I Centurions sono reduci dal grande come-back che ha permesso loro di vincere in overtime una partita che alla fine del terzo quarto sembrava persa. Sono certamente un complesso in crescita che pratica un bel gioco, ma hanno ancora da migliorare in difesa e domenica affronteranno un team offensivo spettacolare e molto efficiente.

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Zach Edwards non ha certamente bisogno di presentazione: é il quarterback con quattro anni di militanza nella ELF sempre con statistiche di prim’ordine: dal 2021 ad oggi, in 42 partite giocate, ha passato per 11164 yard alla media di 7,56 yard/att per 112 TD e forse un po’ troppi intercetti, 39 che rappresentano il 2,64% dei tentativi di passaggio. Una macchina da yard e da touchdown che si disimpegna anche molto bene come scrambler. Edwards, con la sua nutrita gang di ricevitori, dovrebbe essere l’elemento che farà la differenza in una partita che ci auguriamo abbia un esito meno punitivo per Colonia di quello dell’incontro di andata in cui dopo un bel primo tempo equilibrato, i parigini dilagarono nel finale vincendo per 60-25.

Musketeers favoriti, dunque, ma renani certamente non disposti a fare da sparring partner.

Barcelona Dragons (2-7) @ Munich Ravens (6-3) – Domenica 11, ore 13.00

Partita chiusa tra i coraggiosi catalani, che stanno comunque onorando l’impegno nonostante l’inferiorità del roster, e i bavaresi in piena corsa per un posto in post season. Sarà, purtroppo un’altra partita da scarto di punti elevato in cui ci auguriamo che i verdi riescano a mettere a segno un paio di touchdown.

Wroclaw Panthers (4-5) @ Berlin Thunder (4-6) – Domenica 11, ore 16.25

Ravens e Raiders sono lontani, ma i Panthers, se vincessero questa partita, potrebbero ancora sperare di agganciare il treno play-off, dovendo poi affrontare Galaxy e Lions, mentre per i Thunder, che avranno poi solo l’incontro con i Rhein Fire, l’impresa appare come una “mission impossible”.

Sul piano del gioco le due squadre si equivalgono, ma entrambe hanno avuto un rendimento inferiore alle aspettative. I Panthers hanno cambiato quattro quarterback senza riuscire a are una spinta positiva al loro gioco aereo, mentre i Thunder, che hanno avuto buoni risultati dalla connection Jakeb Sullivan- Aaron Jackson, sono stati poco incisivi nel gioco a terra.

Entrambe le squadre poi hanno avuto problemi con le difese, non sempre esenti da colpe nonostante la presenza di un grande Kyle Kitchens nelle file dei Thunder e di A.J Wentland in quelle dei Panthers.

Pronostico difficile ma dico Panthers solo perché hanno ancora un obiettivo credibile per cui combattere.

Hamburgh Sea Devils (2-7) @ Rhein Fire (9-1) – Domenica 11, ore 16.25

La compagine baltica ha un record certamente inferiore ai suoi effettivi meriti. Ha avuo uno schedule molto impegnativo e spesso ha perso dopo aver comunque fatto vedere cose interessanti: é una suadra ricostruita con molti giocatori al primo anno, alcuni dei quali molto promettenti.

Ciò premesso, non si vede come i coraggiosi ragazzi rossoblu possano evitare la sconfitta al cospetto dei campioni, che sono anche il complesso più in forma del momento. Contrastare le corse di Glenn Toonga sarà un bell’esercizio per i giocatori della difesa, così come riuscire a intercettare o spezzare i passaggi di Jadrian Clark. Non posso negare però che, pur convinto della vittoria dei renani, personalmente io speri di vedere un bell’intercetto che faccia correre i diavoli a suonare la loro mitica campanella. Sarà nonostante tutto una partita che seguirò con simpatia nei confronti degli amburghesi.

Power Ranking

  • 1 Rhein Fire
  • 2 Stuttgart Surge
  • 3 Vienna Vikings
  • 4 Paris Musketeers
  • 5 Madrid Bravos
  • 6 Tirol Raiders
  • 7 Munich Ravens
  • 8 Wroclaw Panthers
  • 9 Berlin Thunder
  • 10 Cologne Centurions
  • 11 Frankfurt Galaxy
  • 12 Milano Seamen
  • 13 Hamburgh Sea Devils
  • 14 Fehérvàr Enthroners
  • 15 Helvetic Mercenaries
  • 16 Prague Lions
  • 17 Barcelona Dragons
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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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