Ogni anno grazie alla pubblicazione del bilancio dei Green Bay Packers riusciamo a sapere la quota di profitti che la NFL divide con le trentadue squadre.
La squadra di Green Bay è l’unica della NFL che ha un azionariato pubblico e quindi il bilancio della franchigia viene inviato a tutti i soci diventando in pochi giorni fonte di diverse informazioni soprattutto di carattere economico, informazioni che altrimenti rimarrebbero nel chiuso di Park Avenue (sede NFL) o nei quartieri generali delle diverse squadre.
Per l’anno 2023 la NFL distribuirà profitti per 12,9 miliardi di dollari (11,75 miliardi di euro) in crescita del rispetto all’anno scorso. Le squadre si divideranno 404 milioni di dollari rispetto ai 374 dell’anno scorso. Nel giro di 12 anni i ricavi della lega, e quindi la distribuzione alle 32 squadre, sono più che raddoppiati e gli analisti prevedono un ulteriore aumento dei ricavi negli anni a venire.
La quota dei ricavi da dividere tra le squadre è composta da una quota dei ricavi da stadio di tutte le squadre che vengono poi distribuiti in maniera equa a tutti, la quota dei diritti televisivi, le sponsorizzazioni NFL, i ricavi dalle royalty e dalle società controllate dalla lega come NFL Properties, International e Enterprise. Partendo dal presupposto che la cifra divisa tra le squadre è pari a poco più della metà dei ricavi della NFL possiamo affermare che l’anno 2023 è stato ricco di soddisfazioni economiche per Roger Goodell e soci.
Torniamo ai Green Bay Packers e diamo uno sguardo al loro bilancio. Nella stagione 2023 la squadra del Wisconsin ha incassato 654 milioni di dollari, in crescita del 7,2% rispetto all’anno corso. Ai 404 milioni della NFL si aggiungono i 251 milioni di dollari provenienti soprattutto da sponsorizzazioni e merchandising. Sono aumentate di molto anche le spese per gli investimenti nelle strutture della squadra e per l’aumento del costo dei contratti.
In totale i Packers hanno avuto un utile di 60 milioni di dollari, in calo del 12% rispetto ai 68 dell’anno scorso.