Una puntata per ogni Division della NFL, il Draft di quattro squadre sotto esame, stelle da 1 a 5 con il nostro giudizio e una parola per definire quanto fatto. La prima puntata è dedicata alla AFC East.
New York Jets
Il Draft dei Jets è stato e sarà molto discusso anche per la scelta al primo giro. New York decide di prendere Will McDonald IV, edge rusher da Iowa State. Il giocatore, per molti, era visto come un prospetto da fine primo round inizio secondo, invece è andato in top 15. La sua velocità e duttilità potrebbero però ben accoppiarsi con la mano di Saleh, che ne sa in quanto sviluppo di difensori. Anche al secondo giorno, una sola scelta per i Jets, che prendono Joe Tippmann, centro da Wisconsin. Un ragazzo che si giocherà il posto da titolare fin da subito con Connor McGovern, in scadenza, e che potrebbe diventare il titolare negli anni a venire. Buonissimo mix di atletismo e fisicità. Scelta solida. Dal terzo giorno arrivano 5 scelte: i Jets prendono finalmente un offensive tackle al quarto round, Carter Warren, che potrebbe essere sviluppato per il futuro, dietro ai veterani. Al momento lo vedo troppo acerbo per partire da titolare. Altra pick interessante quella del running back da Pittsburgh, Israel Abanikanda, è un giocatore interessante che potrebbe dare una mano fin da subito, anche vista l’incertezza nel reparto. Il draft dei Jets magari non è da wow, dal punto di vista di nomi, ma ci sono giocatori interessanti che potrebbero dare una mano fin da subito.
Miami Dolphins
Miami aveva a disposizione veramente poche scelte, ma prende un cornerback davvero interessante come Cam Smith, da South Carolina. Un giocatore che potrebbe subito partire titolare, in grado di attaccare con aggressività la palla. Al secondo round, sulla carta, potrebbe essere una buonissima scelta. Al terzo round prendono Devon Achane, running back da Texas A&M. Un giocatore estremamente veloce e che potrebbe essere un home run hitter dietro Mostert e Wilson. Insomma, decisamente poche scelte per Miami, che prendono altri due giocatori per profondità, ma trovano in Smith e Achane due potenziali protagonisti già di questa stagione.
New England Patriots
New England mette in piedi un Draft lunghissimo e profondo con una pick al primo round che potrebbe regalare un giocatore perfetto per Belichick. Christian Gonzalez, caduto fino alla 17, potrebbe essere un cornerback sfavillante nel contesto e nello schema di un vecchio volpone come Bill. Al secondo giorno due pick, Keion White, edge rusher da Georgia Tech e Marte Mapu, safety da Sacramento State. Entrambi due giocatori grossi e molto fisici, che potrebbero dare una mano fin da subito alla difesa. Al terzo giorno tantissime scelte, dove spiccano il kicker Chad Ryland e il punter Bryce Baringer. Come al solito Belichick non si fa problemi a scegliere giocatori per gli special team. Un Draft veramente profondo, con giocatori, specialmente Gonzalez, che potrebbero essere davvero perfetti per i Patriots del presente e del futuro.
Buffalo Bills
Bel Draft dei Bills, specialmente per le prime due scelte. Quella al primo round, dove soffiamo dal naso il Tight end da Dallas, scegliendo Dalton Kincaid da Utah. Il giocatore è super atletico, manca un po’ dal punto di vista dei bloccaggi, ma potrebbe essere un big slot perfetto e un giocatore da Red zone interessante per il braccio di Josh Allen. In più, si abbina benissimo a Knox. Al secondo round prendono la guardia da Florida, O’Cyrus Torrence. Al, potrebbe essere il primo cambio per la linea interna, ma ha un grandissimo potenziale e tra un anno potrebbe essere un titolare solidissimo. Dal terzo giorno arriva la pick del ricevitore, Justin Shorter da Florida, un 6 e 4 con delle braccia infinite. Anche lui potrebbe essere un’arma importante nella Red zone e sulle ricezioni sul profondo. Altra arma per Allen. In generale, delle pick sulla carta, molto oculate.