Classe: Junior – Altezza: 6’0″ (1,83 m) – Peso: 180 lbs (82 kg)
Nell’anno spettacolare di Tennessee, uno dei giocatori che si è maggiormente distinto nell’attacco dei Volunteers è stato senza dubbio il wide receiver Jalin Hyatt. Il nativo di Irmo, South Carolina, è anche stato tra i giocatori che sono più nettamente migliorati rispetto alle stagioni precedenti.
Nei tre anni a Knoxville, Hyatt si è reso protagonista rispettivamente di 20 ricezioni (2020) e di 21 ricezioni (2021). L’anno scorso invece il wide receiver è stato tra i principali punti di riferimento della no-huddle offense portata da coach Josh Heupel. Le statistiche del 2022 parlano di 67 ricezioni per 1267 yard e 15 TD in 12 partite.
La grande intesa con il QB di Tennessee Hendon Hooker è stata tra le ragioni principali dell’ottima annata di Hyatt e dell’attacco dei Volts in particolare. Il capolavoro è senza dubbio stato la vittoria contro Alabama per 52-49 in una notte magica per la squadra di Knoxville. In quell’occasione Hyatt ha messo a referto con sole sei ricezioni ben 5 touchdown per un totale di 207 yard, dimostrando una ottima capacità di lettura della difesa avversaria e dimostrando anche di essere un giocatore in grado di esaltarsi nelle grandi occasioni.
Jalin Hyatt
6 Catches, 207 yards, 5TDs, and 34.5 yards per catch vs Alabama pic.twitter.com/gZvk7E22O3
— CHANNEL (@CHANNEL_TN_) October 17, 2022
Le caratteristiche di Jalin Hyatt si sono rivelate perfette per la migliore no-huddle offense del paese: grande velocità e capacità di lettura hanno più che compensato le caratteristiche fisiche di relativa “leggerezza”, perlomeno rispetto agli altri WR della categoria. Tuttavia, la velocità e la possibilità di cambiare direzione repentinamente sono dei vantaggi a loro volta legati a questa leggerezza. Queste caratteristiche fisiche potrebbero rappresentare un’incognita in chiave NFL e anche in chiave draft. La combine in chiaroscuro di Hyatt ne è una riprova abbastanza lampante.
La costanza è un altro aspetto che potrebbe frenare i prospetti di crescita nella NFL. Sicuramente Hyatt ha dimostrato di avere grandissime qualità, ma quando Tennessee si è trovato contro squadre con difese rocciose, l’attacco dei Volts ha vacillato, e talvolta Hyatt si è reso protagonista di prestazioni incolore come nella sconfitta contro Georgia per 27-13 (giustificata parzialmente dal fatto che i Bulldogs hanno fatto una stagione a parte ed erano troppo più forti) ma anche contro squadre come South Carolina, in una partita clamorosamente persa 63-38 dove Hyatt ha coperto solo 65 yards in 6 ricezioni per 0 TD. Situazione simile nella risicata vittoria contro Florida.
Un’altra incognita in chiave NFL è che una parte della ragione della stagione monstre di Jalin Hyatt è stata l’intesa spettacolare con il QB Hendon Hooker, per cui bisognerà vedere se questo tipo di intesa potrà ripetersi tra i professionisti. Forse un ulteriore anno nel College avrebbe potuto mostrare le indiscutibili qualità di Hyatt con più continuità, dato che in effetti l’unica impressione che possiamo ricavare da una stagione completa sono solo le dodici partite dell’anno scorso, ma è una domanda destinata a rimanere retorica.
Quello che invece emerge senza ombra di dubbio è che Hyatt non sembra soffrire le grandi partite. Con l’eccezione dei marziani di Georgia, i migliori match disputati dal wide receiver sono stati contro le big della SEC conference: detto di Alabama, anche contro LSU Hyatt ha dato il meglio: Nella vittoria dei Volts per 40-13 Hyatt ha passeggiato tra i difensori dei Tigers con 2 TD e 63 yards. Da qui emergeun altro fatto: la statistica sulle yard è ingannevole: Hyatt quando è in forma si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, e mette a segno dei punti pesantissimi, avendo bisogno di poche yard per arrivare al touchdown. Questi due touchdown contro LSU ne sono la riprova, e mettono in evidenza anche l’intesa perfetta con Hooker.
QB Hendon Hooker ➡️ WR Jalin Hyatt. TD Volunteers !
PubblicitàLSU 0, Tennessee 20 👀
📺 @espnpic.twitter.com/gOTUTixjXD
— TBP College Football (@thebluepennant) October 8, 2022
Jalin Hyatt currently resides in the LSU endzone📍
CFB Live Blog: https://t.co/9B6PmLuKF8
— Pro Football Network (@PFN365) October 8, 2022
Questa però è anche un’arma a doppio taglio. In una squadra che non adotta un’offense così spregiudicata, e che ha bisogno di receiver che coprono tante yard per muovere le catene, un giocatore come Hyatt potrebbe servire relativamente. La vera forza di Hyatt non sta tanto nella capacità di muovere le catene quanto di segnare dei punti, e molto spesso riceve il passaggio o direttamente nella endzone o nelle ultime dieci yard: Ne è una riprova il fatto che nelle partite dove ha messo segno dei touchdowns il rapporto tra le poche ricezioni e TD è impressionante: 7 ricezioni e 1 TD contro Missouri, 5 ricezioni e 2 TD contro Kentucky, 7 ricezioni e 2 TD contro UTM, 6 ricezioni e 5 TD contro Alabama (!), 4 ricezioni e 2 TD contro LSU, 5 ricezioni e 2 TD contro Akron, 2 ricezioni e 1 TD contro Ball State.
In una squadra invece improntata all’attacco, questo killer instinct del wide receiver dei Volts nella redzone potrebbe rivelarsi una chiave vincente, dato che gli bastano una o due giocate decisive per indirizzare la partita sui binari corretti. Voci di corridoio suggeriscono i Chiefs o i Giants come possibili punti di approdo tre le prime scelte del secondo round, ma è ancora troppo presto per sbilanciarsi.
Riassumendo, Jalin Hyatt è un wide receiver che si trova perfettamente a suo agio in sistemi di gioco votati all’attacco, ha caratteristiche di grande velocità e dinamismo nel cambiare direzione. Soprattutto, ha più volte dimostrato di esaltarsi nelle grandi occasioni e di avere una notevole abilità nel leggere route e situazioni di gioco più in generale, fatto che lo porta ad avere la capacità di essere decisivo anche toccando la palla poche volte nelle giornate di grazia. Allo stesso tempo, la stazza fisica è leggermente inferiore rispetto ad altri WR professionisti, e soprattutto le difese della NFL non sono quelle del College, più facilmente aggirabili e molto meno fisiche. Potrebbero esserci dei dubbi anche sulla continuità del giocatore, che di fatto ha giocato solamente una stagione da punto cardine e titolare inamovibile, forse troppo poco per avere delle certezze. Sulle qualità dinamiche, tecniche e di lettura c’è però poco da discutere, e Hyatt sicuramente ha il potenziale per diventare un importante wide receiver anche nella NFL.