Classe: RS Senior – Altezza: 6’4″ (1,96 m) – Peso: 251 lbs (118 kg)
È con grandissimo orgoglio che oggi vi presentiamo un prospetto unico. Per la prima volta sulla Strada verso il Draft vi illustriamo un nostro connazionale, un ragazzo italiano, nato e cresciuto a Roma, che ha ottime chance di essere chiamato al Draft NFL 2023: Habakkuk Baldonado.
La storia di Baldonado iniziamo sui campi di football della Capitale, dove si avvicina a questo sport prima di trasferirsi in Florida per l’ultimo anno di liceo. Alla high school fa incetta di ottime statistiche, ambientadosi benissimo al football USA, e quando arriva il tempo di decidere quale università scegliere non mancano le squadre interessate. Haba decide di iscriversi a Pittsburgh, sia per rimanere in una grande città sia per conseguire la laurea.
Primo anno in redshirt, poi inizia a giocare dal 2019 partendo dalla panchina e ben impressionando i coach. I primi anni servono anche per acclimatarsi, dopotutto parliamo di un ragazzo che per 17 anni ha vissuto a Roma e, di colpo, si trova proiettato nel Sogno Americano, che ovviamente costa fatica ed impegno. La stagione 2020 è segnata dall’epidemia di COVID che azzoppa il campionato, dando modo al 2021 di presentarsi con forza. L’anno da junior di Baldonado è spettacolare: titolare in ogni partita, 42 tackle e 9 sack. Si fosse candidato allo scorso draft, probabilmente avrebbe strappato una chiamata anche più alta rispetto alle proiezioni di questo draft, ma Habba decide di rimanere a Pittsburgh per completare il suo percorso universitario. Sul campo qualche infortunio fastidioso non gli ha permesso di esprimersi al meglio, ma da febbraio la preparazione al grande evento di Kansas City è costante ed è stato invitato a tutti gli step che portano al draft, combine compresa, prima volta assoluta per un italiano.
A livello tecnico parliamo di un giocatore dalle lunghe leve, con un buon motore e un buon footwork. È a suo agio con la bull rush, gira molto bene gli angoli ed è molto efficace in run support, identificando bene i varchi del running back per chiuderli e portare dei solidi placcaggi. La partenza è molto buona, arriva veloce sull’avversario e si muove con efficacia, utilizzando bene le braccia. Il tratto migliore di Baldonado è sicuramente la sua instancabilità, non rimane mai fermo sui piedi e non si arrende mai, cercando costantemente uno spazio per superare il lineman. Gli sprazzi di talento sono evidenti e il margine di crescita è sicuramente alto.
Excited to have Pitt DE Habakkuk Baldonado @abba1999 on @49KPod today 4pm PST / 7pm EST
(video cred @nicholasmcgee24) pic.twitter.com/jFcQ7n61dn
— Steph Sanchez (@Steph49K) March 21, 2023
Habakkuk Baldonado è sicuramente un work in progress. L’arsenale di movimenti in pass rush è limitato e da sviluppare, soprattutto dovrà lavorare sul timing e sulla capacità di essere più imprevedibile quando affronta il lineman di riferimento, deve aggiornare le counter moves e velocizzare i cambi di direzioni quando attacca esterno-interno. Nella clip possiamo ammirare un esempio di quello che potrebbe diventare con un buon coach di reparto che ne migliori i movimenti.
Habakkuk Baldonado (@abba1999) with the cross chop/club sack. A great move against blockers with low-setting hands! #passrush #h2p #nfldraft pic.twitter.com/861fpT4pED
— DLineVids (@dlinevids1) April 6, 2023
A livello tecnico deve rimanere più basso nell’attacco, per evitare di farsi mettere le mani addosso dagli avversari, migliorare il suo utilizzo delle mani per disincastrarsi dai blocchi e aggirare l’uomo di linea. Più massa muscolare lo aiuterà a diventare più potente al punto di contatto e un buon lavoro sul campo gioverà alla sua capacità di diventare efficace anche contro le play action.
Un tratto distingue Baldonado da tutti i suoi compagni di classe: è l’unico giocatore ad avere esperienza di gioco con gli adulti, per quanto ovviamente di livello totalmente diverso da quello con cui si confronterà tra qualche mese, avendo giocato in campionato FIDAF.
Le possibilità che Habakkuk Baldonado venga scelto sono ottime. Stiamo parlando di un giocatore che ha giocato in una buona università, che ha fama di produrre ottimi talenti in linea difensiva e che ha disputato un’annata 2021 sotto i riflettori. Ad oggi è probabile che una chiamata al terzo giorno, magari al quinto giro, arriverà. Noi di Huddle Magazine faremo sicuramente il tifo per lui!