Il riassunto di Week 5 NFL

Dopo week 5 nella NFL sono due le squadre di NFC a continuare la loro corsa senza sconfitte, mentre altrettante in AFC salgono in vetta alla Conference con una sola macchia sulla loro stagione fin qui. A riposo ci sono Browns, Buccaneers, Chargers e Seahawks, che giovano dei primi bye in stagione. La migliore impressione la destano i 49ers, che demoliscono i Cowboys sotto i colpi di un magistrale Brock Purdy (17/24 per 252 yard e 4 TD pass). Il quarterback è sostenuto da un pazzesco George Kittle, che trasforma in touchdown tutte e tre le ricezioni di giornata, per 19, 38 e 10 yard. Il poker lo sigla Kyle Juszczyk, ma San Francisco a quel punto ha già messo la partita in cassaforte, considerando che un deludente Dak Prescott (14/24 per 153 yard con 1 TD pass e 3 INT) non ha molte armi per mettere in difficoltà la superba difesa avversaria, guidata da Fred Warner (8 tackle, 1 sack, 1 tackle for loss, 1 INT). Mantengono la vetta anche gli Eagles, che sconfiggono i Rams con qualche difficoltà in più del previsto. Il ritorno di Cooper Kupp (8 ricezioni per 118 yard) e i touchdown di Tutu Atwell e Puka Nacua esaltano Matthew Stafford (21/37 per 222 yard e 2 TD pass) nel primo tempo, prima che a prendere il sopravvento siano Jalen Carter (4 tackle, 2 sack, 2 tackle for loss) e compagni. Jalen Hurts (25/38 per 303 yard con 1 TD pass e 1 INT) risponde colpo su colpo e, dopo l’intervallo, si affida ai due field goal da 26 yard di Jake Elliott per indirizzare la partita. Los Angeles non mette altri punti a tabellone ed esce sconfitta.

A contatto con il duo di testa ci sono i Lions, vincenti senza problemi sui Panthers, unica squadra ancora senza vittorie in stagione. Il primo tempo di Detroit è da sogno, con un superbo Jared Goff (20/28 per 236 yard e 3 TD pass) a guidare un attacco solido quanto prolifico, grazie all’apporto su corsa di David Montgomery (19 portate per 109 yard e 1 TD) e ai due touchdown del rookie Sam LaPorta. Goff aggiunge una corsa vincente da 1 yard e, sul 35-10, la partita è di fatto già finita. Il successivo garbage time serve a Bryce Young (25/41 per 247 yard con 3 TD pass e 2 INT) a incrementare le proprie statistiche, in particolare in collaborazione con Adam Thielen (11 ricezioni per 107 yard e 1 TD). Vittoria all’ultimo respiro per i Falcons, che superano i Texans. C.J. Stroud (20/35 per 249 yard e 1 TD pass) tocca quota 186 lanci tentati senza alcun intercetto, il massimo numero di sempre a inizio carriera per un rookie. Nei primi tre quarti, però, a segno va soltanto Ka’imi Fairbairn, con un tris di field goal. Desmond Ridder (28/37 per 329 yard e 1 TD pass) tiene il passo con un rushing touchdown da 7 yard e un touchdown pass per il funambolico Bijan Robinson, ma è proprio Stroud a ribaltare nuovamente l’inerzia, sull’asse con Dalton Schulz. Houston già pregusta la vittoria, ma Ridder non demorde e apparecchia il field goal da 37 yard di Younghoe Koo, che allo scadere regala la terza vittoria stagionale ad Atlanta.

A guidare la AFC sono i Chiefs, vittoriosi in volata sui Vikings. Il primo tempo si chiude sul 13-13, dopo che Jordan Addison risponde a Isaiah Pacheco e Harrison Butker ai due field goal di Greg Joseph. Nel terzo quarto, però, si scatena Patrick Mahomes (31/41 per 281 yard e 2 TD pass), che lancia in end zone Rashee Rice prima e l’acciaccato Travis Kelce poi. Il bis di Kirk Cousins (29/47 per 284 yard e 2 TD pass) arriva nel quarto periodo, ma la difesa di Kansas City, pur con qualche difficoltà, riesce a mantenere il vantaggio negli ultimi due drive offensivi avversari e festeggia il successo. Assai meno problematico il successo dei Dolphins sui derelitti Giants di questo avvio di stagione. L’attacco di Miami è dir poco straripante e, nonostante la combattiva difesa avversaria, che intercetta due volte Tua Tagovailoa (22/30 per 308 yard con 2 TD pass e 2 INT) e ne riporta uno per 102 yard fino alla end zone avversaria con Jason Pinnock, le grandi giocate non mancano. I protagonisti? Al solito uno scatenato De’Von Achane (11 portate per 151 yard e 1 TD) e un incontenibile Tyreek Hill (8 ricezioni per 181 yard e 1 TD). Daniel Jones (14/20 per 119 yard) non combina granché e la miglior prestazione in stagione di Darren Waller (8 ricezioni per 86 yard) vale appena tre field goal di Graham Gano. Nel frattempo, Zach Sieler (7 tackle, 2 sack, 3 tackle for loss) guida la difesa padrona di casa e banchetta con il quarterback avversario, schiacciato sotto il peso di ben 7 sack.

Pubblicità

Alle spalle di Chiefs e Dolphins ci sono i Jaguars, vincenti per la seconda settimana di fila a Londra, contro i Bills. I primi tre quarti abbondanti non regalano particolari emozioni, non fosse per un touchdown pass a testa per Trevor Lawrence (25/37 per 315 yard e 1 TD pass) e Josh Allen (27/40 per 359 yard con 2 TD pass e 1 INT), ricevuto dal solito Stefon Diggs (8 ricezioni per 121 yard e 1 TD). Di colpo, poi, la partita si stappa: a dominare il finale è un fenomenale Travis Etienne (26 portate per 136 yard e 2 TD), che varca la end zone con le corse vincenti da 6 e 35 yard, ricacciando indietro i tentativi di rimonta di Buffalo, siglati da Allen tanto al lancio quanto su corsa. La super partita di Terrel Bernard (16 tackle) e di Ed Oliver (9 tackle, 1 sack, 3 tackle for loss) viene quindi vanificata e Jacksonville si conferma regina della capitale britannica. Inaspettata è anche la vittoria degli Steelers, in rimonta sui Ravens. Per Baltimore la partita è in discesa dopo il rushing touchdown di Justice Hill e il field goal di Justin Tucker, ma gli ospiti non chiudono i conti e Pittsburgh vola nel quarto periodo. Una safety di Miles Killebrew, un field goal di Chris Boswell e, soprattutto, lo splendido touchdown pass di Kenny Pickett (18/32 per 224 yard e 1 TD) per il decisivo George Pickens (6 ricezioni per 130 yard e 1 TD) ribaltano tutto. Al contempo, un negativo Lamar Jackson (22/38 per 236 yard e 1 INT) gestisce nel peggior modo possibile gli ultimi possessi offensivi, lasciando strada alle scorribande di T.J. Watt (2 tackle, 2 sack, 2 tackle for loss, 1 FR) e compagni.

A quota 3-2 in AFC ci sono anche i Colts, che si aggiudicano un fondamentale derby di Division contro i Titans. Nella giornata del grande rientro di Jonathan Taylor (6 portate per 18 yard), a salire sul palcoscenico è il compagno di backfield Zack Moss (23 portate per 165 yard e 2 TD), che fa a pezzi la forte difesa di Tennessee e aggiunge due touchdown, su corse da 56 e 3 yard. Anthony Richardson si infortuna nuovamente, ma Gardner Minshew (11/14 per 155 yard) tiene saldamente in piedi la baracca, mentre Ryan Tannehill (23/34 per 264 yard e 1 INT) peggiora ulteriormente le sue statistiche di inizio stagione, nonostante il sostegno di un DeAndre Hopkins (8 ricezioni per 140 yard) clamoroso. I field goal di Matt Gay da 35 e 28 yard sono gli unici punti del quarto periodo e Indianapolis vola. Devastante crollo per i Patriots, demoliti dai Saints, che non concedono alcun punto agli avversari. Pessima la prestazione di Mac Jones (12/22 per 110 yard e 2 INT), che termina la partita in panchina per la seconda settimana di fila, dopo essere finito in pasto a Carl Granderson (4 tackle, 1 sack, 3 tackle for loss) e Tyrann Mathieu, che riporta un intercetto per 27 yard fino alla gloria. Al resto pensa un convincente Derek Carr (18/26 per 183 yard e 2 TD pass), in compagnia di due graditissimi ritorni nell’attacco di New Orleans, Alvin Kamara (22 portate per 80 yard e 1 TD) e Michael Thomas (4 ricezioni per 65 yard).

Falliscono l’aggancio i Packers, sconfitti dai Raiders nel Monday Night. È una partita per difese da urlo e ad avere la meglio è quella di Las Vegas, guidata dai fantastici Robert Spillane (9 tackle, 2 INT) e Maxx Crosby (5 tackle, 1 sack, 4 tackle for loss), che mettono alle corde un Jordan Love (16/30 per 182 yard e 3 INT) in enorme difficoltà. Jimmy Garoppolo (22/31 per 208 yard con 1 TD pass e 1 INT) fa il possibile, Josh Jacobs aggiunge un rushing touchdown da 2 yard e, nonostante l’insolito paio di errori di Daniel Carlson ai field goal, Green Bay spreca tutte le occasioni di sorpasso. Rialzano la testa i Bengals, che piegano la resistenza dei Cardinals. Joe Burrow (36/46 per 317 yard con 3 TD pass e 1 INT) finalmente colleziona una prestazione di alto livello e rende più che felice un paradisiaco Ja’Marr Chase (15 ricezioni per 192 yard e 3 TD). I tre touchdown del receiver, per 2, 63 e 3 yard indirizzano la partita in favore di Cincinnati, ma Arizona è un osso duro da piegare e, soprattutto nel secondo periodo, Joshua Dobbs (15/32 per 166 yard con 2 TD pass e 2 INT) tiene alta la resistenza. Alla lunga, però, Trey Hendrickson (4 tackle, 2.5 sack, 1 tackle for loss) fa sentire la pressione e l’attacco dei padroni di casa cede, mentre Chase continua a dare spettacolo.

Finalmente vincenti anche i Bears, in un Thursday Night dominato contro i Commanders. Justin Fields (15/29 per 282 yard e 4 TD pass) conferma le ottime sensazioni di gran parte di Week 4 e fa il fenomeno, anche e soprattutto grazie all’aiuto di un DJ Moore (8 ricezioni per 230 yard e 3 TD) oltre i confini della realtà. Per Washington diventa difficile competere contro una simile potenza offensiva e Sam Howell (15/29 per 388 yard con 2 TD pass e 1 INT) non riesce a tenere il passo con gli avversari. I padroni di casa alzano bandiera bianca e per Chicago arriva la prima gioia in stagione. I due Hall fanno sognare i Jets, che vincono contro i deludenti Broncos di questo avvio di regular season. La sfida tra i Wilson quarterback la vince, almeno in termini statistici, Russell (20/31 per 196 yard e 2 TD pass), anche se è proprio un suo fumble, recuperato e riportato da Bryce Hall per 39 yard fino alla end zone avversaria, a sancire la sconfitta di Denver. Zach non si esalta (19/26 per 199 yard e 1 INT), ma pensa a tutto Breece Hall (22 portate per 177 yard e 1 TD), che vola in touchdown per ben 72 yard e aiuta ad apparecchiare l’epica cinquina di field goal di Greg Zuerlein, a segno da 30, 26, 27, 22 e 49 yard. Quincy Williams (9 tackle, 2 sack, 1 tackle for loss) guida la difesa e per gli ospiti scatta la festa.

I RISULTATI

Chicago BEARS (1-4) @ Washington COMMANDERS (2-3) 40-20
Jacksonville JAGUARS (3-2) @ Buffalo BILLS (3-2) 25-20
Houston TEXANS (2-3) @ Atlanta FALCONS (3-2) 19-21
Carolina PANTHERS (0-5) @ Detroit LIONS (4-1) 24-42
Tennessee TITANS (2-3) @ Indianapolis COLTS (3-2) 16-23
New York GIANTS (1-4) @ Miami DOLPHINS (4-1) 16-31
New Orleans SAINTS (3-2) @ New England PATRIOTS (1-4) 34-0
Baltimore RAVENS (3-2) @ Pittsburgh STEELERS (3-2) 10-17
Philadelphia EAGLES (5-0) @ Los Angeles RAMS (2-3) 23-14
Cincinnati BENGALS (2-3) @ Arizona CARDINALS (1-4) 34-20
New York JETS (2-3) @ Denver BRONCOS (1-4) 31-21
Kansas City CHIEFS (4-1) @ Minnesota VIKINGS (1-4) 27-20
Dallas COWBOYS (3-2) @ San Francisco 49ERS (5-0) 10-42
Green Bay PACKERS (2-3) @ Las Vegas RAIDERS (2-3) 13-17

BYE WEEK

Cleveland BROWNS (2-2)
Los Angeles CHARGERS (2-2)
Seattle SEAHAWKS (3-1)
Tampa Bay BUCCANEERS (3-1)

Merchandising Merchandising

Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

Articoli collegati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.