Super Bowl LVII: Match-up chiave
Domenica si affronteranno due squadre che, nel corso dell’ultima stagione NFL, hanno dimostrato di essere due corazzate. Nessuna cenerentola, nessuna sorpresa, solo due franchigie fortissime, costruite per arrivare fino al Super Bowl e giocarselo a viso aperto. Kansas City Chiefs e Philadelphia Eagles offrono una serie di match-up tra i più intriganti che si possano immaginare. Non solo il duello tra i due più giovani quarterback ad affrontarsi al Super Bowl, ma anche tanti altri scontri ad ogni livello che animeranno la sfida fin dal kick-off. Andiamo ad analizzare nel dettaglio quali sono i match-up chiave della partita.
Mahomes & Kelce vs la difesa coordinata da Gannon
Ovviamente partiamo dal quarterback. Mahomes ha giocato un’altra stagione dominante, da 5.200 yard, 41 touchdown e 12 intercetti. Aldilà dei numeri quello che impressiona di Mahomes è la sua capacità di lanciare sempre e comunque, anche su una gamba sola come dimostrato nel Divisional contro i Jaguars. Limitarlo solo sul profondo non serve granchè, poichè il n.15 è mortifero anche sul medio corto, ma questa difesa degli Eagles coordinata da Jonathan Gannon è attrezzata per non scomporsi e vincere ogni duello senza eccessivi sprechi di personale.
Hanno chiuso la Regular Season come seconda miglior unità della Lega e hanno giocatori di altissimo livello sia sul fronte difensivo che in secondaria. Non dovranno fare troppo affidamento sui blitz, solitamente una tattica perdente contro gli Chiefs, perchè si rischia inevitabilmente di dare delle extra chance a Mahomes per guadagnare tante yard. E il metodo migliore per il quarterback dei Chiefs di avanzare sul terreno è affidarsi al suo tight-end All Pro Travis Kelce. Alla decima stagione NFL, il buon Kelce (33 anni), ha fatto registrare numeri impressionanti: 110 passaggi catturati per 1.338 yard e 12 touchdown. E l’unico punto debole della difesa di Gannon è proprio il centrocampo dove i suoi linebacker sono parsi suscettibili a concedere molte yard agli avversari (81 ricezioni concesse su 120 target per 801 yard). Probabilmente Gannon dovrà sfruttare un defensive back in più, quasi sicuramente C.J. Gardner-Jonhson, per limitare la forza straripante del tight end n.87.
Andrew Wylie vs Haason Reddick
Nessuna linea difensiva ha dominato come quella degli Eagles in questa stagione e, soprattutto, nessun giocatore è in questo momento più carico di Haason Reddick, che solo in questi playoff ha già realizzato 3,5 sack e, nelle 19 partite finora disputate è all’incredibile dato di 19.5 sack. Il suo avversario diretto sarà il giocatore più debole della linea offensiva di Kansas City, il tackle destro Andrew Wylie, che ha concesso 9 sack e 53 pressioni al quarterback, posizionandosi come 63esimo right tackle su 84 secondo Pro Football Focus. Anche dal lato sinistro presidiato da Orlando Broen arriverà un bel grattacapo sotto forma di Josh Sweat, motivo per cui le prestazioni dei due tackle offensivi di Kansas City saranno fondamentali per garantire la vittoria alla compagine allenata da Andy Read.
Jalen Hurst vs Steve Spagnuolo
Non possiamo non citare, ovviamente, il quarterback degli Eagles contrapposto alla volpe Spagnuolo tra i match-up fondamentali di questo Super Bowl LVII. Il giovane quarterback di Philadelphia non ha dovuto sforzarsi molto nei due round di playoff precedenti, affidandosi molto ai suoi running back e poco al suo braccio, ma sarà fondamentale per lui lanciare maggiormente se vorrà avere ragione di una difesa ostica come quella degli Chiefs. L’aspetto più preoccupante di Hurst in queste ultime partite è stata l’incapacità di connettere con le deep ball, andando spesso troppo lungo per i suoi wide receiver. Spagnuolo è un coordinatore eccellente, capace di essere aggressivo quando necessario e più cauto quando la situazione lo richiede. Sa che blitzare Hurts può portare risultati, come dimostrato dalla partita di week 4 della scorsa stagione, dove Hurts è andato in grossa difficolta contro il blitz, ma i progressi del n.7 questa stagione sono evidenti (55.6% di completi e 9 touchdown contro 4 intercetti quando blitzato) e, forse scoraggiano il defensive coordinator dal ricorre massicciamente ad una tattica aggressiva.
La chiave di volta offensiva per gli Eagles potrebbe essere il vantaggio dei propri ricevitori contro i giovani e, generalmente inesperti, cornerback di Kansas City. Il match-up tra A.J. Brown e L’Jarius Sneed, che torna peraltro da una concussion, potrebbe essere quello più equilibrato, ma Brown è un mostro contro la pressione dei cornerback e le 713 yard concesse da Sneed non sono un segnale di incoraggiamento per i tifosi Chiefs. A preoccupare maggiormente è il match-up tra il fenomenale Devonta Smith e il rookie Jaylen Watson, che è stato esposto più volte nel Championship Game contro i Bengals.
Running game degli Eagles vs la run defense degli Chiefs
Forse il duello più raffinato, per quanto brutale, del Super Bowl. Il running game degli Eagles è devastante, favorito dalla miglior linea offensiva della lega. Miles Sanders ha corso per più di 1.200 yard e 11 touchdown, Kenny Gainwell è un’arma in più per scardinare delle situazioni bloccate e Boston Scott perfetto per situazioni corto yardaggio. In più gli Eagles possono contare su read-option e RPO, che rende il loro attacco unico, con un’opzione eccellente come Hurst. La difesa dei Chiefs dovrà stare molto attenta ad ogni situazione, non scoprendosi mai troppo.
