Il preview di week 11 NFL

Dopo la vittoria dei Ravens sui Bengals nel Thursday Night che con l’infortunio di Joe Burrow potrebbe aver determinato l’eliminazione di Cincinnati dalla corsa ai playoff, ecco le tredici partite del weekend NFL dove spiccano il confronto tra Cleveland e Pittsburgh e il Monday Night tra Chiefs ed Eagles.

Dallas Cowboys (6-3) @ Carolina Panthers (1-8)

I Cowboys hanno appena maramaldeggiato contro i Giants e vanno a far visita alla Cenerentola di questa stagione, reduce dall’ennesima sconfitta a Chicago dove l’attacco, con sole 213 yard nette conquistate, ha fatto la peggiore prestazione stagionale. Facile aspettarsi quindi un’altra grandinata di touchdowns da parte di Dak Prescott e compagni, a meno che Dallas non prenda sotto gamba la partita come contro i Cardinals

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Se tutto andrà secondo le previsioni, i Cowboys consolideranno la loro posizione nella corsa alla post season e nell’inseguimento di Philadelphia per il titolo divisionale..

Pittsburgh Steelers (6-3) @ Cleveland Browns (6-3)

Un’altra partita spareggio nella division più combattuta della AFC. Cleveland vi arriva purtroppo priva di Deshaun Watson, finito nella Injuried Reserves per un infortunio alla spalla, e questo é un peccato in un momento così positivo della squadra.

Gli Steelers, nonostante le statistiche non esaltanti, sono un cliente molto difficile soprattutto per una difesa molto fisica e attenta. Le statistiche relative alle yard concesse relegherebbero la difesa di Pittsburgh al ventottesimo posto, ma questa difesa ha al suo attivo 27 sack, 10 intercetti, 42 pass breakup e 14 fumble forzati, numeri che la dicono lunga sulla sua efficienza e soprattutto aggressività. Due i nomi di spicco del reparto difensivo: i LB T.J. Watt e Alex Highsmith che insieme hanno al loro attivo 15 sack, 2 intercetti (uno a testa), 8 pass defense e 4 fumble forzati (due a testa). La difesa é però anche una delle migliori armi di Cleveland, che risponde con 30 sack, 9 intercetti, 42 passBU e 9 fumble forzati, guidata da quel mattatore che risponde al nome di Myles Garrett, 11 sack e 4 fumble provocati al suo attivo.

Sarà probabilmente una partita basata sullo scontro delle linee e sulle performances dei runners da una parte e dall’altra. Ai Browns, oltre a Nick Chubb mancherà anche Watson, e questo potrebbe far pendere a favore degli Steelers un pronostico che altrimenti sarebbe stato favorevole a Cleveland. Comunque, una partita da non perdersi.

Chicago Bears (3-7) @ Detroit Lions (7-2)

I Bears in crescita nelle ultime partite e con la difesa rinforzata dall’arrivo di Montez Sweat da Washington fanno visita ai Lions con la tranquillità di chi non ha niente da perdere. E’ probabile che in cabina di regia torni Justin Field a rilevare il rookie Tyson Bagent che tutto sommato non se l’é cavata male. I Lions sono galvanizzati dalla classifica e dalla vittoria sul filo di lana a Los Angeles in una partita in cui tutte le loro stelle hanno brillato.

Non sarà facile per Chicago arginare la versatile offense di Detroit forte sia nel gioco a terra, interpretato da David Montgomery e Jahmyr Gibbs che in quello aereo in cui Jared Goff dispone di una batteria di ricevitori affidabilissimi. I Bears all’attacco faranno il gioco che gli riesce meglio, affidandosi alle corse di D’Onte Foreman e del rientrante Justin Fields.

Questa stagione sta proponendo un gran numero di risultati a sorpresa, ma in questo caso il pronostico dice chiaramente Lions.

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Los Angeles Chargers (4-5) @ Green Bay Packers (3-6)

I Chargers di Justin Herbert, reduci dall’ennesima sconfitta di misura contro Detroit, vanno a far visita ad un’altra grande in difficoltà. I Packers, nelle ultime sei partite son stati sconfitti cinque volte mostrando grandi difficoltà soprattutto nell’attacco e domenica dovranno affrontare uno degli attacchi più prolifici della lega. I Chargers, al contrario, hanno nella difesa il loro punto debole e potrebbero finire per concedere qualcosa all’offense di Green Bay.

Le chiavi dell’incontro staranno nel confronto tra un attacco mediocre e una difesa debole da una parte e tra un offense molto forte opposta ad una difesa, quella dei Packers, molto efficiente contro il gioco aereo.

Il pronostico é per Los Angeles, ma la difesa di Green Bay potrebbe sovvertirlo.

Arizona Cardinals (2-8) @ Houston Texans (5-4)

I Cardinals hanno ritrovato il loro QB titolare Kyler Murray e il miglior portatore di palla James Conner e con loro la vittoria contro i Falcons, ma domenica devono fare visita ad un cliente molto difficile, i Texans guidati dall’astro nascente C.J. Stroud che nelle ultime due partite ha dimostrato grande personalità ribaltando il risultato con l’ultimo drive.

Visti i precedenti, Houston é favorita, ma Arizona é una squadra che pur con i suoi limiti, offre sempre uno spettacolo divertente e certamente venderà cara la pelle. E’ un incontro che mi sento di consigliare. 

Tennessee Titans (3-6) @ Jacksonville Jaguars (6-3)

I Titans sono una delle maggiori delusioni della stagione che dopo l’acquisizione di DeAndre Hopkins, prometteva soluzioni offensive di più ampio respiro potendo alternare le corse di King Henry con un buon gioco aereo. Sia Henry che Hopkins hanno avuto un rendimento inferiore alle attese, il primo con un rate Catches/target pari al 52%, nettamente inferiore al 62% della sua carriera NFL, il secondo con una media yard/carry pari a 4,22 a fronte di una media carriera di 4,72.

I Jaguars al contrario, sono partiti molto bene, guidati da un positivo Trevor Lawrence e con una difesa che é tra le migliori soprattutto contro il gioco aereo, ma domenica scorsa hanno subito una durissima lezione da parte di San Francisco che ha concesso a Lawrence e compagni soltanto un FG.

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Ciò nonostante, Jacksonville rimane favorita nel confronto con Tennessee, anche perché non può permettersi battute a vuoto ora che ha Houston alle calcagna nella corsa al titolo divisionale.

Las Vegas Raiders (5-5) @ Miami Dolphins (6-3)

Quali saranno i Raiders che giocheranno a Miami? Quelli che hanno battuto le due Newyorkesi e i Patriots, o quelli che sono stati sconfitti a Chicago? Finora sono stati sempre battuti quando hanno incontrato le squadre più forti; quindi, la trasferta a Miami rischia di diventare la sesta sconfitta. D’atra parte, anche i Dolphins finora hanno dovuto cedere contro Bills, Eagles e Chiefs, dimostrando quasi una specie di timore riverenziale nei confronti delle franchigie dominanti.

Statistiche alla mano, i Dolphins sono favoriti da un attacco fortissimo sia nelle corse che nel passing game, mentre i Raiders finora sono stati alquanto carenti nel gioco a terra. Le due difese invece sono comparabili con quella neroargento molto più aggressiva che potrebbe dare qualche grattacapo a Tua Tagovailoa.

C’é da aspettarsi una gara ad alto punteggio dove si vedranno parecchi lanci da entrambe le parti, e alla fine i Dolphins dovrebbero spuntarla e mantenere la leadership divisionale.

New York Giants (2-8) @ Washington Commanders (4-6)

Un classico per storica rivalità all’interno della division che ha perso molto del suo fascino a causa delle cattive ultime stagioni delle due franchigie. L’obiettivo play-off sembra abbastanza lontano per entrambe le franchigie, ma la rivalità resta jntatta e quindi possiamo aspettarci, se non il grande spettacolo, almeno molto agonismo.

I due teams offensivi lasciano molto a desiderare, in particolare quello di New York che a causa degli infortuni di Daniel Jones e Tyrod Taylor é affidato al giovane Tommy De Vito ancora un po’ acerbo. Stanno un po’ meglio i Commanders anche se Sam Howell a sua volta, non sta facendo cose esaltanti. New York punterà sulla migliore arma offensiva a sua disposizione: le corse di Sequon Barkley mentre Washington cercherà di alternare il gioco a terra di Brian Robinson con i passaggi per Terry McLaurin e Jahan Dotson.

Favoriti i Commanders, che hanno comunque qualcosa in più, nonostante la difesa abbia perso in un colpo solo Bryce Young e Montez Sweet. Una partita che difficilmente entrerà nella storia della NFL.

Tampa Bay Buccaneers (4-5) @ San Francisco 49ers (6-3)

I Bucs hanno appena interrotto una striscia perdente di quattro partite superando i Titans e si sono rimessi in corsa per il titolo della NFC South che anche quest’anno potrebbe andare ad una franchigia con record negativo. Devono affrontare però una trasferta proibitiva sul campo di San Francisco che a sua volta ha spezzato, strapazzando i Jaguars, una serie perdente.

Inutile dire che i Niners sono favoriti in questa partita dopo aver ritrovato il miglior Brock Purdy e soprattutto la loro grande difesa rinforzata, qualora ce ne fosse bisogno, da Chase Young, arrivato a dare man forte a Nick Bosa e Javon Hargrave nella caccia ai quarterbacks. Tampa però in più di una occasione ha mostrato una buona predisposizione al gioco aereo dove dispone di due ottimi ricevitori in Mike Evans e Chris Godwin e di quella testa matta di Baker Mayfield in cabina di regia: l’Heisman Trophy in giornata di grazia é capace di cose importanti e a Tampa finora si é espresso molto bene.

Allora Niners favoriti ma con la guardia alta contro i Bucanieri. E’ una delle partite che seguirò con piacere.

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New York Jets (4-5) @ Buffalo Bills (5-5)

A Buffalo andrà in scena la rivincita tra Bills e Jets, due squadre reduci da due sconfitte e tuttora in corsa per l’accesso ai play-offs nonostante l’andatura abbastanza incerta. I Jets hanno sempre il problema della scarsa fiducia nel QB Zach Wilson che non sta offrendo performances memorabili, ma ha l’attenuante di giocare dietro una OL che non gli offre un’adeguata protezione.

I Bills hanno in Josh Allen un quarterback certamente più affidabile e di grande carisma che però in questa stagione é incappato in più di una giornata negativa ed ha subito ben 11 intercetti, pari ad un preoccupante 3,1% rispetto ai tentativi di passaggio.

Entrambe le contendenti hanno la necessità di vincere per continuare a sperare nell’approdo alla post season e Buffalo appare ancora favorita anche se i Jets ci hanno già riservato delle sorprese proprio in occasione delle partite ritenute proibitive alla vigilia.

Seattle Seahawks (6-3) @ Los Angeles Rams (3-6)

I Rams sono in striscia perdente da tre partite dopo un inizio di stagione promettente, mentre i Seahawks dividono la prima posizione della NFC West con i 49ers e sono comunque ben posizionati nella corsa alla post season.

Sarà un confronto tra due compagini che prediligono il passing game, avendo entrambe ottimi ricevitori: i veterani D.K. Metcalf e Tyler Locket i falchi di mare, il grande Cooper Kupp e il rookie rivelazione Puka Nacua i Rams. Interessante il duello a distanza tra i QB Geno Smith e Matthew Stafford. Dove i Seahawks avranno un vantaggio sarà l’opzione running game perché i Rams hanno il loro migliore ball carrier, Kyren Williams, nella IR list mentre loro avranno regolarmente in campo sia Kenneth Walker che Zach Charbonnet.

Altrettanto favorevole a Seattle il confronto tra i defense teams con la linea molto aggressiva e un secondario molto attento nella difesa contro i passaggi con ben 45 PD in nove partite.

I favori del pronostico vanno quindi ai Seahawks soprattutto per la superiorità della loro difesa e per la maggiore duttilità dell’attacco.   

Minnesota Vikings (6-4) @ Denver Broncos (4-5)

A Denver si incontrano due squadre tra le più in forma del momento. Partite malissimo, sono ora in striscia vincente, i Vikings da cinque partite e i Broncos da tre. Denver, tra l’altro, ha messo in seria difficoltà i Chiefs battendoli a Denver e concedendo loro un solo TD nella partita persa solo per 12-8 a KC.

Minnesota é già in corsa per un posto nei play-offs e, nonostante abbia perso Kirk Cousins per tutta la stagione, ha trovato in Joshua Dobbs un degnissimo sostituto. I Vikings continuano a privilegiare il gioco aereo nonostante l’assenza di Justin Jefferson perché hanno trovato un ottimo sostituto in Jordan Addison, che viaggia a 13,4 yard per ricezione e possono contare su T.J. Hockerson che si sta facendo notare come uno dei più affidabili TE della lega.

Denver ha un game plan più equilibrato tra corse e passaggi con Russell Wilson che passa un po’ meno ma con grande affidabilità, solo 272 tentativi ma con 18 TD pass e solo 4 intercetti. Vedremo probabilmente i Vikings proporre il loro gioco aereo spettacolare che dovrà vedersela con la difesa di Denver particolarmente buona proprio contro i passaggi, mentre i Broncos alterneranno passaggi e corse.

Minnesota potrebbe avere qualche chanche di vittoria in più, ma l’incontro si prospetta molto incerto

Phiadelphia Eagles (8-1) @ Kansas City Chiefs (7-2)

Il Monday Night ci riserva come “match clou” della settimana la rivincita dell’ultimo Superbowl con le due contendenti che, anche quest’anno, sono tra le più accreditate alla vittoria finale.

Gli Eagles stanno avanzando con il passo dei dominatori avendo subito una sola inopinata battuta d’arresto per mano degli “ammazzagrandi” Jets, mentre Kansas City ha subito già due sconfitte e in un paio di occasioni ha mostrato qualche difficoltà nel gioco d’attacco che, più che in passato, sta gravando sulle spalle di Patrick Mahomes e Travis Kelce. Philadelphia ha dalla sua una maggiore varietà di giochi, soprattutto per un running game di prim’ordine che ha in D’Andre Swift il suo interprete principale ben coadiuvato da Jalen Hurts che ha portto l’ovale per 316 yard e segnato sette touchdown. Sarà molto interessante anche il confronto tra le due difese, entrambe molto forti sia contro le corse che contro i passaggi.

Per quanto detto, gli Eagles n questo momento sembrerebbero in lieve vantaggio, ma in un incontro diretto di questo livello le statistiche lasciano il tempo che trovano. Sarà soprattutto uno scontro dove conteranno la determinazione, la freddezza e dove potranno risultare risolutivi i Big Plays che i protagonisti in campo sapranno improvvisare.

In Bye: Atlanta Falcons (4-6), New Orleans Saints (5-5), Indianapolis Colts (5-5), New England Patriots (2-8)

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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