Le pagelle della regular season NFL 2022

Le pagelle di fine anno. Tutte in un colpo. Qui nel nostro privatissimo istituto di commento NFL. Distribuite ad ogni franchigia e appese, sempre qui, come fosse la bacheca di una scuola di una volta.
Una stagione così, così quella 2022. Con una qualità media del gioco piuttosto bassa rispetto al recente passato. Ci sono state le emozioni, sì, ma in generale non sono stato troppo soddisfatto di quanto visto. Molte le partite che non mi hanno soddisfatto. Spesso mi sono trovato a commentare “e questa chi la guarda?”.
E anche le squadre migliori hanno mostrato difetti abbastanza evidenti, senza riuscire a staccarsi dal gruppo non tanto con il record quanto per il prodotto. Vero che questo ha permesso risultati sorprendenti e potrebbe essere un buon viatico per play-off equilibrati. Condizionale d’obbligo.

Per chi non fosse abituato a leggere le mie pagelle, una postilla prima del via: i voti alla vostra squadra sono da considerare come “vista dall’esterno” e si basano sui risultati, sulla qualità, sulle aspettative prima della stagione. Un mix di come la franchigia è vista da fuori. Da me, nella fattispecie. Qui su Huddle Magazine poi, potete sbizzarrirvi e seguire l’evoluzione delle pagelle dalla prima di campionato ad oggi.

AFC EAST

Buffalo Bills – VOTO 9
13-3

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Hanno avuto momenti poco brillanti e probabilmente non hanno mai espresso tutto il loro potenziale. Sono una corazzata della Lega in una delle Conference più dure e ricche di talento. I molti infortuni occorsi non hanno agevolato il loro percorso finora. Ma è adesso che inizia la parte del tragitto che più gli interessa. È ora che vogliono cambiare la storia. E hanno tutte le carte in regola per riuscirci.

New England Patriots – VOTO 6,5
8-9

L’eccellenza prolungata finisce per essere considerata scontata. Così non ci si stupisce più del lavoro di Bill Belichick. Se New England però è riuscita a mettere in piedi un’annata come quella appena andata in archivio i meriti vanno cercati sulla sideline. La difesa ancora una volta è stata l’ancora a cui aggrapparsi. Mac Jones ha patito il secondo anno pur trovando una spalla come Rahmondre Stevenson. Ci sono stati molti più errori e imprecisioni di quanto non siamo abituati veder commettere a New England. Con gli special team spesso nell’occhio del ciclone. Le sbavature, sommate, gli sono costate la post season.

Miami Dolphins – VOTO 7
9-8

Stagione sulle montagne russe. Striscia positiva. Striscia negativa. Striscia positiva. Striscia negativa. E non è difficile leggere a cosa si siano legate le discese e le salite: gli infortuni a Tua Tagovailoa. Quanto portato da Mike McDaniel ha dato i suoi frutti, così come l’innesto di Tyreek Hill, un game changer senza se e senza ma. Rimane da capire che garanzie possa offrire il numero 1 per il futuro, garanzie fisiche. Perché sul fatto che sappia guidare la squadra ha convinto anche i più scettici. L’illusione di metà stagione di essere una contender è stata rivista al ribasso, eppure sono in gioco e il ciclo su cui costruire è appena stato avviato.

New York Jets – VOTO 6,5
7-10

Sufficienza ampia e abbondante. Il lavoro di Saleh è molto positivo. La strada è decisamente quella giusta. Se continueranno a pescare così bene al draft poi… Trovare due superstar come Sauce Gardner e Garrett Wilson in un colpo solo è una mossa da maestri. Il nodo cruciale da sciogliere rimane, ça va sans dire, la posizione più importante di tutte: il quarterback. Dubito possa essere recuperato Zach Wilson nonostante l’investimento e Mike White non mi sembra la risposta.

AFC WEST

Kansas City Chiefs – VOTO 9
14-3

Doveva essere una stagione più sofferta, visto che le rivali divisionali sembravano essersi rinforzate tutte più dei Chiefs in estate. Invece… Kansas City è ancora saldamente al comando dell’Ovest AFC. Questo sebbene non sia emerso un degno sostituto o dei degni sostituti di Tyreek Hill (il che probabilmente era impossibile) e la difesa lasci molto a desiderare. Ecco da qui in avanti occorreranno un paio di giri di chiave. Meglio, al contrario, il gioco di corsa con l’interessante coppia McKinnon-Pacheco. A decidere le sorti dei Chiefs in ogni modo sarà sempre Mahomes, assistito da coach Reid e coadiuvato da Kelce.

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Los Angeles Chargers – VOTO 8
10-7

Superano le moltissime difficoltà create dall’infermeria sempre piena. Plauso a coach Staley che vedo migliorato nella gestione delle partite. Meno brillanti le scelte dell’offensive coordinator Joe Lombardi, va bene sfruttare Ekeler ma trascurare il potenziale di Herbert è deleterio. Non escluderei a priori soddisfazioni ai play-off anche perché la difesa ha ottime frecce al proprio arco. L’impressione è che stiano arrivando nella condizione migliore nel momento giusto.

Las Vegas Raiders – VOTO 4
6-11

Il record è peggiore di quanto non sia la squadra. Il problema sono le tante vittorie potenzialmente in pugno gettate alle ortiche. A pagare è stato Derek Carr. Cambiare direzione ormai sembra inevitabile anche per me, che l’ho sempre difeso. Resta il fatto che coach Josh McDaniels non mi ha per niente convinto. Temo che il problema di fondo sia proprio sulla sideline. Rischiare un secondo anno o separarsi subito? Il pericolo è sbagliare qualsiasi sia la decisione.

Denver Broncos – VOTO 2
5-12

Un disastro epocale. Russell Wilson è sembrato un ex giocatore. Nathaniel Hackett si è rivelato un coach assolutamente inadeguato. Al secondo è già stato dato il benservito. Il primo è stato pagato così tanto che i Broncos sono obbligati a dargli una seconda chance. Sul mio personalissimo banco degli imputati va anche il GM Paton. Due scelte così rischiano di rovinare una carriera nel front office. L’attacco è stato inguardabile e la difesa non è bastata. Voto molto più basso di Las Vegas, a dispetto del record simile, perché per larghi momenti sono sembrati ben più fuori luogo.

AFC NORTH

Cincinnati Bengals – VOTO 8,5
12-4

Un pelo di scoramento post Super Bowl a inizio anno. Poi la cavalcata con tanto di spirito ritrovato. Con i Bengals dovranno fare i conti tutti ai play-off. Sono d’accordissimo con Burrow quando dice che la finestra per vincere un Super Bowl equivale alla sua carriera. Le cattedrali vanno costruite su talenti simili.

Baltimore Ravens – VOTO 7,5
10-7

Con Lamar Jackson possono essere giudicati in un modo. Senza chiaramente devono essere valutati in maniera differente. La loro stagione per me rimane più che discreta. La difesa mi ha dato l’impressione di riuscire a migliorare nell’andare delle settimane e coprire in parte gli affanni dell’attacco. Urge comunque un’infusione di giocatori di spessore nel caso in cui Lamar si decida a restare.

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Pittsburgh Steelers – VOTO 7
9-8

Incredibile che Mike Tomlin sia riuscito ancora una volta a chiudere con un record positivo. Incredibile dopo l’avvio in retromarcia. Lanciare in cabina di pilotaggio Pickett ha dato la svolta, così come ritrovare in difesa TJ Watt. Altra squadra che pescando bene si è garantita basi importanti, perché anche Pickens è un giocatore di primo piano. Che ha peraltro consentito di monetizzare Claypool. Con Harris e Freiermuth il futuro del reparto offensivo mi sembra volga al sereno.

Cleveland Browns – VOTO 5
7-10

Era chiaro che sarebbe stata una stagione complessa, aspettando DeShaun Watson. E lui stesso ancora è lontano dal giocatore che era. Spesso anonimi, per coach Stefanski l’anno decisivo sarà il prossimo (a meno che Cleveland non decida di cambiare prima). Due portatori di palla come li hanno i Browns sono un lusso che solo i Cowboys probabilmente condividono. Penso serva trovare un sistema in cui si sfruttano meglio i punti di forza. La difesa avrà un nuovo allenatore. Cambio inevitabile. Mezzo punto in meno perché mi sono sembrati davvero insipidi.

AFC SOUTH

Jacksonville Jaguars – VOTO 8.5
9-8

È sbocciato Trevor Lawrence. E un diamante così nelle mani di un abile intagliatore come Doug Pederson ha dato subito grandissimi risultati. Altrettanto fondamentale aver continuato ad accumulare giocatori di qualità in difesa a furia di scelte tra i primi. Inserire un coach vero d’altronde era una scelta di cui tutto il mondo a parte la dirigenza dei Jaguars aveva intuito le potenzialità già lo scorso anno.

Tennessee Titans – VOTO 5
7-10

Un tracollo pesante. Perdere sette partite consecutive dopo un grande inizio non può essere solo un problema di infortuni. Sicuramente il peso di Tannehill è superiore a quanto ci si immagini comunemente valutando il quarterback in valore assoluto. Se Burks alla lunga potrebbe rimpiazzare il rimpianto AJ Brown, il dubbio che mi assilla è: quanta benzina ha ancora nel serbatoio Henry.

Indianapolis Colts – VOTO 2
4-11-1

Per capire cosa abbiano combinato i Colts quest’anno serve sedersi con una bottiglia di tequila a fianco. La maggior parte delle scelte che hanno operato non ha senso. Avevo condiviso l’idea di affidarsi a Ryan. Non ha pagato ed è un errore sui cui avrei soprasseduto. Tutto il resto invece non ispira pietà. Perché panchinarlo per un ragazzo che non è assolutamente all’altezza? Perché cacciare Reich? Perché affidarsi a un Saturday che non è assolutamente all’altezza (e due)? Perché mettere Foles? Ci vediamo l’anno prossimo va.

Houston Texans – VOTO 2
3-13-1

Ecco un’altra formazione che mi ha deluso clamorosamente. Mi aspettavo passi in avanti. Sono stati disastrosi. Nel finali hanno inanellato un paio di buone prestazioni, ma alla fine hanno vinto l’unica partita che avrebbero dovuto perdere. Peggio di così! Mills si è giocato molto male la possibilità di essere titolare e il prossimo anno sarà soppiantato da un rookie. La nidiata di matricole invece ha portato giocatori che possono contribuire anche in futuro.

A pagina 2 le pagelle delle squadre NFC

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