Il riassunto di week 8 NFL

Un’esaltante Week 8 regala il giro di boa alla regular season NFL con una sola squadra ancora imbattuta nella Lega, gli Steelers. Pittsburgh si aggiudica anche un’emozionante sfida di Division contro gli ostici Ravens e sale sul 7-0. Ben Roethlisberger (21/32 per 182 yard e 2 TD pass) esce dal guscio dopo un primo tempo fantasma e guida i suoi alla rimonta dal 7-17, mentre Lamar Jackson è altalenante per tutta la partita (13/28 per 208 yard con 2 TD pass, 2 INT e 3 fumble) e con i suoi errori compromette la vittoria dei padroni di casa. Merito anche e soprattutto della straordinaria difesa ospite, guidata dagli eccellenti Stephon Tuitt (9 tackle, 2 sack, 3 tackle for loss) e Robert Spillane (11 tackle, 1 tackle for loss, 2 pass deflected, 1 INT), che, dopo il touchdown del sorpasso di Chase Claypool, sbatte la porta in faccia agli ultimi drive di Jackson. Alle spalle degli Steelers si confermano i Chiefs, che non hanno problemi a sbarazzarsi dei Jets. Non bastasse la pochezza dell’avversario, che offensivamente si riduce ai soli tre field goal di Sergio Castillo da 39, 55 e 48 yard, ci si mette un Patrick Mahomes da applausi (31/42 per 416 yard e 5 TD pass) a dettare legge. Ne godono Travis Kelce (8 ricezioni per 109 yard e 1 TD), due volte Tyreek Hill, Mecole Hardman e Demarcus Robinson, ma non il grande ex Le’Veon Bell, che colleziona appena 37 yard in tutto tra corse (6) e ricezioni (31).

Sul terzo gradino di AFC siedono i Bills, mentre i Colts raggiungono Ravens e Titans sul quarto. Buffalo si conferma dominante in AFC East nell’anno più difficile del passato recente dei Patriots. In una partita comunque molto combattuta a farla da padrone sono i rushing touchdown: da una parte due volte di Zach Moss e una di Josh Allen, dall’altra equamente suddivisi tra Damien Harris e Cam Newton. Quest’ultimo, però – con la partita sul 24-21 per i padroni di casa dopo il field goal da 28 yard di Tyler Bass – commette l’errore che decide la partita: Justin Zimmer forza il fumble di Newton sulle 15 di Buffalo, Dean Marlowe lo recupera e New England subisce la quinta sconfitta stagionale. Meno sentita, ma più ricca di touchdown è invece la partita vinta da Indianapolis sui Lions. Philip Rivers (23/33 per 262 yard e 3 TD pass) domina il secondo quarto con tre touchdown pass, dei quali due tra le mani dell’inaspettato Nyheim Hines, poi ci pensano le corse vincenti di Jordan Wilkins e Trey Burton a tenere a distanza un buon Matthew Stafford (24/42 per 336 yard con 3 TD pass e 1 INT) e i disperati assalti di Detroit, ridotta alla miseria di 29 rushing yard dall’ottima difesa ospite.

Cadono ancora i Titans, sconfitti dai Bengals, mentre si rialzano i Raiders, vincenti sui Browns. Un Giovani Bernard tuttofare, che colleziona 78 yard from scrimmage e due touchdown in tutto, aiuta e non poco il convincente Joe Burrow (26/37 per 249 yard e 2 TD pass) a trovare soluzioni contro l’arcigna difesa ospite. Dall’altra parte, invece, Ryan Tannehill (18/30 per 233 yard con 2 TD pass e 1 INT) sbatte per più di tre quarti contro Jessie Bates (11 tackle, 1 pass deflected, 1 INT) e compagni della difesa di Cincinnati. Il solo Derrick Henry (18 portate per 112 yard e 1 TD) non basta a tenere i suoi in partita e Tennessee alla fine deve soccombere. Senza Odell Beckham, Baker Mayfield colleziona numeri da incubo (12/25 per 122 yard) contro la fenomenale difesa di Las Vegas. Cleveland festeggia appena due field goal di Cody Parkey, da 41 e 38 yard, mentre Josh Jacobs (31 portate per 128 yard) mette a ferro e fuoco il reparto avversario. Il touchdown di Hunter Renfrow su ricezione per 4 yard e i field goal di Daniel Carlson da 29, 33 e 24 yard mettono i punti esclamativi sulla vittoria degli ospiti.

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I migliori giocatori difensivi di week 8

Passando alle questioni di NFC, tornano a vincere i Seahawks, che guidano la Conference davanti ai Buccaneers. Ancora una volta gran parte del merito è del pazzesco Russell Wilson (27/37 per 261 yard e 4 TD pass), in particolare sull’asse con l’eccellente DK Metcalf (12 ricezioni per 161 yard e 2 TD). A prendersi cura prima del fragile Jimmy Garoppolo poi del subentrante Nick Mullens (18/25 per 238 yard e 2 TD pass) pensa invece un fenomenale Bobby Wagner (11 tackle, 2 sack, 3 tackle for loss). Il terzo quarto si chiude sul 30-7 in favore di Seattle e i disperati tentativi dell’ultimo quarto d’ora non possono evitare la sconfitta a San Francisco. Tampa Bay rischia grosso contro i Giants, ma resiste alla conversione da due punti del possibile pareggio e vince la partita. Tom Brady sbaglia pochissimo (28/40 per 279 yard e 2 TD pass) e, aiutato da una grande difesa, con Jason Pierre-Paul ai posti di comando (7 tackle, 1 sack, 2 tackle for loss), guida la rimonta dal 3-14 in favore di New York. Daniel Jones non demerita (25/41 per 256 yard con 2 TD pass e 2 INT), ma si ferma a due punti dall’overtime.

Cadono entrambe le regine di NFC North, Bears e Packers. Chicago frena di fronte ai lanci del saggio Drew Brees (31/41 per 280 yard e 2 TD pass), alle scorribande di un Alvin Kamara da ben 163 yard from scrimmage tra corse (67) e ricezioni (96) e ai field goal di Will Lutz, che non trema da 38, 27, 39 e 35 yard. Nick Foles orchestra una prima rimonta nei tempi regolamentari, con il touchdown pass per Darnell Mooney e con l’aiuto di Cairo Santos e del suo field goal da 51 yard, ma gli ospiti puniscono comunque Chicago in overtime con i punti del 26-23 definitivo a opera di Lutz. Ancor più incredibile la débacle di Green Bay, che si arrende ai Vikings e allo strapotere di un Dalvin Cook disumano. Il runningback alterna 163 rushing yard in 30 portate ad altre 63 in 2 ricezioni, con la bellezza di quattro touchdown in tutto, dei quali uno su lancio del modesto Kirk Cousins (11/14 per 160 yard e 1 TD pass). I padroni di casa segnano tutti i loro punti sull’asse composto da Aaron Rodgers (27/41 per 291 yard e 3 TD pass) e da Davante Adams (7 ricezioni per 53 yard e 3 TD), ma l’assalto finale per la vittoria termina con un sack di D.J. Wonnum.

Strepitosa affermazione per i Dolphins sui Rams, bellissima vittoria in rimonta per i Broncos sui Chargers. L’esordio di Tua Tagovailoa (12/22 per 93 yard con 1 TD pass e 1 fumble) si conclude con la gioia del primo touchdown pass – per 3 yard per Davante Parker – e del primo successo, costruito però per la maggior parte dalla fenomenale difesa, presa per mano da Eric Rowe (7 tackle, 5 pass deflected, 1 INT). Jared Goff colleziona palle perse (35/61 per 355 yard con 1 TD pass, 2 INT e 2 fumble), Miami sale sul 28-7 nel secondo quarto e ogni tentativo di rimonta successivo è vano per Los Angeles. Da segnalare il primo punt riportato in touchdown della stagione: è opera del funambolico Jakeem Grant per 88 yard. Da un svantaggio di 21 punti risorge invece Denver, guidata da un rinato Drew Lock (26/41 per 248 yard con 3 TD pass e 1 INT). Un buon Justin Herbert (29/43 per 278 yard con 3 TD pass e 2 INT) porta l’altra sponda di Los Angeles sul 24-3 a terzo periodo inoltrato, ma Lock non demorde e lancia in end zone nell’ordine Albert Okwuegbunam, DaeSean Hamilton e K.J. Hamler dopo il rushing touchdown da 55 yard di Philip Lindsay. Hamler, in particolare, riceve il touchdown pass che allo scadere decide la partita, prima dell’extra point della vittoria siglato dall’infallibile Brandon McManus.

It’s QB time, i migliori e peggiori quarterback di week 8

Gli Eagles si prendono la vetta di NFC East contro i Cowboys, mentre i Falcons hanno ragione dei Panthers nel Thursday Night. I tre field goal di Greg Zuerlein, a segno da 49, 49 e 59 yard, guidano Dallas al 9-7 con cui si concludono i primi due quarti di gioco. Nel secondo tempo, però, Ben DiNucci (21/40 per 180 yard e 2 fumble) e compagni non trovano mai la via dei punti in attacco e Carson Wentz, pur con una prestazione incostante (15/27 per 123 yard con 2 TD pass, 2 INT e 2 fumble), ha vita facile. A decidere la sfida sono i touchdown di Travis Fulgham e di Rodney McLeod, che riporta un fumble di DiNucci per 53 yard fino alla end zone avversaria. I quattro field goal di Younghoe Koo – a segno senza errori da 20, 37, 36 e 29 – e i rushing touchdown di Matt Ryan e Todd Gurley danno benzina ad Atlanta nel meritato successo contro Carolina. Teddy Bridgewater non è particolarmente produttivo (15/23 per 176 yard con 1 TD pass e 1 INT) e il doppio touchdown di Curtis Samuel non è sufficiente ai padroni di casa per festeggiare il successo.

La prossima Week 9 si apre nella notte di giovedì con l’interessante sfida tra Niners e Packers, mentre domenica non mancano partite esaltanti: Titans-Bears, Colts-Ravens e Bills-Seahawks tanto per cominciare, prima del Sunday Night da non perdere tra i Buccaneers di Brady e Saints di Brees. A riposo altre quattro squadre dopo il giro di boa: Bengals, Browns, Eagles e Rams.

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I RISULTATI DI WEEK 8 NFL

Carolina PANTHERS (3-5) – Atlanta FALCONS (2-6) 17-25
Baltimore RAVENS (5-2) – Pittsburgh STEELERS (7-0) 24-28
Miami DOLPHINS (4-3) – Los Angeles RAMS (5-3) 28-17
Kansas City CHIEFS (7-1) – New York JETS (0-8) 35-9
Green Bay PACKERS (5-2) – Minnesota VIKINGS (2-5) 22-28
Detroit LIONS (3-4) – Indianapolis COLTS (5-2) 21-41
Cleveland BROWNS (5-3) – Las Vegas RAIDERS (4-3) 6-16
Cincinnati BENGALS (2-1-5) – Tennessee TITANS (5-2) 31-20
Buffalo BILLS (6-2) – New England PATRIOTS (2-5) 24-21
Denver BRONCOS (3-4) – Los Angeles CHARGERS (2-5) 31-30
Seattle SEAHAWKS (6-1) – San Francisco 49ERS (4-4) 37-27
Chicago BEARS (5-3) – New Orleans SAINTS (5-2) 23-26 OT
Philadelphia EAGLES (3-1-4) – Dallas COWBOYS (2-6) 23-9
New York GIANTS (1-7) – Tampa Bay BUCCANEERS (6-2) 23-25

A riposo: Arizona CARDINALS, Washington FOOTBALL TEAM, Jacksonville JAGUARS, Houston TEXANS

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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Un Commento

  1. sul “fenomenale” riguardo la difesa dei Raiders (magari lo fosse!!!) ci andrei cauto,sono anni che è l’anello debole,inoltre diversi drops dei Browns l’hanno aiutata,ma…”Just Win, Baby !”
    (e sarebbe ora)

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